Che cosa prevede la proposta di revisione del Regolamento UE sulle informazioni alimentari ai consumatori?

La Commissione Europea il 20 maggio 2020 ha adottato la strategia “Farm to Fork” che ha come fine quello di creare un sistema alimentare equo, sano e che sia rispettoso dell’ambiente nell’ambito del Green Deal europeo. 

Una delle azioni proposte dalla Commissione per raggiungere l’obiettivo è la revisione del Regolamento (CE) n.1169/2011 che stabilisce i principi generali, i requisiti e le responsabilità che disciplinano le informazioni sugli alimenti e la loro etichettatura.

La commissione propone alcune modifiche alle attuali modalità di etichettatura nel tentativo di semplificare il passaggio dei consumatori a diete più sane.

Tra le azioni proposte ci sono:

• Etichettatura nutrizionale obbligatoria armonizzata sulla parte anteriore della confezione per consentire ai consumatori di fare scelte alimentari consapevoli
• Definire profili nutrizionali per limitare la promozione, attraverso claim salutistici e/o nutrizionali, di alimenti ricchi in grassi, zuccheri e sale.
• Introdurre l’indicazione obbligatoria dell’elenco degli ingredienti e della dichiarazione nutrizionale per tutte le bevande alcoliche
• Rivedere le norme europee esistenti che riguardano l’indicazione delle date di scadenza degli alimenti e affrontare il fraintendimento nell’uso delle frasi “da consumarsi entro” e “da consumarsi preferibilmente entro”

Attualmente la Commissione europea sta eseguendo una valutazione d’impatto relativa a questa proposta di revisione per comprendere che effetto potrebbero avere i cambiamenti proposti e per poter identificare un piano di azione che permetta di raggiungere l’obiettivo finale.

Il dibattito si sta concentrando sul sistema da adottare per l’etichettatura nutrizionale fronte pacco. La Commissione pare orientata ad adottare il Nutri-Score, un sistema valutativo sintetico che, attraverso un algoritmo, assegna un punteggio sulla base dei contenuti nutrizionali di 100 grammi di prodotto. Il punteggio, suddiviso in 5 classi, viene poi rappresentato sull’etichetta con una colorazione a semaforo che assegna il verde alla classe con la migliore valutazione e il rosso a quella con la valutazione più bassa.

L’Italia è fortemente contraria a questo sistema che giudica i singoli prodotti senza tenere conto delle reali porzioni assunte e del complesso della dieta alimentare delle persone e propone invece un sistema di natura informativa denominato Nutri-Inform Battery. Questo sistema visualizza attraverso 5 pittogrammi a forma di batteria l’apporto percentuale di una porzione standard dell’alimento in termini di calorie, grassi saturi, grassi totali, zuccheri e sale. Il Nutri-Inform fornisce quindi informazioni al consumatore su come e quanto quella porzione di alimento si inserisce nell’apporto alimentare giornaliero di una dieta di riferimento, senza dare un giudizio nutrizionale (buono-cattivo / verde-rosso) sul singolo alimento, ma promuovendo scelte consapevoli da parte del consumatore.

Maggiori informazioni sul Nutri-Inform Battery e sul confronto comparativo con il Nutri-Score sono disponibili nella pagina web dedicata alla nutrizione del Ministero della Salute

Per rimanere invece aggiornati sullo stato di avanzamento della proposta di revisione è possibile consultare la pagina web dedicata sul sito della Commissione Europea al seguente link: https://food.ec.europa.eu/safety/labelling-and-nutrition/food-information-consumers-legislation/proposal-revision-regulation-fic_en