Data di pubblicazione

03 e 06/10/2022

Ambito sintetico

Enzimi Alimentari

Sintesi a cura dell'Università di Parma

Il gruppo di esperti scientifici sui materiali a contatto con gli alimenti, gli enzimi, e i coadiuvanti tecnologici (CEP) di EFSA valuta la sicurezza delle sostanze chimiche aggiunte agli alimenti o utilizzate nelle confezioni per alimenti, e relativi processi. L’attività del gruppo di esperti scientifici verte principalmente sulle sostanze e i processi soggetti alla valutazione dell'EFSA prima dell’autorizzazione di legge all’impiego nell'UE. Gli enzimi rappresentano una categoria di composti di natura proteica usati per facilitare la trasformazione a livello chimico di alcuni composti. Di seguito vengono riportate le conclusioni delle opinioni pubblicate da EFSA relative alla valutazione della sicurezza di enzimi alimentari:


Valutazione della sicurezza dell’enzima β‐galattosidasi prodotto da un ceppo di Aspergillus oryzae

Safety evaluation of the food enzyme β‐galactosidase from the non‐genetically modified Aspergillus oryzae strain AE‐LA

(https://www.efsa.europa.eu/it/efsajournal/pub/7569)

L'enzima alimentare β-galattosidasi viene prodotto utilizzando uno specifico ceppo di un fungo non geneticamente modificato conosciuto come Aspergillus oryzae. Questo enzima verrebbe destinato per scindere il lattosio (lo zucchero del latto che a molti individui crea problemi di digestione) durante la lavorazione del latte, ma anche per la produzione di prodotti a base di latte fermentato, per la lavorazione del siero di latte e durante la produzione di altri ingredienti lattiero-caseari. Il gruppo di esperti scientifici ha ritenuto che, nelle condizioni d'uso previste, il rischio di reazioni allergiche da esposizione alimentare non può essere escluso, ma la probabilità è comunque considerata bassa. Sulla base dei dati forniti ed analizzati, il gruppo di esperti ha concluso che questo enzima alimentare non solleva problemi di sicurezza.


Valutazione della sicurezza dell’enzima ureasi prodotto da un ceppo di Limosilactobacillus reuteri

Safety evaluation of the food enzyme urease from the non‐genetically modified Limosilactobacillus reuteri strain 48/72

(https://www.efsa.europa.eu/it/efsajournal/pub/7576)

L'enzima alimentare ureasi viene prodotto con un ceppo non geneticamente modificato di Limosilactobacillus reuteri. L'enzima alimentare verrebbe destinato alla produzione di birra e di sake, un liquore di origine Giappone a base di riso. Dalle informazioni fornite è emerso che il processo di fabbricazione deve essere rivisto per non creare problemi alla sicurezza alimentare. Inoltre, è stato individuato un composto allergenico noto nella composizione dell’enzima, pertanto, l'allergenicità non può essere esclusa. Sulla base dei dati forniti, il gruppo di esperti scientifici conclude che questo enzima alimentare non crea problemi di sicurezza nelle condizioni d'uso previste, fatta eccezione per gli individui sensibili all'allergene identificato.

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