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Introduzione

DA BRUXELLES

PACCHETTO DI PRIMAVERA DEL SEMESTRE EUROPEO

Mercoledì 4 giugno la Commissione Europea ha pubblicato Il pacchetto di primavera del semestre europeo 2025, un’analisi delle principali sfide economiche e sociali in tutta l'UE che offre orientamenti strategici agli Stati membri al fine di rafforzarne la competitività, la prosperità e la resilienza. Il pacchetto segna anche la prima valutazione dei progressi compiuti dagli Stati membri nell'ambito del quadro di governance economica  e dei loro piani strutturali di bilancio. Nell’analisi dedicata all’Italia, la Commissione evidenzia diversi aspetti chiave:

  • Deficit e bilancio: l'Italia evita la procedura di infrazione per deficit eccessivo, e la Commissione ritiene che non siano necessarie ulteriori misure correttive. Tuttavia, il Paese continua a presentare squilibri macroeconomici, con vulnerabilità che rimangono rilevanti.
  • Transizione ecologica: la Commissione sottolinea la lentezza della transizione energetica italiana, con prezzi dell'elettricità tra i più alti in Europa a causa della forte dipendenza dal gas naturale. Si raccomanda di accelerare l'elettrificazione e lo sviluppo delle energie rinnovabili.
  • Rischi climatici: l'Italia è tra i Paesi più esposti ai rischi climatici, con impatti significativi sull'economia e sulle PMI. La governance delle politiche di adattamento climatico è frammentata, e la Commissione invita a migliorare la resilienza del territorio e la gestione delle risorse idriche.
  • Sistema fiscale e spesa pubblica: la Commissione raccomanda di rendere il sistema fiscale più favorevole alla crescita, riducendo il cuneo fiscale sul lavoro e contrastando l'evasione fiscale. Inoltre, si suggerisce di aggiornare i valori catastali e migliorare l'efficienza della spesa pubblica.
  • Competitività industriale: l'Italia soffre di una forte dipendenza da forniture estere per materie prime critiche e di prezzi dell'energia elevati, che penalizzano le imprese. Bruxelles invita a rafforzare gli investimenti in innovazione e decarbonizzazione.
  • Occupazione e convergenza sociale: l'Italia presenta difficoltà nel garantire una convergenza sociale verso l'alto, con problemi legati alla qualità del lavoro e alla carenza di competenze. La Commissione suggerisce di rafforzare le politiche attive e i percorsi formativi.

DAL GOVERNO

LEGGE ANNUALE PER IL MERCATO E LA CONCORRENZA

Mercoledì 4 giugno il Consiglio dei Ministri ha approvato, con la previsione della richiesta alle Camere di sollecita calendarizzazione, nel rispetto dei regolamenti dei due rami del Parlamento, il disegno di legge annuale per il mercato e la concorrenza, previsto dall’articolo 47 della legge 23 luglio 2009, n. 99. Il provvedimento si inserisce nel quadro delle misure e degli interventi di attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), in quanto l’approvazione annuale di una “legge sulla concorrenza” rientra tra gli impegni assunti dall’Italia e al cui rispetto risulta subordinato lo stanziamento dei fondi previsti. Inoltre, il testo tiene conto delta segnalazione al Governo dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (segnalazione AS2045/2025).

Il testo introduce disposizioni in materia di trasferimento tecnologico alle filiere produttive nazionali, volte a favore la diffusione delle conoscenze ai settori industriali. La “Fondazione Tech e Biomedical” gestirà i 250 milioni di euro già stanziati destinati a finanziare progetti in materia di trasferimento tecnologico. Nell’ambito dei servizi pubblici locali, sono previste specifiche misure con l’obiettivo di aumentare l’efficienza delle gestioni affidate in-house ai Comuni con oltre 5.000 abitanti. Le nuove norme estendono al trasporto pubblico regionale sia gli obblighi di trasparenza e di ricognizione delle modalità di gestione degli affidamenti previsti per i servizi pubblici locali sia le disposizioni applicabili in caso di inefficienza nella gestione dei servizi stessi. Inoltre, si interviene in materia di accreditamento sanitario, con la previsione di specifici criteri volti a favorire la concorrenza in vista della scadenza della proroga fissata per dicembre 2026. Infine, il testo introduce nuove fattispecie sanzionatorie per l’uso professionale di prodotti cosmetici non conformi all’etichettatura e che comportino rischi per la salute, nonché per l’impiego in spazi pubblici di esche e topicidi pericolosi per animali domestici e soggetti vulnerabili, come i bambini.

