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Introduzione

DAL GOVERNO

GIUSTIZIA, CARCERI, DIPENDENZE

Martedì 22 luglio il Consiglio dei ministri ha esaminato e approvato un insieme di misure in materia di giustizia civile e penale, sovraffollamento delle carceri e riabilitazione dei detenuti con dipendenza da stupefacenti o alcol.

  1. Disposizioni in materia di detenzione domiciliare per il recupero dei detenuti tossicodipendenti o alcoldipendenti: il disegno di legge, approvato con la previsione della richiesta alle Camere di sollecita calendarizzazione, introduce un nuovo regime di detenzione domiciliare per condannati tossicodipendenti e alcoldipendenti, con l'obiettivo di prevedere modalità esecutive della pena maggiormente idonee alle specifiche esigenze socioriabilitative di tali soggetti. Le nuove norme, tra l’altro, consentono ai soggetti tossicodipendenti o alcoldipendenti nei cui confronti deve essere eseguita una condanna a pena detentiva, anche residua, non superiore a otto anni, o a quattro anni se concerne uno dei reati di maggiore pericolosità sociale (di cui all'articolo 4-bis della legge 26 luglio 1975, n. 354), di chiedere in ogni momento di essere ammessi alla detenzione domiciliare presso una struttura autorizzata all'esercizio dell'attività sanitaria e socio-sanitaria, sulla base di uno specifico programma terapeutico socio-riabilitativo residenziale. Tale beneficio può essere concesso una sola volta.
  2. Modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 2000, n. 230, in materia di procedimento per la concessione della liberazione anticipata e di corrispondenza telefonica dei detenuti e degli internati (esame preliminare): il provvedimento introduce una procedura più rapida per la concessione del beneficio della liberazione anticipata, già previsto nell’ordinamento penitenziario. Si prevede l’informatizzazione del fascicolo personale del detenuto e, nelle more, la trasmissione degli elementi di valutazione necessari da parte del direttore dell'istituto al magistrato di sorveglianza. Inoltre, si incrementa il numero dei colloqui telefonici settimanali e mensili dei detenuti con i propri familiari, al fine di garantirne la prosecuzione dei rapporti personali.
  3. Programma dettagliato degli interventi di edilizia penitenziaria per gli anni 2025-2027, ai sensi dell’articolo 4-bis del decreto-legge 4 luglio 2024, n. 92, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 agosto 2024, n. 112: il Commissario straordinario per l'edilizia penitenziaria, Marco Doglio, appositamente invitato, ha illustrato al Consiglio dei Ministri il Programma dettagliato degli interventi di edilizia penitenziaria per gli anni 2025-2027, elaborato con la Presidenza del Consiglio, il Ministero della giustizia e il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. Il Piano prevede un insieme coordinato d’interventi, finalizzati al recupero di sezioni esistenti e alla realizzazione di nuovi posti detentivi. Attraverso ampliamenti delle strutture esistenti, saranno creati 3.716 nuovi posti, mentre ristrutturazioni e manutenzioni consentiranno il recupero complessivo di ulteriori 5.980 posti, per un totale al termine del triennio di 9.696 posti aggiuntivi.
  4. Disposizioni in materia di circoscrizioni giudiziarie: il disegno di legge introduce disposizioni volte a garantire una più efficiente distribuzione degli uffici giudiziari sul territorio nazionale. Si modifica l'assetto territoriale delle circoscrizioni, viene istituito il nuovo tribunale di Bassano del Grappa e relativa procura della Repubblica, e vengono ripristinati alcuni tribunali e sezioni distaccate attualmente soppressi.
LEGGE DI DELEGAZIONE EUROPEA 2025

Martedì 22 luglio il Consiglio dei ministri ha approvato, con procedura d’urgenza, il disegno di legge di delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l’attuazione di altri atti dell’Unione Europea - Legge di delegazione europea 2025. Il testo, tra l’altro, recepisce:

