Introduzione
DA BRUXELLES
6 MARZO, CONSIGLIO EUROPEO STRAORDINARIO
Giovedì 6 marzo si è riunito il Consiglio europeo in seduta straordinaria. I leader dell'UE hanno adottato conclusioni su: Ucraina e difesa europea.
SESSIONE PLENARIA DEL PARLAMENTO EUROPEO
Il Parlamento Europeo si riunisce in sessione plenaria da lunedì 10 a giovedì 13 marzo. Tra i temi all’ordine del giorno:
- Dibattito sul sostegno all'Ucraina e sul futuro della sicurezza europea;
- Russia: sequestro dei beni e indipendenza energetica;
- Migrazione: nuove regole UE per i rimpatri dei migranti irregolari;
- Carenze medicinali: nuova proposta di legge UE sui medicinali critici;
- Industria pulita, energia e automotive: dibattito sulle nuove proposte;
- Gaza: i deputati discutono il possibile fallimento del cessate il fuoco;
- Priorità economiche, sociali e occupazionali per il 2025;
- Proposte della Commissione per ridurre la burocrazia e semplificare la legislazione a favore di imprese e cittadini dell'UE;
- Una visione UE per l'agricoltura e l'alimentazione: le proposte della Commissione per il futuro del settore agroalimentare nell’unione;
- Nuovo strumento da 1,9 miliardi di euro per sostenere le riforme e il percorso verso l’integrazione nell'UE della Moldova;
- Contributo UE ad una transizione giusta e alla ricostruzione in Siria;
- Riconoscimento della genitorialità: dibattito sul riconoscimento transfrontaliero della filiazione in tutta l’UE.
DAL GOVERNO
INTRODUZIONE DEL DELITTO DI FEMMINICIDIO NEL CODICE PENALE
Venerdì 7 marzo il Consiglio dei ministri ha approvato un disegno di legge per l’introduzione del delitto di femminicidio e altri interventi normativi per il contrasto alla violenza nei confronti delle donne e per la tutela delle vittime. Il testo introduce la nuova fattispecie penale di “femminicidio” che viene sanzionata con la pena dell’ergastolo. In particolare, si prevede che sia punito con tale pena “chiunque cagiona la morte di una donna quando il fatto è commesso come atto di discriminazione o di odio verso la persona offesa in quanto donna o per reprimere l’esercizio dei suoi diritti o delle sue libertà o, comunque, l’espressione della sua personalità”. In linea con tale intervento, le stesse circostanze di commissione del reato sono introdotte quali aggravanti per i delitti più tipici di codice rosso, con la previsione di un aumento delle pene previste di almeno un terzo e fino alla metà o a due terzi, a seconda del delitto. Inoltre, il testo:
- prevede l’audizione obbligatoria della persona offesa da parte del pubblico ministero, non delegabile alla polizia giudiziaria, nei casi di codice rosso;
- introduce specifici obblighi informativi in favore dei prossimi congiunti della vittima di femminicidio;
- prevede il parere, non vincolante, della vittima in caso di patteggiamento per reati da codice rosso e connessi obblighi informativi e onere motivazionale del giudice;
- nei casi in cui sussistano esigenze cautelari, prevede l’applicazione all'imputato della misura della custodia cautelare in carcere o degli arresti domiciliari;
- interviene sui benefici penitenziari per autori di reati da codice rosso;
- introduce, in favore delle vittime di reati da codice rosso, un diritto di essere avvisate anche dell’uscita dal carcere dell’autore condannato, a seguito di concessione di misure premiali;
- rafforza gli obblighi formativi dei magistrati, previsti dall’art. 6, comma 2, della legge n. 168 del 2023;
- estende alla fase della esecuzione della condanna al risarcimento il regime di favore in tema di prenotazione a debito previsto per i danneggiati dai fatti di omicidio “codice rosso” e di femminicidio;
- introduce una disposizione di coordinamento che prevede l’estensione al nuovo articolo 577-bis dei richiami all’articolo 575 contenuti nel Codice penale.
L’intervento si inserisce anche nel quadro degli obblighi assunti dall’Italia con la ratifica della Convenzione di Istanbul e nel solco delle linee operative disegnate dalla nuova direttiva (UE) 1385/2024 in materia di violenza contro le donne, nonché delle direttive in materia di tutela delle vittime di reato.
STATI DI EMERGENZA
Venerdì 7 marzo il Consiglio dei ministri ha deliberato:
- la dichiarazione dello stato di emergenza, per la durata di dodici mesi, in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati nei giorni dal 5 all’8 settembre 2024 nel territorio del comune di Albenga, in provincia di Savona e nei giorni 16, 17, 26, 27 ottobre 2024 nel territorio della città metropolitana di Genova e della provincia di Savona. Per far fronte alle esigenze più immediate sono stati stanziati 16.130.000 euro, a valere sul Fondo per le emergenze nazionali;
- la dichiarazione dello stato di emergenza, per la durata di dodici mesi, in relazione alla situazione di criticità in atto concernente il sistema ospedaliero della Regione Calabria.
