Capitale della Cultura 2026
Lunedì 4 e martedì 5 marzo si sono svolte a Roma, nella Sala Spadolini del Ministero della Cultura, le audizioni dei 10 progetti finalisti per la designazione della Capitale italiana della cultura 2026. Le audizioni si sono svolte secondo il seguente calendario:
- lunedì 4 marzo: Agnone (“Agnone 2026: Fuoco, dentro. Margine al centro”); Alba (“Vivere è cominciare. Langhe e Roero, un’altra storia”); Gaeta (“Blu, il Clima della Cultura”); L’Aquila (“L’Aquila Città Multiverso”); Latina, (“Latina bonum facere”).
- Martedì 5 marzo: Lucera (“Lucera 2026: Crocevia di Popoli e Culture”); Maratea (“Maratea 2026. Il futuro parte da un viaggio millenario”); Rimini (“Vieni oltre. Il futuro qui e ora”); Treviso (“I Sensi della Cultura”); Unione dei Comuni Valdichiana Senese (“Valdichiana 2026, seme d’Italia”).
Nel titolo della candidatura di Rimini, "Vieni oltre. Il futuro qui e ora", c'è l'invito a superare lo stereotipo di una Rimini esclusivamente balneare per scoprirne la ricchezza del patrimonio culturale e umano, come ha ricordato il sindaco Jamil Sadegholvaad. L'assessore alla cultura della Regione Emilia-Romagna, Mauro Felicori, ha ricordato il sostegno che tutta la Romagna, anche dopo gli eventi alluvionali del 2023, ha garantito alla candidatura e ha citato alcune importanti istituzioni culturali regionali che collaborano al progetto, come il Teatro Comunale di Bologna o L'Orchestra Toscanini. Il dossier di candidatura è stato poi illustrato dalle due direttrici di candidatura Francesca Bertoglio e Cristina Carlini, mentre in chiusura sono intervenuti i rappresentanti dei comuni romagnoli che hanno sottoscritto la candidatura: i sindaci Michele de Pascale (Ravenna), Massimo Isola (Faenza), Davide Ranalli (Lugo) e gli assessori alla Cultura Carlo Verona (Cesena) e Valerio Melandri (Forlì).
La proclamazione della Capitale italiana della Cultura si terrà entro il 29 marzo. La città vincitrice sarà assegnataria di un contributo finanziario di un milione di euro per contribuire alla concretizzazione degli obiettivi delineati nel progetto di candidatura.