  • direttiva (UE) 2024/1799 per una maggiore circolarità all'interno dell'economia, nel più ampio contesto della transizione verde, incentivando la riparazione dei beni di consumo difettosi e il riutilizzo degli stessi;
  • regolamento (UE) 2024/590 in materia di sostanze che riducono lo strato di ozono;
  • regolamento (UE) 2024/1157, finalizzato a proteggere l'ambiente e la salute umana dagli impatti negativi che possono derivare dalla spedizione di rifiuti;
  • regolamento (UE) 2024/2847, relativo a requisiti orizzontali di cybersicurezza per i prodotti con elementi digitali;
  • regolamento (UE) 2025/37, relativo, tra l'altro, alla certificazione della cybersicurezza per le tecnologie dell'informazione e della comunicazione (prodotti, servizi e processi che riguardano reti e sistemi informativi);
  • regolamento (UE) 2025/38, per il rafforzamento della solidarietà e delle capacità dell'Unione di rilevamento delle minacce e degli incidenti informatici e di preparazione e risposta agli stessi;
  • regolamento (UE) 2024/1735, che istituisce un quadro di misure per rafforzare l'ecosistema europeo di produzione delle tecnologie a zero emissioni nette e mira a garantire un approvvigionamento sicuro e sostenibile delle stesse perseguendo, al contempo, obiettivi di neutralità climatica e di decarbonizzazione, nonché contribuendo a creare nuovi posti di lavoro nel settore e a migliorare la competitività dell'Unione europea.
RIFORMA FISCALE

Martedì 22 luglio il Consiglio dei ministri ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo che, in attuazione della legge delega per la riforma fiscale (legge 9 agosto 2023, n. 111), introduce disposizioni in materia di Terzo settore, crisi di impresa, sport e imposta sul valore aggiunto. In vista dell’entrata in vigore, il 1° gennaio 2026, delle nuove disposizioni fiscali per gli enti del Terzo settore, il provvedimento interviene su alcune criticità segnalate dagli operatori. Il regime agevolato previsto dalla legge 16 dicembre 1991, n. 398, per le Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD) viene esteso anche alle Società Sportive Dilettantistiche (SSD). Nel provvedimento trovano spazio anche misure a favore delle imprese che accedono agli strumenti di risanamento previsti dal Codice della crisi, con l’estensione della non imposizione dei proventi straordinari derivanti da riduzioni dei debiti anche ai casi di liquidazione giudiziale, concordato minore e concordato semplificato. Completano il quadro alcune ulteriori disposizioni in materia di IVA, che chiariscono aspetti applicativi e semplificano gli adempimenti. Inoltre, in attuazione della stessa delega, è stato approvato, in esame definitivo, un decreto legislativo che introduce il Testo unico delle disposizioni legislative in materia di imposta di registro e altri tributi indiretti. Il testo tiene conto dei pareri espressi in sede di Conferenza unificata e dalle competenti Commissioni parlamentari.

ZONA ECONOMICA ESCLUSIVA

Martedì 22 luglio il Consiglio dei ministri ha approvato, in esame preliminare, un regolamento, da adottarsi con decreto del Presidente della Repubblica, che prevede la parziale istituzione di una zona economica esclusiva (ZEE) comprendente parte delle acque circostanti il mare territoriale nazionale, ai sensi dell’articolo 1, comma 2, della legge 14 giugno 2021, n. 91. Il testo dà attuazione all'articolo 1 della legge 14 giugno 2021, n. 91, provvedendo alla parziale istituzione e delimitazione della zona economica esclusiva (ZEE) nelle acque dei tre quadranti del Mare Tirreno, del Mare Ionio e di parte del Mare Adriatico, riservando ad ulteriori provvedimenti la delimitazione della zona economica esclusiva nelle aree circostanti le restanti porzioni del mare territoriale. L'esigenza di istituire una zona economica esclusiva (ZEE), anche in forma parziale, è prevista anche nel primo Piano del mare 2023-2025 approvato dal Comitato interministeriale per le politiche del mare (CIPOM) con delibera del 31 luglio 2023.

MISURE DI CONSOLIDAMENTO E SVILUPPO DEL SETTORE AGRICOLO

Giovedì 24 luglio il Consiglio dei ministri ha approvato, con procedura d’urgenza, un disegno di legge che introduce misure di consolidamento e sviluppo del settore agricolo. Il provvedimento prevede l’impiego di risorse finanziarie per un totale di circa 1,05 miliardi di euro e mira, tra l’altro, a:

  • incrementare la produzione di carne bovina da allevamenti situati sul territorio nazionale;
  • valorizzare i contratti di filiera nel comparto zootecnico; 
  • incentivare l’imprenditoria giovanile e femminile nel settore agricolo;
  • fronteggiare le crisi economiche dovute a fitopatie ed epizoozie e contenere i danni indiretti derivanti dalla diffusione della peste suina africana (PSA); 
  • agevolare l’accesso ai terreni agricoli di proprietà dell’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare (ISMEA);
  • recuperare i terreni abbandonati e silenti al fine di incrementare la produzione agricola nazionale, rafforzare le filiere agroalimentari locali e preservare le aree interne da fenomeni di spopolamento;
PIANO NAZIONALE PER L’INFANZIA