STATUTO SPECIALE DEL TRENTINO-ALTO ADIGE/SÜDTIROL

Mercoledì 4 giugno il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto legislativo che introduce una norma di attuazione dello Statuto speciale per la Regione Trentino-Alto Adige/Südtirol recante modifiche e integrazioni al decreto del Presidente della Repubblica 26 luglio 1976, n. 752, “Norme di attuazione dello Statuto speciale della Regione Trentino-Alto Adige in materia di proporzionale negli uffici statali siti nella provincia di Bolzano e di conoscenza delle due lingue nel pubblico impiego”. Il testo introduce una deroga al meccanismo delle assunzioni sulla base del rapporto proporzionale alla consistenza dei gruppi linguistici italiano, tedesco e ladino, consentendo una flessibilizzazione di quel meccanismo in relazione a circostanze temporanee e eccezionali, quali particolari situazioni di carenza di organico tali da pregiudicare la regolare somministrazione dei servizi pubblici essenziali. Si prevede il ricorso a personale assunto con contratti di lavoro a tempo determinato e prescindendo dal possesso dei requisiti linguistici, con un limite quantitativo alla stessa deroga, indicando il grado di scopertura dell’organico dell’ufficio e specificando un termine entro il quale operano le disposte deroghe (cinque anni dall’entrata in vigore della disposizione).

PIANO NAZIONALE CONTRO IL RAZZISMO, LA XENOFOBIA E L’INTOLLERANZA

Mercoledì 4 giugno la Ministra per la famiglia, la natalità e le pari opportunità Maria Eugenia Roccella ha svolto una informativa al Governo in merito all’approvazione, avvenuta lo scorso 23 maggio da parte della competente Cabina di regia interministeriale, del nuovo Piano nazionale contro il razzismo, la xenofobia e l’intolleranza. Il documento, elaborato con il supporto tecnico dell’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali, è frutto di un ampio processo partecipativo e si inserisce nel quadro del Piano d’Azione dell’Unione Europea contro il razzismo 2020–2025. Il testo, che si pone come obiettivi strategici la prevenzione e il contrasto delle discriminazioni fondate sulla razza e sull’origine etnica, il superamento delle disuguaglianze e il rafforzamento della coesione sociale e del senso di appartenenza nazionale, è articolato in sei assi prioritari di intervento: lavoro e occupazione; abitazione; istruzione, cultura e sport; salute; sicurezza e giustizia; comunicazione e media. A questi si affiancano azioni trasversali, tra cui la formazione degli operatori pubblici, campagne di sensibilizzazione e il consolidamento delle reti territoriali. L’attuazione del Piano sarà garantita da un modello di governance multilivello e permanente.

STATI DI EMERGENZA

Mercoledì 4 giugno il Consiglio dei ministri ha deliberato:

  • la dichiarazione dello stato di emergenza, e lo stanziamento di euro 12.600.000 a carico del Fondo per le emergenze nazionali per i primi interventi urgenti, in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati nel territorio dei comuni di Acireale, Giarre e Riposto della Città metropolitana di Catania, nei giorni dal 10 al 14 novembre 2024, e nel territorio della Città metropolitana di Messina, il 16 e 17 gennaio 2025 e il 2 febbraio 2025;
  • l’ulteriore stanziamento di euro 10.550.000 per la realizzazione degli interventi connessi allo stato di emergenza già deliberato a causa della situazione di grave deficit idrico in atto nel territorio della città metropolitana di Reggio Calabria, della provincia di Crotone e dei comuni di Calopezzati, Caloveto, Cariati, Corigliano-Rossano, Cropalati, Crosia, Longobucco, Mandatoriccio, Paludi, Pietrapaola, Scala Coeli, Acri, Bisignano, Luzzi, Rose, San Cosmo Albanese, San Demetrio Corone, San Giorgio Albanese, Santa Sofia d’Epiro, Vaccarizzo Albanese, Bocchigliero, Campana e Terravecchia in provincia di Cosenza;
  • l’ulteriore stanziamento di euro 4.950.000 per la realizzazione degli interventi connessi allo stato di emergenza già deliberato a causa degli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati, nei giorni dal 15 al 25 maggio 2024, nel territorio della città metropolitana di Milano e delle province di Cremona e Mantova;
  • l’ulteriore stanziamento di euro 8.000.000 per la realizzazione degli interventi connessi allo stato di emergenza già deliberato a causa degli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati dal 9 febbraio al 31 marzo 2024 nel territorio della città metropolitana di Genova e delle province di Imperia e Savona.
RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA E STRUTTURALE EVENTI SISMICI

