Ripiano del superamento del tetto dei dispositivi medici per gli anni 2015, 2016, 2017 e 2018

Data di pubblicazione della documentazione: martedì 13 dicembre 2022

D.L. n. 98 del 28 luglio 2023 - Nuovo termine per il versamento fissato al 30 ottobre 2023

Il D.L. n. 98 del 28 luglio 2023 è pubblicato sulla GU Serie Generale n. 175 del 28-07-2023).

Il nuovo termine per il versamento è fissato al 30 ottobre 2023.

D.L. n. 51/2023 convertito in legge n. 87/2023 – termine per il versamento fissato al 31 luglio 2023 (termine prorogato)

D.L. n. 34/2023 convertito in legge n. 56/2023 - Termine per il versamento fissato al 30 giugno 2023 (termine prorogato)

Si informa che in Gazzetta Ufficiale n. 124 del 29 maggio 2023 è stato pubblicato il testo coordinato e aggiornato del Decreto-legge 30 marzo 2023, n. 34 convertito con modificazioni dalla Legge 26 maggio 2023, n. 56 recante "Misure urgenti a sostegno delle famiglie e delle imprese per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale, nonché in materia di salute e adempimenti fiscali".

Il testo coordinato prevede disposizioni aggiornate in merito al payback dei dispositivi medici per gli anni 2015-2016-2017-2018, all’articolo 8 "Contributo statale per il ripiano del superamento del tetto di spesa dei dispositivi medici" e all’articolo 9 "Imposta sul valore aggiunto sul payback relativo ai dispositivi medici".
In particolare, il comma 3 dell’art. 8 stabilisce quanto segue:

"Le aziende fornitrici di dispositivi medici, che non hanno attivato contenzioso o che intendono abbandonare i ricorsi esperiti avverso i provvedimenti regionali e provinciali di cui all’articolo 9 -ter , comma 9 -bis , del decreto-legge 19 giugno 2015, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2015, n. 125, e contro i relativi atti e provvedimenti presupposti , versano a ciascuna regione e provincia autonoma, entro il 30 giugno 2023, la restante quota rispetto a quella determinata dai provvedimenti regionali e provinciali di cui all’articolo 9 -ter , comma 9 -bis , del citato decreto-legge n. 78 del 2015 nella misura pari al 48 per cento dell’importo indicato nei predetti provvedimenti regionali e provinciali. Per le aziende fornitrici di dispositivi medici che non si avvalgono della facoltà di cui al primo periodo, resta fermo l’obbligo del versamento della quota integrale a loro carico, come determinata dai richiamati provvedimenti regionali o provinciali. L’integrale e tempestivo versamento dell’importo pari alla quota ridotta di cui al primo periodo estingue l’obbligazione gravante sulle aziende fornitrici per gli anni 2015, 2016, 2017 e 2018, precludendo loro ogni ulteriore azione giurisdizionale connessa con l’obbligo di corresponsione degli importi relativi agli anni predetti. Le regioni e le province autonome accertano il tempestivo versamento dell’importo pari alla quota ridotta di cui al primo periodo con provvedimenti pubblicati nei rispettivi bollettini e siti internet istituzionali e comunicati senza indugio alla segreteria del tribunale amministrativo regionale del Lazio, determinando la cessazione della materia del contendere nei giudizi di cui al primo periodo, con compensazione delle spese di lite. In caso di inadempimento da parte delle aziende fornitrici di dispositivi medici a quanto disposto dal primo periodo e dal secondo periodo del presente comma, restano ferme le disposizioni di cui al quinto e sesto periodo del medesimo articolo 9 -ter, comma 9-bis."

Pertanto, il pagamento della quota di ripiano a carico delle aziende fornitrici, ai sensi dell’art. 8 del D.L. n. 34/2023, deve essere effettuato in unica soluzione entro il 30 giugno 2023, mediante accredito sul conto corrente intestato alla Regione Emilia-Romagna – Gestione Sanità, IBAN IT 77 U 02008 02435 000101827997 – BIC UNCRITM1BA2, presso il Tesoriere UNICREDIT SPA – Filiale Bologna Rizzoli, situata in Bologna, Via Rizzoli n. 34.

Si forniscono le causali di versamento da utilizzare in caso di pagamento in forma ridotta e in caso di pagamento della quota integrale:

  • CAUSALE: DD 24300/2022 – Ripiano spesa DM anni 2015-2018 – QUOTA RIDOTTA (48%) ex D.L.34/2023 - P.Iva xxxxxxxxxxxxx”
  • CAUSALE: DD 24300/2022 – Ripiano spesa DM anni 2015-2018 – QUOTA INTEGRALE ex D.L.34/2023 – P.Iva xxxxxxxxxxxxx”

Sono fatti salvi i versamenti già effettuati con causali differenti.

Si precisa che, come espressamente previsto dalla disposizione normativa sopra richiamata, la quota in forma ridotta deve essere calcolata nella misura ridotta del 48% dell’importo indicato nel provvedimento regionale determina n. 24300/2022.
È possibile consultare direttamente sul sito l’allegato "Elenco aziende fornitrici DM_DL_34_2023 (pdf1.79 MB)" che esplicita l’importo ridotto.

Visualizzazione e download dell'Atto

Determinazione dirigenziale n. 24300 del 12/12/2022 "Individuazione delle aziende fornitrici di dispositivi medici e delle relative quote di ripiano dovute dalle medesime alla Regione Emilia-Romagna per ciascuno degli anni 2015, 2016, 2017 e 2018 ai sensi del comma 9-bis dell'art. 9-ter del Decreto-legge 19 giugno 2015, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla Legge 6 agosto 2015, n. 125"

Responsabile del Procedimento

Il Responsabile del procedimento è l'Ing. Luca Baldino, Direzione generale Cura della persona, Salute e Welfare

PEC: dgsan@postacert.regione.emilia-romagna.it

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ultima modifica 2023-08-03T17:40:40+02:00
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