EFSA ha valutato la sicurezza di sei nuovi enzimi destinati all’industria alimentare

Data di pubblicazione

Dal 26 al 29/06/2023

Ambito sintetico

Enzimi alimentari

Sintesi a cura dell'Università di Parma

Gli esperti di EFSA hanno valutato la sicurezza di sei diversi enzimi alimentari utilizzati in vari processi di produzione di alimenti e bevande grazie alle loro diverse funzioni. La valutazione ha compreso diversi aspetti come il processo di produzione dell’enzima, l'utilizzo degli stessi ed il potenziale impatto sulla salute del consumatore, inclusi i rischi allergenici.

1. Gli enzimi alimentari pectinesterasi ed endo-poli-galatturonasi, prodotti con ceppi geneticamente modificati di Trichoderma reesei sono destinati a essere utilizzati in vari processi alimentari. Dai dati analizzati dagli esperti di EFSA non sono emerse preoccupazioni per la sicurezza, tranne il rischio potenziale di reazioni allergiche in individui sensibilizzati ad alcuni tipi di polline.

https://efsa.onlinelibrary.wiley.com/doi/10.2903/j.efsa.2023.8097 e 

https://efsa.onlinelibrary.wiley.com/doi/10.2903/j.efsa.2023.8096

1. L'enzima α-amilasi, prodotto sia dal ceppo non geneticamente modificato Cellulosimicrobium funkei che Aspergillus niger è destinato a essere utilizzato in molteplici processi industriali che comprendono anche la lavorazione dei derivati dei cereali, come le farine. Dalle evidenze analizzate dagli esperti di EFSA non sono emerse preoccupazioni per la sicurezza della popolazione.

https://efsa.onlinelibrary.wiley.com/doi/10.2903/j.efsa.2023.8101 e 

https://efsa.onlinelibrary.wiley.com/doi/full/10.2903/j.efsa.2023.8090

1. L'enzima alimentare perossidasi prodotto con una versione geneticamente modificata del ceppo Aspergillus niger è destinato a essere utilizzato nella lavorazione specifica del siero di latte. Anche in questo caso non sono emerse preoccupazioni per la sicurezza, tranne il basso rischio di reazioni allergiche.

https://efsa.onlinelibrary.wiley.com/doi/full/10.2903/j.efsa.2023.8095

1. La preparazione enzimatica contenente chimosina e pepsina A, ottenuto dall'abomaso (lo stomaco) del vitello è destinato a essere utilizzato nella lavorazione del latte per la produzione di formaggio e altri prodotti lattiero-caseari fermentati. Come per l’enzima sopra descritto, non sono emerse preoccupazioni per la sicurezza, ma solamente individuato un basso rischio di comparsa di reazioni allergiche.

https://efsa.onlinelibrary.wiley.com/doi/full/10.2903/j.efsa.2023.8084

In sintesi, gli enzimi alimentari sono proteine che svolgono un ruolo essenziale nella trasformazione degli alimenti durante il loro processo di produzione. È fondamentale condurre valutazioni sulla sicurezza di questi enzimi per garantire che il loro utilizzo non rappresenti rischi per la salute umana. Le conclusioni dei pareri EFSA indicano che i suddetti enzimi sono generalmente sicuri per l'uso previsto, fornendo importanti informazioni agli esperti del settore e alle autorità regolatorie per garantire la sicurezza alimentare.