Il primo studentato universitario a Ravenna, il racconto dei 25 fuorisede già entrati

I servizi per gli studenti negli Atenei dell'Emilia-Romagna, come accedere. Il Piano per creare 760 nuovi posti letto

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ultima modifica 2023-04-27T10:54:53+01:00
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Sveglia presto per andare a lezione, mattinata in Università e il pomeriggio in sala studio a ripetere. La sera poi ci si ritrova per cena nella sala comune. Senza dimenticare un po’ di palestra e qualche passeggiata in una delle città d'Italia più ricche dal punto di vista culturale, Ravenna, perché il solo studio matto e disperatissimo, come ricordava Leopardi, non fa bene. 

La giornata tipo di questo gruppo di 25 studenti e studentesse universitarie ha una peculiarità: sono infatti i primi universitari fuorisede di Ravenna ad aver trovato ospitalità in uno studentato, il Santa Teresa 

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Grazie a una convenzione tra la Fondazione Opera di S. Teresa del Bambino Gesù ed ER.GO, l’Azienda regionale per il diritto agli studi superiori dell’Emilia-Romagna, dall’inizio dell’anno accademico 2022/2023 anche Ravenna può contare su una piccola struttura universitaria per studenti, la prima in città. 

La nuova residenza universitaria Santa Teresa

La Regione per il diritto allo studio

La Regione Emilia-Romagna, attraverso ER.GO (Azienda regionale per il diritto agli studi superiori), mette a disposizione delle studentesse e degli studenti iscritti alle Università e agli Istituti di alta formazione artistica e musicale interventi di sostegno economico e servizi, secondo requisiti di reddito e di merito.  

Alcuni esempi? Borse di studio, prestiti fiduciari, assegni formativi e contributi straordinari. Senza dimenticare il servizio di informazione e orientamento al lavoro e di accompagnamento per studenti disabili, oltre a quello ristorativo, svolto attraverso mense o locali convenzionati.   

Borse di studio

Nell’anno accademico in corso (2022-2023) è stata destinata la cifra record di 135 milioni al potenziamento del diritto allo studio universitario: 33,3 in più rispetto all’anno precedente, per garantire al 100% degli studenti idonei la borsa di studio. Gli assegnatari sono passati dai 26.395 dell’anno accademico 2021-2022 ai 27.155 del 2022/2023 

A quanto ammonta la borsa?
6.157 euro annuali per i fuori sede, 3.598 per i pendolari e 2.481 euro per gli studenti in sede - se con Isee entro 24.335,11 euro - con la previsione di ulteriori incrementi per chi si trova in maggiori difficoltà economiche.
Non solo: per le studentesse iscritte alle lauree Stem (Science, Technology, Engineering and Mathematics) l’importo è maggiorato del 20%, e ne beneficeranno oltre 2.800 studentesse.
 

ER.GO concede inoltre ospitalità nelle proprie residenze a studenti fuorisede in graduatoria, partecipanti a master, tirocinanti e ricercatori.  

Offerta abitativa

L’offerta abitativa messa a disposizione da ER.GO per far fronte alla crescente domanda si è molto ampliata negli ultimi anni e con l’inaugurazione a fine febbraio di due nuovi studentati acquisiti in locazione a Bologna - in via S. Donato 42-50, da 55 posti letto, e in via Barontini 17 per 30 studenti - è salito a 3.723 il numero di posti letto per fuorisede gestiti sul territorio regionale 

Gli interventi in corso di realizzazione porteranno alla creazione di oltre 760 nuovi posti letto in Emilia-Romagna, di cui più di 600 a Bologna. Ulteriori investimenti sono in programma a Reggio Emilia (75 posti letto) e Parma (87). È ancora aperta la procedura di valutazione del bando ministeriale risalente all’anno scorso che per l’Emilia-Romagna riguarda progetti per un totale di 545 nuovi posti letto che dovrebbero sorgere a Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia e Parma.  

Il tutto, anche grazie ai 16,6 milioni di cofinanziamenti regionali destinati a potenziare l’offerta abitativa per gli studenti, tra progetti candidati o in via di realizzazione.   

link ergo

Sul sito di Ergo tutto quello che c’è da sapere sui servizi a disposizione, come borse di studio, alloggi, ristorazione, esonero tasse.   

a cura

A cura di Carmine Caputo, Giancarlo Martelli e Cristina Gaddi

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