Giovedì 24 luglio il Consiglio dei ministri ha approvato il sesto Piano nazionale di azione e di interventi per la tutela dei diritti e lo sviluppo dei soggetti in età evolutiva 2025-2027, ai sensi dell’articolo 1, comma 5, del DPR 14 maggio 2007, n. 103, da adottarsi con decreto del Presidente della Repubblica. Il Piano verte su tre macroaree: la genitorialità, l’educazione e la salute. Con riferimento alla genitorialità, sono previste sette azioni volte a informare i genitori su servizi, diritti e opportunità presenti e attivabili sul territorio, dai “primi mille giorni” fino a tutto il periodo dell’adolescenza, al fine di offrire loro gli strumenti necessari per accompagnare i figli nelle diverse fasi della loro crescita, verso l’età adulta. Nell’area dell’educazione si individuano interventi che puntano al rafforzamento degli spazi aggregativi e alla promozione del protagonismo per valorizzare la partecipazione dei ragazzi e contrastare la povertà educativa, l’abbandono scolastico, la solitudine e il rischio di ritiro sociale, l’isolamento e le varie forme di emarginazione. Inoltre, vengono presentate azioni per la promozione della cultura delle pari opportunità fra adolescenti e preadolescenti, per educare al rispetto reciproco e al contrasto della violenza maschile sulle donne. Infine, nell’area della salute, sono prese in considerazione le problematiche legate ai disturbi neuropsichiatrici e neuropsichici dell’infanzia e dell’adolescenza, così come quelle più genericamente connesse al disagio psicologico e relazionale dovute, anche, all’iperconnessione, nonché le questioni legate all’autolesionismo e al suicidio e alle dipendenze patologiche. È emersa l’utilità di valorizzare i dati e le informazioni contenuti nei bilanci di salute pediatrici che permettono un esame dello stato di salute generale di bambini e ragazzi, delle situazioni di maltrattamento e disagio psicologico, dei comportamenti a rischio, del consumo di sostanze stupefacenti e di bevande alcoliche, dell’abitudine al fumo, dell’accesso sempre più precoce alle nuove tecnologie. In questa area rientrano, inoltre, le azioni relative alla prevenzione e al contrasto della violenza contro i minorenni. Il Piano è adottato sentita la Commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza e tiene conto dei pareri espressi dalla Conferenza unificata e dall’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza.

ASSISTENTE VIRTUALE PER IL LAVORO 

Venerdì 25 luglio è stata presentata a Roma AppLI - Assistente Personale Per il Lavoro in Italia (video della Conferenza stampa di presentazione). Si tratta di un assistente virtuale realizzato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali che ha l’obiettivo di promuovere la partecipazione attiva dei più giovani al mondo del lavoro, incentivare la formazione di competenze in linea con le richieste dei territori e delle imprese, superare il divario tra domanda e offerta di lavoro. Il web coach è un progetto sperimentale concentrato, al momento, sulle esigenze dei NEET. Sviluppato utilizzando il modello del co-design e in continua evoluzione, l’attuale versione è il risultato dell’utilizzo da parte di circa duemila giovani che, grazie al coinvolgimento delle Regioni e alla collaborazione attiva di oltre 200 operatori dei Centri per l’Impiego, hanno utilizzato AppLI per migliorare il proprio curriculum, simulare un colloquio, orientarsi nel mondo del lavoro ed esplorare le offerte formative e lavorative collegate alla professione desiderata.

DAL SENATO 

SEPARAZIONE DELLE CARRIERE

Martedì 22 luglio l'Assemblea ha approvato in prima deliberazione il disegno di legge costituzionale “Norme in materia di ordinamento giurisdizionale e di istituzione della Corte disciplinare” (A.S. n. 1353) sulla separazione delle carriere giudicante e requirente della magistratura. Tra le principali modifiche al testo della Costituzione vi sono:

  • Art. 87: Introduzione del riferimento al Consiglio superiore della magistratura requirente.
  • Art. 102: Riconoscimento delle carriere distinte per giudici e pubblici ministeri.
  • Art. 104: Istituzione di due Consigli superiori della magistratura (giudicante e requirente), entrambi presieduti dal Presidente della Repubblica.
  • Art. 105: Creazione dell’Alta Corte disciplinare, competente per la giurisdizione disciplinare sui magistrati.
  • Art. 106–107–110: Adeguamenti terminologici e funzionali coerenti con la separazione delle carriere.
  • Disposizioni transitorie: Le leggi ordinarie dovranno essere adeguate entro un anno dall’entrata in vigore della riforma.
FEMMINICIDIO