Giovedì 5 giugno la Presidenza del Consiglio dei ministri ha pubblicato il DPCM 24 aprile 2025, recante il contributo per sostenere gli interventi di riqualificazione energetica e strutturale eseguiti su immobili danneggiati dagli eventi sismici successivi al 1° aprile 2009 verificatisi nei territori dei comuni diversi da quelli relativi al sisma Abruzzo 2009 ed al sisma Italia centrale 2016. Il Decreto si compone di 5 articoli e di due allegati: la Tabella riepilogativa degli interventi ammessi e limiti massimi del contributo Fondo 1-bis e il Modello standardizzato per la presentazione dell’istanza.

DAL SENATO 

DECRETO SICUREZZA

Mercoledì 4 giugno, con 109 voti favorevoli, 69 contrari e un'astensione, l'Assemblea ha rinnovato la fiducia al Governo approvando definitivamente il disegno di legge n. 1509 di conversione del decreto-legge n. 48/2025, sulle disposizioni urgenti in materia di sicurezza pubblica, di tutela del personale in servizio, nonché di vittime dell'usura e di ordinamento penitenziario (cd. decreto sicurezza), incardinato martedì 3 giugno, senza mandato al relatore nel testo licenziato dalla Camera, non avendone le Commissioni riunite 1a e 2a concluso l'esame.

AGENDA

  • DL Acconti Irpef: a partire da mercoledì 11 giugno avrà luogo la discussione con votazioni del disegno di Conversione in legge del decreto-legge 23 aprile 2025, n. 55, recante disposizioni urgenti in materia di acconti IRPEF dovuti per l'anno 2025 (A.S. n. 1467)
  • DL Alluvioni e Campi flegrei: a partire da mercoledì 11 giugno avrà luogo la discussione con votazioni del disegno di Conversione in legge del decreto-legge 7 maggio 2025, n. 65, recante ulteriori disposizioni urgenti per affrontare gli straordinari eventi alluvionali verificatisi nei territori di Emilia-Romagna, Toscana e Marche e gli effetti del fenomeno bradisismico nell'area dei Campi Flegrei, nonché disposizioni di carattere finanziario in materia di protezione civile (A.S. n. 1479)

DALLA CAMERA

PNRR E AVVIO DELL'ANNO SCOLASTICO 2025/2026

Martedì 3 giugno l’Assemblea, con 189 voti favorevoli, 97 contrari e 4 astenuti, ha votato la questione di fiducia posta dal Governo sull'approvazione, senza emendamenti ed articoli aggiuntivi, dell'articolo unico del disegno di legge, già approvato dal Senato: S. 1445 - Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 7 aprile 2025, n. 45, recante ulteriori disposizioni urgenti in materia di attuazione delle misure del Piano nazionale di ripresa e resilienza e per l'avvio dell'anno scolastico 2025/2026 (A.C. 2420). Alla ripresa pomeridiana della seduta la Camera ha approvato in via definitiva il medesimo disegno di legge.

DL INFRASTRUTTURE

Martedì 3 giugno l’Assemblea ha respinto le questioni pregiudiziali riferite al disegno di legge: Conversione in legge del decreto-legge 21 maggio 2025, n. 73, recante misure urgenti per garantire la continuità nella realizzazione di infrastrutture strategiche e nella gestione di contratti pubblici, il corretto funzionamento del sistema di trasporti ferroviari e su strada, l'ordinata gestione del demanio portuale e marittimo, nonché l'attuazione di indifferibili adempimenti connessi al Piano nazionale di ripresa e resilienza e alla partecipazione all'Unione europea in materia di infrastrutture e trasporti (A.C. 2416). Nel corso della settimana le Commissioni Ambiente e Trasporti ne hanno proseguito l’esame in prima lettura con un ciclo di audizioni, che prosegue questa settimana secondo il seguente calendario:

