Delegazione presso l'UE: Europass

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Casi di Campylobacter e Salmonella stabili nell’UE

In Europa il numero di casi di malattia provocata nell’uomo dai batteri Campylobacter e Salmonella sembra essersi stabilizzato negli ultimi cinque anni. È quanto emerge dall’ultima relazione sulle malattie zoonotiche dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) e del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC).
01/03/2021 — (Fonte: EFSA)

APPROFONDIMENTO: Prodotti dietetici, nutrizione umana e allergie

L'UE dispone di un insieme esauriente di politiche e leggi che contribuiscono a garantire che gli europei abbiano accesso ad alimenti sicuri e nutrienti. Di particolare rilevanza per i politici è la necessità di iniziative e regolamenti che affrontino i rischi connessi alla cattiva alimentazione, come ad esempio le malattie metaboliche croniche quali obesità, malattie cardiovascolari, ictus e diabete di tipo 2. Tali misure di gestione del rischio si basano sulle rigorose valutazioni scientifiche indipendenti effettuate dall'EFSA.
08/02/2021 — (Fonte: EFSA)

Consulenza scientifica EFSA base per futura etichettatura armonizzata su parte anteriore confezioni alimentari e per restrizioni a indicazioni salutistiche

Gli esperti EFSA in materia di nutrizione umana forniranno consulenza scientifica su cui si baserà l’elaborazione di un futuro sistema a dimensione UE per l'etichettatura nutrizionale sulla parte anteriore delle confezioni per alimenti. La loro consulenza fungerà inoltre da base scientifica per l’introduzione di condizioni particolari per l’impiego di indicazioni nutrizionali e sulla salute da apporre sui prodotti alimentari.
08/02/2021 — (Fonte: EFSA)

Xylella fastidiosa

Xylella fastidiosa è un patogeno batterico delle piante trasmesso da insetti vettori e associato a malattie gravi che interessano un’estesa varietà di piante. Nella vite provoca la malattia di Pierce, che rappresenta un grave problema per i viticoltori di Stati Uniti e America del Sud. X. fastidiosa venne scoperta su olivi pugliesi, nell’Italia meridionale, a ottobre del 2013, prima segnalazione del batterio nell'Unione europea. Da allora la sua presenza è stata segnalata anche in Francia, Spagna e Portogallo. Sono in essere controlli per evitare che il batterio si diffonda ulteriormente.
01/02/2021 — (Fonte: EFSA)

Nuove regole in materia di trasparenza: disposizioni specifiche per i portatori di interesse

Il 27 marzo 2021 entrerà in vigore un nuovo regolamento che mira ad accrescere la trasparenza nella valutazione dei rischi inerenti alla catena alimentare. Come parte integrante del processo di attuazione l'EFSA ha pubblicato disposizioni dettagliate sul funzionamento pratico delle nuove regole e misure prescritte dal regolamento. Le disposizioni sono rivolte principalmente ai portatori di interesse EFSA, ad esempio richiedenti che vogliano commercializzare prodotti alimentari sul mercato UE.
18/01/2021 — (Fonte: EFSA)

Influenza aviaria: virus in rapida diffusione in Europa

Il rischio che l'influenza aviaria si sposti a Paesi europei precedentemente non interessati da focolai è alto, afferma l’EFSA oggi in un suo aggiornamento scientifico ove si evidenzia come il virus si stia diffondendo rapidamente in tutto il continente.
07/12/2020 — (Fonte: EFSA)

Influenza aviaria: virus in rapida diffusione in Europa

Il rischio che l'influenza aviaria si sposti a Paesi europei precedentemente non interessati da focolai è alto, afferma l’EFSA oggi in un suo aggiornamento scientifico ove si evidenzia come il virus si stia diffondendo rapidamente in tutto il continente.
23/11/2020 — (Fonte: EFSA)

Nuovi progressi nel campo delle biotecnologie

Lavori scientifici in corso - L'EFSA sta lavorando a due pareri scientifici - su biologia sintetica ed editing del genoma - che sono stati entrambi oggetto di consultazione pubblica prima della redazione conclusiva.
23/11/2020 — (Fonte: EFSA)

Appello a esperti e specialisti della comunicazione del rischio

Gli esperti EFSA di ricerca sociale hanno portato a termine un primo esame della teoria e delle migliori prassi nella comunicazione del rischio. Lo studio intende essere di ausilio alla Commissione europea nell'attuazione del regolamento europeo del 2019 relativo alla trasparenza dell’analisi del rischio, ovvero di un"Piano generale per la comunicazione dei rischi" per la sicurezza alimentare nell'UE.
23/11/2020

L'EFSA fornisce un parere sulla valutazione dei rischi connessi alla forzatura genetica mirata (“gene drive”)

Le linee guida EFSA per la valutazione dei rischi da animali geneticamente modificati sono adeguate anche per valutare i rischi associati a insetti modificati con la tecnica della forzatura genetica mirata o “gene drive”. Tuttavia gli esperti dell’EFSA in materia di OGM avvertono che occorrono orientamenti supplementari su taluni aspetti quali la caratterizzazione molecolare, la valutazione del rischio ambientale e il monitoraggio ambientale post-commercializzazione.
16/11/2020 — (Fonte: EFSA)

Sostanze chimiche negli alimenti

Le sostanze chimiche sono costituenti essenziali di tutto ciò che esiste sul pianeta. Tutta la materia vivente, compresi persone, animali e piante, è formata da sostanze chimiche. Tutti gli alimenti sono composti da sostanze chimiche. Quelle che si trovano negli alimenti sono perlopiù innocue e spesso auspicabili. Ad esempio le sostanze nutritive (come i carboidrati, le proteine, i grassi e le fibre) sono costituite da composti chimici. Molte di queste sostanze chimiche sono naturali e contribuiscono a rendere la nostra alimentazione equilibrata e gustosa.
09/11/2020 — (Fonte: EFSA)

Macellazione dei bovini: valutazione dei problemi di benessere

L'EFSA ha pubblicato una valutazione del benessere dei bovini al momento della macellazione basata sui più attuali studi e ricerche scientifiche. Il recente parere scientifico fa parte di una serie di aggiornamenti in materia di tutela del benessere degli animali al macello richiesti dalla CE e fa seguito a valutazioni già pubblicate su pollame, conigli e suini.
09/11/2020 — (Fonte: EFSA)

PFAS nei cibi: l'EFSA ne valuta i rischi e stabilisce il limite di sicurezza

L'EFSA ha stabilito una nuova soglia di sicurezza per le principali sostanze perfluoroalchiliche, o PFAS, che si accumulano nell’organismo umano. La soglia, una dose settimanale tollerabile di gruppo (DST) di 4,4 nanogrammi per chilogrammo di peso corporeo alla settimana, viene specificata in un parere scientifico sui rischi per la salute umana derivanti dalla presenza di queste sostanze negli alimenti.
22/09/2020 — (Fonte: EFSA)

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ultima modifica 2021-01-11T13:19:41+02:00
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