Mercoledì 23 luglio l'Assemblea ha approvato all'unanimità il disegno di legge n. 1433 recante “Introduzione del delitto di femminicidio e altri interventi normativi per il contrasto alla violenza nei confronti delle donne e per la tutela delle vittime“. La norma prevede l’ergastolo per chi uccide una donna per motivi legati al genere, come dominio, possesso o rifiuto di relazioni affettive. Il testo rafforza anche le misure contro la violenza di genere già previste dal Codice rosso, con aggravanti, obblighi informativi e disposizioni sulla rieducazione penitenziaria. Il provvedimento passa ora all'esame della Camera.

DL UNIVERSITÀ

Mercoledì 23 luglio l'Assemblea ha approvato il disegno di Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 24 giugno 2025, n. 90, recante disposizioni urgenti in materia di università e ricerca, istruzione e salute (A.S n. 1553, cd. decreto università). Nel corso dell’esame in Assemblea sono stati respinti tutti gli emendamenti presentati e il testo è stato licenziato con 78 voti favorevoli e 59 contrari. Precedentemente, il provvedimento era passato al vaglio della Commissione Cultura, che aveva approvato otto proposte di modifica del testo e un ordine del giorno. Il provvedimento passa ora all'esame della Camera.

DL CRISI INDUSTRIALI

Mercoledì 23 luglio l'Assemblea ha rinnovato la fiducia al Governo con l'approvazione del disegno di legge n. 1561 di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge n. 92/2025, recante misure urgenti di sostegno ai comparti produttivi, che passa alla Camera. Il provvedimento si concentra su stabilimenti industriali strategici come ILVA, prevedendo finanziamenti fino a 200 milioni di euro per interventi di sicurezza e continuità produttiva. Viene semplificata la realizzazione di impianti siderurgici a basse emissioni e accelerata la procedura per investimenti superiori a 50 milioni di euro nelle aree ex ILVA. Sul fronte del lavoro, il decreto estende la CIGS fino al 2027 per grandi gruppi e prevedendo ulteriori sei mesi di sostegno per aziende in fase di cessione. Sono incluse anche misure per il settore moda e un contributo straordinario per i beneficiari dell’Assegno di inclusione.

AGENDA

  • DL Fiscale: martedì 29 luglio avrà luogo la discussione del disegno di legge n. 1594 di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 17 giugno 2025, n. 84, recante disposizioni urgenti in materia fiscale, approvato dalla Camera.
  • Dl economia: a partire da martedì 29 luglio avrà luogo la discussione del disegno di Conversione in legge del decreto-legge 30 giugno 2025, n. 95, recante disposizioni urgenti per il finanziamento di attività economiche e imprese, nonché interventi di carattere sociale e in materia di infrastrutture, trasporti ed enti territoriali (S.1565). Nel corso della settimana è stata conclusa l’illustrazione degli emendamenti e sono state presentate alcune riformulazioni.
  • Ddl semplificazioni: a partire da giovedì’ 31 luglio avrà luogo l’esame in Aula del disegno di legge A.S.1184 recante “Disposizioni per la semplificazione e la digitalizzazione dei procedimenti in materia di attività economiche e di servizi a favore dei cittadini e delle imprese“;
  • Codice dei beni culturali: a partire da mercoledì 30 luglio avrà luogo l’esame in Aula del disegno di legge A.S.1372 recante “Delega al Governo per la revisione del codice dei beni culturali e del paesaggio in materia di procedure di autorizzazione paesaggistica“.

DALLA CAMERA

DL "FISCALE"

Martedì 22 luglio l’Assemblea, con 147 voti favorevoli e 87 contrari, ha approvato il disegno di legge: Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 17 giugno 2025, n. 84, recante disposizioni urgenti in materia fiscale (A.C. 2460-A). L’esame in prima lettura del provvedimento si è concluso approvando due emendamenti e accogliendo una ventina di ordini del giorno.

CONTRATTI DI CONTO CORRENTE

Mercoledì 23 luglio l’Assemblea ha approvato il testo unificato delle proposte di legge: Introduzione dell'articolo 1857-bis del codice civile e modifica all'articolo 33 del codice di cui al decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206, in materia di obbligo di contrarre e recesso della banca nei rapporti di conto corrente (A.C. 1091-1240-A). Il provvedimento,c he prevede l’obbligo per le banche di contrarre rapporti di conto corrente e regola le modalità di recesso, con l’obiettivo di tutelare maggiormente i consumatori e garantire trasparenza nei rapporti bancari, passa ora all’esame dell’altro ramo del Parlamento.

