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Introduzione

DA BRUXELLES

23 E 24 OTTOBRE, CONSIGLIO EUROPEO

Giovedì 23 e venerdì 24 ottobre si è riunito il Consiglio europeo. I leader dell'UE hanno affrontato le principali sfide geopolitiche e strategiche che interessano l’Unione: Ucraina, Medio Oriente, Difesa e sicurezza europee, Competitività e duplice transizione (verde e digitale), Alloggi, Migrazione, Repubblica di Moldova. In ambito di difesa, è stata approvata una tabella di marcia per rafforzare la prontezza militare dell’UE entro il 2030, in linea con la NATO. Sul fronte economico, si è discusso di come migliorare la competitività dell’UE, promuovendo investimenti strategici e sostenendo la transizione verde e digitale. Il tema dell’alloggio è stato riconosciuto come una sfida crescente, con l’invito a intensificare gli sforzi per garantire abitazioni accessibili. In materia di migrazione, è stata ribadita la necessità di una gestione efficace e umana delle frontiere, rafforzando la cooperazione con i Paesi terzi. Infine, è stato confermato il sostegno alla Repubblica di Moldova nel suo percorso europeo.

DAL GOVERNO

PIANO NAZIONALE DI INTERVENTI INFRASTRUTTURALI E PER LA SICUREZZA NEL SETTORE IDRICO

Mercoledì 22 ottobre il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha comunicato la pubblicazione dell’Avviso per la presentazione delle domande d’inserimento nell’aggiornamento del Piano nazionale di interventi infrastrutturali e per la sicurezza nel settore idrico (PNIISSI). Il Piano, adottato con DPCM 17 ottobre 2024, rappresenta il principale strumento di pianificazione per la realizzazione e la manutenzione di infrastrutture idriche strategiche per l’approvvigionamento d’acqua, con una visione di breve, medio e lungo termine. L’avviso reca le modalità di trasmissione delle informazioni e della documentazione che ciascun Soggetto proponente è tenuto a trasmettere nel presentare un elenco di proposte per le quali richiede l’inserimento nell’aggiornamento del Piano adottato lo scorso ottobre. L’avviso è aperto ad Autorità di bacino distrettuali, alle Regioni, alle Province Autonome di Trento e di Bolzano e agli Enti di Governo d’Ambito, e le proposte dovranno essere presentate tramite la Piattaforma gestione PNIISSI fino al 20 gennaio 2026. Le proposte, vertenti su interventi di approvvigionamento idrico, saranno sulla base di analisi economico-finanziarie, ambientali, sociali ed istituzionali e inserite nell’aggiornamento dello strumento di pianificazione. Gli interventi da finanziare saranno successivamente programmati in funzione delle risorse disponibili. Nella stessa data è stato pubblicato in gazzetta il primo stralcio del PNIISSI per interventi per un importo pari a 957 milioni di euro.

PIANO NAZIONALE PER L’ECONOMIA SOCIALE

Venerdì 17 ottobre il Ministero dell’Economia ha avviato la Consultazione sul Piano nazionale per l’economia sociale, il cui termine è fissato per il prossimo 12 novembre. Il Piano si pone l’obiettivo di perimetrare i soggetti facenti parte dell’ecosistema dell’economia sociale e di individuare le azioni e le iniziative volte a promuovere le attività e lo sviluppo dei relativi modelli organizzativi, al fine di favorire il perseguimento di finalità di interesse generale e collettivo. In particolare, le associazioni di categoria e sindacali, gli ordini professionali e gli organismi che operano nell’economia sociale sono invitati ad inviare contributi, che saranno poi pubblicati sul sito, salvo diversa richiesta degli autori e sempre che non sussistano ragioni di riservatezza.

