Sono in tutto 19.025 gli spettatori che hanno assistito agli spettacoli della seconda stagione di Sciroppo di teatro: di questi, 11.099 si sono presentati a teatro con i voucher ottenuti da pediatri e farmacie.

Nell’ambito della seconda edizione di Sciroppo di Teatro, Ater Fondazione ha incaricato l’agenzia BAM! Strategie Culturali di realizzare un’indagine per comprendere, analizzare e valutare gli impatti dell'iniziativa sui molteplici beneficiari coinvolti, cioè famiglie, pediatri e spazi teatrali.  L’indagine è stata condotta attraverso questionari e focus group, con la supervisione scientifica del professor Furio Camillo. Dall’analisi dei dati emerge che l’iniziativa ha favorito l’aumento dell'offerta di spettacoli dedicati alle famiglie, permettendo ai teatri di raggiungere più famiglie del territorio e di aree limitrofe. Dal punto di vista dei pubblici, Sciroppo di Teatro ha avuto la funzione, da un lato, di ampliare i pubblici di teatro ragazzi, coinvolgendo, attraverso lo strumento dei voucher, anche quelle famiglie che non sono solite andare a teatro. Dall’altro lato, il progetto ha ulteriormente stimolato l’aumento del consumo culturale di quelle famiglie che avevano già l’abitudine a frequentare le sale teatrali, costituendo dunque uno strumento di penetrazione di un segmento specifico. I dati mostrano inoltre che le famiglie non si sono limitate a recarsi soltanto nei teatri della loro città, bensì si sono spostate all’interno delle province e fra province vicine.