Online la newsletter Horizon Scanning EFSA di ottobre 2025 per la salute delle piante
Il bollettino di EFSA per identificare tempestivamente nuove minacce fitosanitarie, supportando gli Stati Membri e i professionisti del settore.
Sintesi a cura di Maria Giulia Bonomini, PhD
Su richiesta della Commissione Europea, EFSA ha iniziato l’attività di Horizon Scanning nel 2017 per supportare l’implementazione della nuova legge UE sulla salute delle piante. Nel contesto della sicurezza alimentare, l’Horizon Scanning è un processo di monitoraggio sistematico e analisi di tendenze, tecnologie e altri fattori che mira a identificare minacce emergenti nel settore agro-alimentare, costituendo uno strumento fondamentale per l’identificazione e la valutazione proattiva di rischi emergenti relativi alla filiera agro-alimentare, per consentire alle autorità e alle parti interessate di prendere decisioni tempestive in merito a gestione dei rischi e allo sviluppo di nuove politiche.
Articoli, notizie e pubblicazioni scientifiche vengono esaminati utilizzando lo strumento Epidemic Intelligence from Open Sources (EIOS) per cercare nuove informazioni su possibili minacce, e questi risultati vengono integrati con quello ottenuti dallo strumento PeMoScoring, che serve a classificare i rischi derivanti dagli organismi nocivi emergenti. Lo strumento PeMoScoring, che permette di caratterizzare i rischi da organismi su cui ci sono informazioni limitate, è il risultato di anni di lavoro collaborativo con l'Agenzia francese per la sicurezza alimentare, ambientale e la salute sul lavoro (ANSES). Lo strumento assegna un punteggio agli organismi basandosi su un set di 15 criteri, permettendo di confrontarli con un sistema di classificazione di riferimento per identificarne la potenziale minaccia, supportando le decisioni dei legislatori dell’UE.
Principali problematiche emerse dalle attività di Horizon Scanning di ottobre 2025
- Colletotrichum boninense: il genere Colletotrichum include molte specie di funghi patogeni che causano l’antracnosi, malattia che può colpire un’ampia varietà di colture come agrumi, pomodori, fragole, e melone. Uno studio ha rilevato sei specie di Colletotrichum come agenti causali dell’antracnosi del caco in Cina: C. aenigma, C. boninense, C. fioriniae, C. fructicola, C. gloeosporioides s.s e C. horii. Questa scoperta ha ampliato la gamma di ospiti conosciuti di C. boninense.
- Colletotrichum karstii: come C. boninense, C. karstii è un patogeno vegetale noto per causare l’antracnosi. Le attività di Horizon Scanning hanno rivelato uno studio che riporta per la prima volta la presenza di ruggine fogliare causata da C. karstii sul Ginkgo biloba in Cina. Nel maggio 2024 sono stati osservati gravi sintomi nella città di Chengdu: questa scoperta amplia la gamma di ospiti noti di questa specie.
- Dysmicoccus brevipes: noto più comunemente come cocciniglia delle bromelie o cocciniglia dell’ananas, è un insetto parassita con un’ampia gamma di ospiti, costituita da frutta e verdura, tropicali e non, come: mela (Malus domestica), avocado (Persea americana), Citrus sp., fico (Ficus sp.), vite (Vitis vinifera), mango (Mangifera indica), ananas (Ananas comosus), carota (Daucus carota), Cucurbitaceae, patata (Solanum tuberosum), mais (Zea mays), erba medica (Medicago sativa), Trifolium sp. Sia le ninfe che gli adulti di D. brevipes, la cocciniglia dell'ananas, sono stati raccolti per la prima volta dai piselli da giardino (Pisum sativum) a Ranchi, nello stato indiano del Jharkhand. L'identificazione è stata effettuata sia morfologicamente che molecolarmente utilizzando il citocromo ossidasi 1 mitocondriale parziale (658 bp), confermando che i piselli sono un nuovo ospite per D. brevipes.
- Gnomopiopsis paraclavulata: il fungo G. paraclavulata è stato confermato come agente causale del deperimento e della necrosi interna del Quercus pubescens a Catania, in Italia. Nel 2022 e nel 2023 sono stati osservati defogliazione e deperimento di ramoscelli e rami su Q. pubescens in un parco pubblico, con un'incidenza della malattia stimata intorno al 20% e un tasso di mortalità del 5% su circa 1.000 alberi. Sebbene le specie Gnomoniopsis spp. siano tra i patogeni fungini più comuni associati al declino delle querce e questa specie sia stata occasionalmente isolata nelle foreste di querce italiane, questo studio è il primo a confermare il suo ruolo patogeno su Q. pubescens.