PROGETTO TERRITORI

Giovedì 23 ottobre il Dipartimento per le politiche di coesione e per il sud ha pubblicato il documento “Progetto Territori – Modellizzazione di un percorso progettuale innovativo”. Il progetto, coordinato da un comitato congiunto che ha avuto la Regione Puglia come referente e le Regioni Toscana e Veneto come componenti, ha portato alla realizzazione di tre piattaforme di cooperazione tematiche:

  1. Area Adriatico-Balcanica - Porti hub energetici
  2. Area Alpina - appalti innovativi
  3. Area Mediterranea - turismo sostenibile

Le piattaforme si caratterizzano per essere luoghi di lavoro dove si agevolano i meccanismi di diffusione e confronto sulle informazioni strategiche che consentono di amplificare la dimensione finanziaria e la proiezione internazionale dei progetti di cooperazione più promettenti e più apprezzati nelle rispettive aree geografiche. La documentazione pubblicato restituisce tutto il percorso compiuto dalle tre Regioni del Comitato Congiunto, cui si sono aggiunte in corso d'opera la Regione Friuli-Venezia Giulia e la Regione Lazio.

GRANDI PROGETTI BENI CULTURALI 2025

Martedì 21 ottobre il Ministro della Cultura, Alessandro Giuli, ha firmato il Decreto per la programmazione delle risorse finanziarie destinate ai "Grandi Progetti Beni culturali" per l'annualità 2025. Il Piano individua beni o siti di interesse culturale e di rilevanza nazionale per i quali si ritiene necessario e urgente realizzare interventi organici di tutela, riqualificazione, valorizzazione e promozione culturale, anche a fini turistici. L’importo complessivo sarà di oltre 15 milioni per 5 interventi mirati che coinvolgeranno cinque Regioni:

  • Puglia – Otranto: quasi 2 milioni di euro per la riqualificazione degli spazi pubblici del centro storico, con l’obiettivo di migliorare la fruizione turistica e culturale.
  • Veneto – Badia Polesine (Rovigo): oltre 1 milione di euro per il restauro e la valorizzazione del Museo Civico Baruffaldi, importante centro culturale locale.
  • Toscana – Firenze: 3 milioni di euro per il GalileoLab, uno spazio innovativo dedicato alla divulgazione scientifica e alla storia della scienza, con mostre e attività educative.
  • Lazio – Roma: 6,5 milioni di euro per la conservazione e valorizzazione del patrimonio bibliografico della Biblioteca Nazionale di Archeologia e Storia dell’Arte a Palazzo San Felice, in continuità con il Piano Olivetti.
  • Emilia-Romagna – Sasso Marconi (Bologna): 3 milioni di euro per il restauro del Mausoleo Marconi e Villa Griffone, luoghi simbolo della memoria scientifica italiana.
BILANCIO 2026

Mercoledì 22 ottobre è stato trasmesso al Senato il disegno di legge recante “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2026 e bilancio pluriennale per il triennio 2026-2028” (S.1689). Fra le principali norme previste, un nuovo intervento di rottamazione dei debiti erariali, un contributo a carico del settore finanziario, con il coinvolgimento di banche e assicurazioni, una revisione delle aliquote IRPEF per il ceto medio e l’aumento delle pensioni e dei requisiti anagrafici di accesso. Si attende ora lo stralcio delle disposizioni estranee all’oggetto della legge o prive di copertura adeguata, che avverrà su disposizione del Presidente del Senato, sentito il parere della Commissione Bilancio. 

LEGGE ANNUALE SULLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE

Mercoledì 22 ottobre l’Assemblea ha approvato in prima lettura il Disegno di legge annuale sulle piccole e medie imprese (S.1484-A) che ora passa all’esame della Camera. Nel corso della settimana è proseguito l’esame del provvedimento in Commissione Industria, dove sono stati accolti diversi ordini del giorno, mentre le proposte emendative rimaste accantonate sono state respinte. L’Assemblea ha approvato cinque emendamenti e ha accolto cinque ordini del giorno. Il provvedimento introduce incentivi fiscali per le reti d’impresa, agevolazioni per il ricambio generazionale, semplificazioni in materia di sicurezza sul lavoro e norme contro le false recensioni online. Particolare attenzione è riservata alla filiera della moda, con l’introduzione di una certificazione volontaria di conformità, e alla nascita delle centrali consortili per coordinare le micro e piccole imprese. Sono previste anche misure per facilitare l’accesso al credito, come la possibilità di cartolarizzare lo stock di magazzino.