  • Lunedì 9 giugno dalle ore 11.00: Martina Riva, Assessora allo sport, turismo e politiche giovanili del Comune di Milano, Federbalneari, Associazione Rete Civica per le Infrastrutture nel Mezzogiorno, Giuseppe Busia, Presidente dell'Autorità nazionale anticorruzione (ANAC), Direzione investigativa antimafia (DIA), Unione Province d’Italia (UPI), Roberto Rossetto, Presidente dell'Autorità per la laguna di Venezia - Nuovo Magistrato alle acque, Agenzia confederale dei trasporti e servizi (AGENS), Associazione nazionale autotrasporto viaggiatori (ANAV) e Associazione trasporti (ASSTRA), Commissione tecnica di verifica dell’impatto ambientale - VIA e VAS, Associazione logistica intermodalità sostenibile (ALIS), Associazione nazionale imprese trasporti automobilistici (ANITA), Associazione italiana imprese di trasporto (ASSOTIR) e Confederazione generale italiana dei trasporti e della logistica (CONFETRA);
  • Martedì 10 giugno dalle ore 12.00: Consiglio superiore dei lavori pubblici, Gestione Governativa Ferrovia Circumetnea

In sede di Ufficio di Presidenza è stato fissato alle ore 18.00 di mercoledì 11 giugno il termine per la presentazione di emendamenti al testo. Le inammissibilità sugli emendamenti presentati saranno invece pronunciate lunedì 16 giugno.

AGENDA

  • DL esequie Papa Francesco: a partire da martedì 10 giugno avrà luogo la discussione con votazioni del disegno di legge C. 2397 - decreto-legge 54/2025 - Disposizioni urgenti ai fini dell'organizzazione e della gestione delle esequie del Santo Padre Francesco e della cerimonia per I’inizio del ministero del nuovo Pontefice (approvato dal Senato - scadenza: 21 giugno 2025),
  • Mozioni: a partire da martedì 10 giugno avrà luogo la discussione con votazioni della Mozione n. 1-00447 concernente il rapporto della Commissione europea contro il razzismo e l’intolleranza (ECRI) sul fenomeno di profilazione razziale da parte delle forze dell’ordine in Italia, e della Mozione n. 1-00440 in materia di pianificazione delle infrastrutture di trasporto;
  • Legge di delegazione europea 2024: a partire da martedì 10 giugno avrà luogo la discussione con votazioni del disegno di legge C. 2280 - Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l'attuazione di altri atti dell'Unione europea - Legge di delegazione europea 2024 (approvato dal Senato),
  • Accordi internazionali: a partire da martedì 10 giugno avrà luogo la discussione con votazioni dei progetti di legge di ratifica C. 2291 - Accordo Italia-Moldova in materia di sicurezza sociale (approvato dal Senato), C. 1915-A – Accordo Italia-India sulla cooperazione nel settore della difesa, C. 2101 - Accordo Italia-Egitto sul trasporto internazionale di merci (approvato dal Senato), C. 1387 – Accordo Italia-Repubblica di Costa Rica di cooperazione culturale, scientifica e tecnologica (approvato dal Senato).
  • Regione Roma Capitale: giovedì 12 giugno alle ore 16.00 la Commissione Affari costituzionali svolge l'audizione di Francesco Rocca, presidente della regione Lazio, nell’ambito dell’esame delle proposte di legge costituzionale recanti “Modifiche agli articoli 114, 131 e 132 della Costituzione, concernenti l’istituzione della regione di Roma capitale della Repubblica”. (diretta streaming)
  • Ddl prestazioni sanitarie: la Commissione XII Affari sociali, nell’ambito dell’esame del disegno di legge recante “Misure di garanzia per l’erogazione delle prestazioni sanitarie e altre disposizioni in materia sanitaria" (approvato dal Senato) (C. 2365) svolge le audizioni di:
    • Mercoledì 11 giugno dalle ore 14.00: Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas), Fondazione GIMBE, Corte dei Conti, Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri; Federazione nazionale degli Ordini della professione sanitaria di fisioterapista; Consiglio nazionale dell’Ordine degli psicologi, Fondazione italiana diabete; Associazione nazionale dentisti italiani, Associazione medici italiani riforma ENPAM; Ente nazionale di previdenza e assistenza della professione infermieristica, Gruppo Medical Line Culsulting, Forum disuguaglianze e diversità Cittadinanzattiva
    • Giovedì 12 giugno dalle ore 9.00: Organizzazioni sindacali CGIL, CISL, UIL, Confederazione ASSO-Associazionismo sindacale solidale organizzato; Sindacato unico medicina ambulatoriale italiana e professionalità dell’area sanitaria, Associazione italiana di chirurgia plastica estetica.

Ultimo aggiornamento: 09-06-2025, 15:53