DIFESA DEL SUOLO
Venerdì 7 marzo il Consiglio dei ministri ha deliberato l’approvazione della Variante al Piano stralcio per l’assetto idrogeologico del bacino idrografico del Fiume Po (PAI Po): modifiche agli articoli dell’Elaborato 7, recante “Norme di Attuazione”.
FONDO CONTRASTO CONSUMO DI SUOLO
Il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica ha pubblicato il decreto recante la definizione dei criteri per il riparto del Fondo per il contrasto del consumo di suolo, nonché le modalità di monitoraggio e di revoca delle risorse dello stesso. Il Fondo, con una dotazione di 160 milioni di euro, è destinato alle Regioni per finanziare interventi di rinaturalizzazione di suoli degradati o a rischio di degrado in ambito urbano e periurbano, con l’obiettivo di contrastare il consumo di suolo e promuovere il ripristino delle superfici. Le Regioni dovranno raccogliere e valutare le proposte di intervento entro 180 giorni dalla pubblicazione del decreto, per poi stipulare accordi con il Ministero entro i successivi 180 giorni. Il monitoraggio degli interventi sarà gestito attraverso un sistema istituito presso il MEF, con aggiornamenti obbligatori entro 30 giorni dalla stipula degli accordi. Infine, il finanziamento sarà revocato se i lavori non verranno avviati entro 12 mesi dalla programmazione o in caso di mancato aggiornamento del sistema di monitoraggio.
DAL SENATO
EX ILVA
Mercoledì 5 marzo l'Assemblea ha approvato con modificazioni il disegno di conversione del DL n. 3/2025 recante misure urgenti per assicurare la continuità produttiva ed occupazionale degli impianti ex ILVA (A.S. 1359), che passa alla Camera.
RICOSTRUZIONE POST-CALAMITA’
Martedì 4 marzo la Commissione Ambiente ha concluso l’esame seconda lettura del Ddl “Legge quadro in materia di ricostruzione post-calamità” (S. 1294). Nel corso della seduta di martedì, la Commissione ha proseguito l’esame del provvedimento e sono stati presentati ulteriori quattro ordini del giorno. Sono stati poi ritirati gli emendamenti 3.25 in materia di personale e servizi per la ricostruzione, 3.32 in materia di funzioni del Commissario straordinario, 11.11 in materia di procedure per la concessione e l'erogazione dei contributi per la ricostruzione privata e 22.3 in materia di oneri contributivi presso le Casse edili provinciali o regionali. Sono stati invece accolti sette ordini del giorno. Infine, è stato conferito mandato al Relatore a riferire favorevolmente in Aula sul disegno di legge nel testo approvato dalla Camera dei deputati. L’avvio dell’esame in Aula dovrebbe avvenire a partire dalla giornata di martedì 8 aprile.
AGENDA
- Spoglie delle vittime di omicidio: a partire da martedì 11 marzo l’Assemblea svolge la discussione del disegno di legge n. 1261 recante “Modifiche al codice penale e al regolamento di polizia mortuaria, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 10 settembre 1990, n. 285, in materia di disposizione delle spoglie mortali delle vittime di omicidio”
- Responsabilità dei componenti del collegio sindacale: a partire da martedì 11 marzo l’Assemblea svolge la discussione del disegno di legge n. 1155 recante “Modifica dell'articolo 2407 del Codice civile, in materia di responsabilità dei componenti del collegio sindacale”, approvato dalla Camera dei deputati;
- Prestazioni sanitarie: a partire da martedì 11 marzo l’Assemblea svolge la discussione del disegno di legge n. 1241 recante “sure di garanzia per l'erogazione delle prestazioni sanitarie e altre disposizioni in materia sanitaria”.
DALLA CAMERA
RIFORMA DEL SISTEMA SANZIONATORIO
Martedì 4 marzo l’Assemblea ha approvato in via definitiva il disegno di legge: S. 1351. - Modifiche alla legge 5 marzo 2024, n. 21, per l'aggiornamento della delega ivi prevista e per il conferimento della delega al Governo per la riforma organica e il riordino del sistema sanzionatorio e di tutte le procedure sanzionatorie recati dal testo unico di cui al decreto legislativo n. 58 del 1998, nonché ulteriori disposizioni in materia finanziaria (Approvato dal Senato, A.C. 2240).
ECONOMIA DELLO SPAZIO
Giovedì 6 marzo l’Assemblea ha approvato il disegno di legge: Disposizioni in materia di economia dello spazio (A.C. 2026-A). Il provvedimento mira a regolamentare e sviluppare l'economia dello spazio, definendo meccanismi autorizzatori, di vigilanza e sanzionatori, nonché strumenti di pianificazione economica per le attività spaziali. Tra gli aspetti significativi vi sono:
- Regime autorizzativo: gli operatori del settore spaziale devono ottenere permessi specifici per condurre operazioni nello spazio;
- Responsabilità civile: viene introdotto di un sistema di responsabilità civile per i danni causati da oggetti spaziali, con obblighi assicurativi per gli operatori privati;
- Fondo per l'economia dello spazio: è istituito di un fondo per sostenere progetti innovativi e migliorare le capacità produttive del settore spaziale italiano.