AGENDA

  • DL Università: a partire da martedì 29 luglio avrà luogo la discussione generale del disegno di legge C. 2526 - decreto-legge 90/2025 -Disposizioni urgenti in materia di università e ricerca, istruzione e salute (approvato dal Senato - scadenza: 23 agosto 2025)
  • DL Grandi eventi sportivi: martedì 29 luglio avrà luogo la discussione con votazioni del disegno di legge C. 2488-A - decreto-legge 96/2025 - Disposizioni urgenti per l'organizzazione e lo svolgimento di grandi eventi sportivi, nonché ulteriori disposizioni urgenti in materia di sport (da inviare al Senato - scadenza: 29 agosto 2025) (per le dichiarazioni di voto finale e la votazione finale)
  • DL Crisi industriali: martedì 29 luglio avrà luogo l’esame e votazione della questione pregiudiziale riferita al disegno di legge C. 2527 - decreto-legge 92/2025 - Misure urgenti di sostegno ai comparti produttivi (approvato dal Senato - scadenza: 25 agosto 2025).
  • Spese militari: mercoledì 30 avrà luogo la discussione con votazioni delle mozioni nn. 1-00462 e 1-00481 concernenti iniziative volte a contrastare l'aumento delle spese militari a favore di politiche in campo sociale e ad aderire al Trattato sulla proibizione delle armi nucleari.
  • Tributi regionali e locali e di federalismo fiscale regionale: mercoledì 30 luglio alle ore 13.50 la VI Commissione Finanze ha programmato l’audizione dei rappresentanti della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome nell’ambito dell’esame dello schema di decreto legislativo recante "disposizioni in materia di tributi regionali e locali e di federalismo fiscale regionale" (Atto del Governo n. 276).
  • Infrastrutture prioritarie della programmazione PNRR-PNC: mercoledì 30 luglio, alle ore 14.45, presso l'Aula della Commissione Ambiente si svolge la presentazione del Rapporto intermedio "Stato di attuazione delle infrastrutture prioritarie della programmazione PNRR-PNC", con dati aggiornati al 31 maggio 2025, predisposto dal Servizio studi in collaborazione con il Cresme e l'Anac (diretta streaming)
  • Smaltimento scorie nucleari e produzione energie rinnovabili: mercoledì 30 luglio, alle ore 13.45, le Commissioni Ambiente e Attività produttive, presso la Commissione Attività produttive, svolgono il seguito dell’audizione del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, sullo smaltimento delle scorie nucleari e sull'individuazione delle aree idonee allo sviluppo di impianti per la produzione di energie rinnovabili (diretta streaming)

DALLA CONFERENZA DELLE REGIONI 

30 LUGLIO, CONFERENZE INTERISTITUZIONALI

Il Presidente Massimiliano Fedriga ha convocato la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome in seduta ordinaria per mercoledì 30 luglio alle ore 10.00 (Ordine del giorno). Saranno esaminate le questioni all’ordine del giorno della Conferenza Unificata e della Conferenza Stato-Regioni, convocate lo stesso giorno a partire dalle ore 11.00.

ELEZIONI VALLE D’AOSTA

Venerdì 25 luglio è stato pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Valle d’Aosta n. 40 il decreto del Presidente della Regione di convocazione dei comizi elettorali per le elezioni del Consiglio regionale, nonché per l’elezione del Sindaco, del Vicesindaco e dei Consigli comunali di 65 Comuni. L’election day, previsto dalla legge regionale 4/2025, è fissato per domenica 28 settembre 2025. L’eventuale turno di ballottaggio - per il Comune di Aosta, nei casi previsti dall’articolo 56 della legge regionale 4/1995 (se nessun candidato al primo turno ottiene la maggioranza assoluta dei voti validi) e nei restanti Comuni, nei casi previsti dall’articolo 53 della stessa legge (parità di voti dei due candidati che hanno ottenuto il maggior numero di voti) - è fissato per domenica 12 ottobre 2025. Il decreto del Presidente di convocazione dei comizi elettorali indica anche la data della prima riunione del nuovo Consiglio regionale, fissata al 28 ottobre 2025

Ultimo aggiornamento: 29-07-2025, 10:41