Safety evaluation of the food enzyme chymosin from the genetically modified Aspergillus niger strain DSM3280, Safety evaluation of the food enzyme α‐amylase from Cellulosimicrobium funkei strain AE‐AMTety evaluation of the native and thermolabile forms of the food enzyme mucorpepsin from Rhizomucor miehei strain MMR 164,
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Data di pubblicazione |
3-5/08/2022 |
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Ambito sintetico |
Enzimi alimentari |
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Sintesi a cura dell'Università di Parma |
Il gruppo di esperti scientifici sui materiali a contatto con gli alimenti, gli enzimi, e i coadiuvanti tecnologici (CEP) di EFSA valuta la sicurezza delle sostanze chimiche aggiunte agli alimenti o utilizzate nelle confezioni per alimenti, e relativi processi. L’attività del gruppo di esperti scientifici verte principalmente sulle sostanze e i processi soggetti alla valutazione dell'EFSA prima dell’autorizzazione di legge all’impiego nell'UE. Gli enzimi rappresentano una categoria di composti di natura proteica usati per facilitare la trasformazione a livello chimico di alcuni composti. Di seguito vengono riportate le conclusioni delle opinioni pubblicate da EFSA relative alla valutazione della sicurezza di enzimi alimentari: Valutazione della sicurezza dell’enzima chimisona prodotto da un ceppo geneticamente modificato di Aspergillus niger (Safety evaluation of the food enzyme chymosin from the genetically modified Aspergillus niger strain DSM32805) https://www.efsa.europa.eu/it/efsajournal/pub/7466 L'enzima sottoposto a valutazione è conosciuto come chimosina, prodotto usando un ceppo geneticamente modificato di Aspergillus niger, un fungo. Dovrebbe essere utilizzato durante i processi di lavorazione del latte per la produzione di formaggio e per la produzione di prodotti a base di latte fermentato. Dopo aver studiato la composizione chimica dell’enzima, è stata riscontrata una somiglianza con due allergeni respiratori. Perciò, il gruppo di esperti scientifici ha ritenuto che, nelle condizioni d'uso previste, non si possa escludere il rischio di sensibilizzazione allergica dovuta all'esposizione alimentare, ma la probabilità che ciò si verifichi è considerata bassa. Sulla base dei dati forniti, il gruppo di esperti scientifici ha concluso che questo enzima alimentare non dà adito a problemi di sicurezza. Valutazione della sicurezza dell’enzima mucorpepsina nella forma nativa e termolabile prodotto da un ceppo di Rhizomucor miehei (Safety evaluation of the native and thermolabile forms of the food enzyme mucorpepsin from Rhizomucor miehei strain MMR 164) https://www.efsa.europa.eu/it/efsajournal/pub/7459 L'enzima sottoposto a valutazione è conosciuto come mucorpepsina, prodotto usando un ceppo Rhizomucor miehei, un fungo. L’enzima vine inoltre modificato chimicamente così da produrre una forma termolabile. Dovrebbe essere utilizzato durante i processi di lavorazione del latte per la produzione di formaggio. Dopo aver studiato la composizione chimica dell’enzima, è stata riscontrata una somiglianza con cinque allergeni respiratori. Perciò, il gruppo di esperti scientifici ha ritenuto che, nelle condizioni d'uso previste, non si possa escludere il rischio di sensibilizzazione allergica dovuta all'esposizione alimentare, ma la probabilità che ciò si verifichi è considerata bassa. Sulla base dei dati forniti, il gruppo di esperti scientifici ha concluso che questo enzima alimentare non dà adito a problemi di sicurezza. Valutazione della sicurezza dell’enzima α‐amilasi prodotto da un ceppo di Cellulosimicrobium funkei (Safety evaluation of the food enzyme α‐amylase from Cellulosimicrobium funkei strain AE‐AMT) https://www.efsa.europa.eu/it/efsajournal/pub/7463 L'enzima sottoposto a valutazione è conosciuto come α-amilasi, prodotto usando un ceppo Cellulosimicrobium funkei. Dovrebbe essere utilizzato durante i processi di lavorazione dell'amido per la produzione di maltotrisio. Dopo aver studiato la composizione chimica dell’enzima, è stata riscontrata una somiglianza con nove allergeni respiratori. Perciò, il gruppo di esperti scientifici ha ritenuto che, nelle condizioni d'uso previste, non si possa escludere il rischio di sensibilizzazione allergica dovuta all'esposizione alimentare, ma la probabilità che ciò si verifichi è considerata bassa. Sulla base dei dati forniti, il gruppo di esperti scientifici ha concluso che questo enzima alimentare non dà adito a problemi di sicurezza. |
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Titolo in italiano |
Valutazione della sicurezza di enzimi e preparazioni alimentari a base di enzimi |
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