Il provvedimento passa all’esame del Senato.
ZONE MONTANE
Mercoledì 5 marzo la Commissione Bilancio ha proseguito l’esame in seconda lettura del disegno di legge S. 1054. - "Disposizioni per il riconoscimento e la promozione delle zone montane" (approvato dal Senato) (C. 2126). In seguito all’espressione dei pareri del Governo sulle proposte emendative riferite agli Articoli dall’1 al 5 del provvedimento, la Commissione ha avviato l’esame sulle stesse approvandone dieci, al netto degli identici. Tra queste, si segnalano:
- 1.22: stabilisce che lo Stato, le Regioni, le province autonome di Trento e di Bolzano e gli enti locali debbano adottare tutti i necessari interventi al fine, tra le altre, di valorizzare anche il patrimonio ambientale.
- 1.33 (T2): stabilisce che le disposizioni contenute all’interno del provvedimento debbano essere attuate nel rispetto delle convenzioni ratificate dall’Italia in materia di montagna e di sviluppo sostenibile.
- 4.27: con riferimento alle disposizioni sul Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane, stabilisce che le regioni, in attuazione della propria programmazione, debbano definire le modalità di assegnazione degli stanziamenti del Fondo stesso.
AGENDA
- Lavoratori affetti da malattie oncologiche: a partire da martedì 11 marzo avrà luogo la discussione con votazioni del Testo Unificato C. 153-202-844-1104-1128-1395-A/ R - Disposizioni concernenti la conservazione del posto di lavoro e i permessi retribuiti per esami e cure mediche in favore dei lavoratori affetti da malattie oncologiche, invalidanti e croniche;
- Corsi di laurea in medicina: a partire da martedì 11 marzo avrà luogo la discussione con votazioni della proposta di legge C. 2149 ed abb. - Delega al Governo per la revisione delle modalità di accesso ai corsi di laurea magistrale in medicina e chirurgia, in odontoiatria e protesi dentaria e in medicina veterinaria (approvata, in un testo unificato, dal Senato);
- Mozioni: a partire da martedì 11 marzo avrà luogo la discussione con votazioni delle Mozioni nn. 1-00390, 1-00398, 1-00399, 1-00404 e 1-00408 concernenti iniziative per il contrastare il rincaro dei costi dell'energia per famiglie e imprese; delle Mozioni nn. 1-00293 e 1-00297 concernenti iniziative a tutela dell'ambiente e della salute in relazione alle sostanze perfluoroalchiliche (Pfas); della Mozione n. 1-00401 concernente iniziative volte a reintrodurre il cosiddetto «Bonus Renzi», al fine di sostenere il potere d'acquisto delle fasce più deboli della popolazione.
- Intercettazioni: a partire da martedì 11 marzo avrà luogo la discussione con votazioni della proposta di legge C. 2084 - Modifiche alla disciplina in materia di durata delle operazioni di intercettazione (approvata dal Senato) (previo esame e votazione della questione pregiudiziale di costituzionalità e della questione pregiudiziale di merito presentate);
- Controlli sanitari e Giubileo: a partire da martedì 11 marzo avrà luogo la discussione con votazioni del disegno di legge C. 2142-A – Misure di semplificazione per il potenziamento dei controlli sanitari in ingresso sul territorio nazionale in occasione del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 (approvato dal Senato);
- Sfiducia Ministro Nordio: a partire da martedì 11 marzo avrà luogo la discussione con votazioni della Mozione n. 1-00396 presentata a norma dell’articolo 115, comma 3, del Regolamento, nei confronti del Ministro della Giustizia, Carlo Nordio;
DALLA CONFERENZA DELLE REGIONI
INCONTRO TRA LE REGIONI E LA MINISTRA LOCATELLI
Lunedì 17 marzo, nella sede della Presidenza del Consiglio dei ministri, è in programma un incontro politico sulla riforma della disabilità tra la ministra per le disabilità Alessandra Locatelli e gli Assessori alle Politiche Sociali e alla Salute delle Regioni e delle Province autonome. Alla riunione sono invitati a partecipare anche gli assessori al turismo, essendo prevista una prima sessione dedicata al tema del turismo accessibile.
AUDIZIONE DELLE REGIONI SU RATEIZZAZIONE DEI CARICHI FISCALI
Martedì 11 marzo alle ore 14.30 la Commissione 6ª (Finanze e Tesoro) del Senato svolge l'audizione, in videoconferenza, della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome in merito all’Indagine conoscitiva sulla gestione del magazzino fiscale da parte dell’ente della riscossione e contestualmente l'esame del disegno di legge n. 1375"Disposizioni concernenti la rateizzazione di carichi fiscali" (diretta streaming).
Ultimo aggiornamento: 11-03-2025, 13:40