Chervona Kalyna
Il progetto assiste la popolazione locale vittima del conflitto, in particolare le persone in situazione di maggiore vulnerabilità, grazie a una collaborazione consolidata con tre realtà locali partner del progetto (Caritas-Spes Odessa, Youth of Ukraine e Globa22). Le attività verranno realizzate nelle città di Odessa e Mykolaiv, zone vicine ai territori più colpiti dal conflitto e punti nevralgici per l’accoglienza di sfollati interni.
In particolare, si prevede la costruzione e manutenzione di un pozzo con dissalatore nella città di Mykolaiv; la creazione di un centro di ascolto per il supporto psicosociale alle persone vulnerabili e agli sfollati interni nella città di Odessa; grazie al progetto verranno raggiunti 5.600 beneficiari, in particolare bambini e ragazzi e le loro famiglie.
Come aiutiamo
Attività
Coordinamento
Il coordinamento del progetto è fondamentale per garantire una collaborazione proficua fra i partner, la corretta implementazione delle attività previste dal progetto, il rispetto del cronogramma e la corretta gestione finanziaria delle attività.
Si prevede di costituire un Comitato di coordinamento, presieduto dall’équipe emergenza di APG23, che si riunirà con 6 riunioni online a cadenza mensile: durante la prima riunione online, il Comitato produrrà un Piano operativo di lavoro con l’obiettivo principale di coordinare le attività organizzate e un Piano di monitoraggio.
Mykolaiv
Costruzione e manutenzione di un pozzo con dissalatore
Per garantire l'accesso all'acqua potabile alla popolazione locale in condizione di maggiore vulnerabilità, sfollati inclusi.
La città soffre da mesi di mancanza di acqua, a causa di un bombardamento avvenuto ad aprile 2022 all’altezza di Kiselevka che ha danneggiato le riserve e le condutture idriche. Il progetto prevede di costruire in una scuola un pozzo e di installare un impianto di dissalazione, dato che la città si trova sul Mar Nero e l’acqua che viene raccolta nei pozzi è acqua salata. Grazie a tale impianto, si potranno garantire dai 17 ai 20.000 litri di acqua potabile al giorno, permettendo a circa 5.000 persone di avere quotidianamente accesso all'acqua potabile.
Odessa
Creare un centro di ascolto per il supporto psicosociale per persone vulnerabili e sfollati interni per migliorare la salute mentale di persone vulnerabili e sfollati interni, vittime del conflitto, attraverso l'attivazione di servizi per il sostegno psicosociale nella città di Odessa.
Caritas-Spes Odessa rafforza un centro già attivo per offrire un pacchetto di servizi di supporto psicosociale a favore di sfollati interni e popolazione locale, in particolare per le famiglie numerose, le madri sole, gli orfani di guerra, nonché le famiglie in situazioni di vita difficile e delle famiglie con persone disabili.
Presso il centro di ascolto verranno realizzate le seguenti attività:
- Consulenza di gruppo e individuale, fornita da psicologi, sia per gli adulti che per i bambini;
- Arte terapia, realizzata da esperti come strumento di supporto psicosociale, quale la lavorazione della ceramica;
- Educazione psicosociale di gruppo, fornita da insegnanti e psicologi.
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