- Neopestalotiopsis vaccinii: durante la raccolta delle fragole del 2023, N. vaccinii è stato rilevato nel Delaware e N. rosae in Virginia, entrambi associati a macchie fogliari, marciume della corona e marciume dei frutti sulle fragole. Le analisi morfologiche e molecolari hanno confermato la loro identità e i test di patogenicità hanno riprodotto i sintomi su foglie, corone e frutti. Questa scoperta amplia la distribuzione conosciuta e la gamma di ospiti di N. vaccinii. Se N. vaccinii e N. hispanica sono sinonimi, questo parassita potrebbe essere presente nell'UE sia in Italia che in Portogallo.
- Phytophthora mediterranea: l'oomicete P. mediterranea è stato identificato come agente causale del marciume radicale, dei cancri sanguinanti e della morte improvvisa della quercia da sughero (Quercus suber) in Italia. Nel febbraio 2025 sono stati osservati sintomi diffusi della malattia e mortalità su querce da sughero mature in una foresta nel sud della Sardegna. Il patogeno è stato confermato dai tessuti sintomatici utilizzando analisi morfologiche e molecolari, e i postulati di Koch sono stati soddisfatti. P. mediterranea era stata precedentemente segnalata sul mirto in Sardegna e sul platano orientale in Grecia, mentre qui viene segnalata per la prima volta sulla quercia da sughero.
- Phytophtora pini: nel 2021, in un giardino privato di Praga sono state individuate piante che presentavano sintomi di marciume radicale e del colletto. Le analisi morfologiche e molecolari hanno identificato il patogeno come P. pini e la patogenicità è stata confermata attraverso esperimenti di inoculazione che soddisfano i postulati di Koch. Questa scoperta identifica P. pini per la prima volta come agente causale del marciume radicale e del colletto su Chamaecyparis lawsoniana e Taxus baccata nella Repubblica Ceca, ed amplia la distribuzione conosciuta di questo patogeno, che si ritiene sia originario del Nord America ed è stato segnalato anche in diversi paesi europei.
- Xanthomonas prunicola: inizialmente descritto nel 2018 come agente patogeno delle pesche noci in Spagna, X. prunicola è stato più recentemente associato ad alcuni sintomi nel grano in Argentina e Uruguay. È stata recentemente riportata la sua associazione con sintomi di striature fogliari batteriche sul grano invernale nel South Dakota (USA), confermando così la patogenicità di X. prunicola per il grano ed estendendo la sua area geografica conosciuta.
- Bactrocera zonata: la presenza di B. zonata in un agrumeto a Lakonia (Peloponneso meridionale, Grecia) è stata confermata dall'Istituto fitopatologico Benaki. Si tratta di una nuova segnalazione di questa mosca della frutta in Grecia dopo la sua prima individuazione in una trappola nell'Attica (a nord di Atene) riportata nelle newsletter passate.
- Meloidogyne enterolobii: l'Autorità olandese per la sicurezza alimentare e dei prodotti di consumo (NVWA) ha rafforzato i controlli sulle importazioni di palma da areca (Chrysalidocarpus lutescens, sinonimo Dypsis lutescens) proveniente da El Salvador a seguito del rilevamento del nematode galligeno M. enterolobii. In precedenti focolai nei Paesi Bassi, in particolare su Ficus microcarpa, le piante infette presentavano caratteristiche galle radicali. Tuttavia, nessun sintomo di questo tipo è stato osservato nel recente rilevamento sulla palma areca e M. enterolobii non era mai stato segnalato in precedenza in El Salvador. In base ai controlli sulle importazioni rivisti, sarà ora obbligatorio un campionamento senza sintomi per il 100% delle spedizioni di importazione di Chrysalidocarpus da El Salvador. Secondo un altro articolo pubblicato dai media, il nematode M. enterolobii è stato rilevato in alcune consegne IKEA in Polonia. Di conseguenza, l'azienda ha sospeso la vendita di piante di palma (C. lutescens) da 24 cm in Polonia e ha isolato e smaltito le piante che potrebbero essere potenzialmente colpite.
I risultati delle attività di Horizon Scanning passati e più recenti sono disponibili anche in una dashboard interattiva. Lo strumento è diviso in tre sezioni:
- Organismi emergenti: visualizzazione su una mappa mondiale degli organismi non regolamentati che sono stati rilevati e che stanno ponendo nuove minacce (ad esempio, trovati in nuove aree di invasione, su nuovi ospiti, ecc.).
- Organismi prioritari: la quantità di traffico, in termini di numero di elementi recuperati, per 20 organismi regolamentati nell’UE come “prioritari”, e che ricevono quindi la massima attenzione dagli Stati membri (attraverso campagne di informazione pubblica, indagini annuali, piani di emergenza, piani di azione per la loro eradicazione, ecc.).
Motore di ricerca della newsletter: permette di cercare tutti gli elementi inclusi in qualsiasi newsletter pubblicata, selezionando nome dell’organismo, famiglia, livello di regolamentazione e risultati del PeMoScoring.
Link utili:
- Newsletter di ottobre 2025 sulle attività di Horizon Scanning per la salute delle piante
- Strumento EIOS (Epidemic Intelligence from Open Sources)
- Dashboard interattiva Plant Health Horizon Scanning
