Nuovo Piano triennale per l'informatica nella Pa
Il nuovo Piano per l'informatica nella Pubblica amministrazione 2024-2026 si rivolge a tutti quegli enti che progettano, implementano ed utilizzano strumenti di innovazione digitale per erogare i propri servizi.
Il Piano è frutto di un percorso di concertazione tra tanti enti ed associazioni di categoria, Università, mondo della ricerca, che ha contribuito ad individuare i contenuti e la strategia. Tutti gli attori hanno partecipato ad un tavolo, insediatosi nel mese di settembre 2023, trasformatosi in seguito in una struttura permanente, per declinare gli obiettivi di digitalizzazione del paese in azioni concrete per la pubblica amministrazione.
Al tavolo ha partecipato anche la Conferenza delle Regioni e delle Pa, che ha contribuito a rendere le azioni del Piano aderenti alle esigenze degli enti sul territorio e a progettare gli strumenti più adatti con l'obiettivo di rafforzare il legame tra centro e periferia. Per strumenti si intende, ad esempio, linee guida, manuali applicativi, principi guida, che consentono agli uffici sul territorio anche quelli di piccole dimensioni, di rispondere all'utenza in modalità sempre più digitale.
Il Piano propone, d'altronde, un approccio orientato ai servizi digitali che devono essere interoperabili, sempre più facili da usare per i cittadini e le imprese e più accessibili e prevede un'intera sezione dedicata agli strumenti operativi che le amministrazioni possono prendere a riferimento come modelli di supporto, esempi di buone pratiche o check-list per pianificare i propri interventi.
Da questa edizione il Piano sarà aggiornato annualmente per rendere la strategia maggiormente aderente ai cambiamenti in ambito tecnologico ed informatico e rispondere più velocemente alle esigenze dell'utenza.
Inoltre, per la prima volta, il Piano affronta il tema dell’Intelligenza Artificiale, fornendo indicazioni e principi generali che dovranno essere adottati dalle amministrazioni e declinati in fase di applicazione, tenendo in considerazione lo scenario in rapida evoluzione.
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