Valutazione della sicurezza dell’estensioone d'uso dell'enzima alimentare bacillolisina dal ceppo non geneticamente modificato AGS430 di Bacillus amyloliquefaciens
Safety evaluation of an extension of use of the food enzyme bacillolysin from the non-genetically modified Bacillus amyloliquefaciens strain AGS 430
27 agosto 2025
Materiali di contatto degli alimenti e enzimi
Il Panel sugli Enzimi Alimentari (FEZ) di EFSA ha condotto una valutazione di sicurezza relativa a una richiesta di estensione d'uso per l'enzima alimentare bacillolisina (EC 3.4.24.28). L'enzima è prodotto con il ceppo non geneticamente modificato Bacillus amyloliquefaciens AGS 430.
Una precedente valutazione aveva già stabilito che l'enzima non sollevava preoccupazioni per la sicurezza quando utilizzato in 11 processi di produzione alimentare La nuova richiesta mira a includere un processo aggiuntivo, portando il totale a 12 processi di produzione per: cereali e prodotti a base di cereali, amidi e derivati, prodotti da forno, birra, bevande alcoliche esclusi birra e vino, prodotti dolciari inclusa la frutta candita, frutta e verdura, prodotti a base di uova, grassi e oli, derivati di latte e formaggio, acqua potabile e tè in foglie, trattamento delle alghe marine.
Il Panel di esperti scientifici ha aggiornato la valutazione della sicurezza, concentrandosi sull'esposizione alimentare all'enzima. Poiché l'enzima e i suoi solidi organici totali (TOS) vengono rimossi dal prodotto finale in due dei processi autorizzati, l'esposizione alimentare è stata stimata solo per i restanti 10. È stato calcolato un valore massimo di esposizione di 7.11 mg TOS/kg di peso corporeo al giorno per la popolazione europea.
Basandosi sulle nuove stime di esposizione e sulla valutazione precedente, il Panel ha concluso che l'enzima alimentare bacillolisina non sollevi preoccupazioni per la sicurezza se utilizzato nelle condizioni d'uso aggiornate.
Il parere sul sito di EFSA
