Come eravamo e come siamo. L'estate delle vacanze, dal turismo di massa a quello dell'esperienza
“Mio babbo in sala era uno showman, saltellava da un tavolo all’altro, confondeva l’italiano col tedesco e raccontava ai turisti le barzellette. Sono diventato un comico grazie a lui, in fondo fare l’ospite è un po’ come salire sul palco”. Paolo Cevoli sfoglia l’album dei ricordi e torna nella sala della pensione Cinzia, a Riccione. Erano gli anni ‘60 e lui un bambino che lavorava d’estate insieme ai suoi genitori. Comincia così i racconto delle vacanze di ieri e di oggi, il passaggio dal turismo di massa a quello dell’esperienza. Un viaggio nel tempo, per ripercorrere le fasi del cambiamento del turismo estivo in Riviera, di cui parlano la professoressa di storia economica all’Università degli studi di Bologna Patrizia Battilani, la disk jockey Betty Miranda, lo sceneggiatore Fabio Bonifacci, autore degli spot di promozione turistica di Apt, con Stefano Accorsi, testimonial della Regione per le città d’arte e il cine-turismo.