AGENDA

  • Separazione delle carriere: martedì 28 ottobre alle 15.00 avrà luogo la discussione del disegno di legge costituzionale n. 1353-B in materia di ordinamento giurisdizionale e Corte disciplinare (seconda deliberazione del Senato).

DALLA CAMERA

TUTELA DEI MINORI IN AFFIDAMENTO

Martedì 21 ottobre la Camera ha approvato con 131 voti favorevoli e nessun contrario il disegno di legge: Disposizioni in materia di tutela dei minori in affidamento (A.C. 1866-A). Il provvedimento passa ora all’esame del Senato. Il testo mira a rafforzare il principio del superiore interesse del minore, in linea con la Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Il testo prevede, tra l’altro:

  • Registro nazionale delle famiglie affidatarie, delle comunità di tipo familiare e degli istituti di assistenza, istituito presso il Dipartimento per le politiche della famiglia.
  • Registro dei minori collocati, presso i tribunali per i minorenni e ordinari, con dati sui provvedimenti di affidamento e condizioni del minore.
  • Osservatorio nazionale sugli istituti e le comunità, per monitorare e migliorare il sistema di affidamento.
  • Trasmissione trimestrale dei dati al Ministero della Giustizia per garantire trasparenza e controllo.
“ITALIA IN SCENA”

Martedì 21 ottobre la Camera ha approvato la proposta di legge: Modifica al codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, e altre disposizioni concernenti la valorizzazione sussidiaria dei beni culturali e l'istituzione del circuito "Italia in scena" (A.C. 1521-A). Il provvedimento passa ora all’esame del Senato. Cuore della riforma è l’istituzione di una Anagrafe digitale degli istituti, dei luoghi della cultura e dei beni culturali pubblici, che consentirà una mappatura aggiornata e accessibile del patrimonio nazionale. Sulla base di questi dati, il Ministero della Cultura definirà una strategia nazionale di valorizzazione, denominata “Italia in scena”, con l’obiettivo di superare i divari territoriali e sociali, favorire lo sviluppo culturale e stimolare la crescita economica. Il testo riconosce il ruolo dell’iniziativa civica nella tutela e promozione dei beni culturali, in linea con il principio di sussidiarietà orizzontale e con la Convenzione di Faro. Include anche misure per semplificare il prestito delle opere d’arte e per migliorare la competitività del sistema museale italiano.

ACCORDI INTERNAZIONALI

Mercoledì 22 ottobre l’Assemblea ha approvato in via definitiva il disegno di legge S. 862 - Ratifica ed esecuzione dell'Accordo sullo spazio aereo comune tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e la Repubblica d'Armenia, dall'altra, con allegati, fatto a Bruxelles il 15 novembre 2021 (A.C. 1589), già approvato dal Senato. Inoltre, l’Assemblea ha approvato i seguenti disegni di legge di ratifica, che passano ora all’esame del Senato: Ratifica ed esecuzione dell'Accordo quadro di partenariato globale e cooperazione tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e il Regno di Thailandia, dall'altra, fatto a Bruxelles il 14 dicembre 2022 (A.C. 1686); Ratifica ed esecuzione dell'Accordo quadro di partenariato e cooperazione tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e il Governo della Malaysia, dall'altra, fatto a Bruxelles il 14 dicembre 2022 (A.C. 1687); Ratifica ed esecuzione dell'Accordo di Città del Capo del 2012 sull'attuazione delle disposizioni del Protocollo del 1993 relativo alla Convenzione internazionale di Torremolinos del 1977 sulla sicurezza delle navi da pesca, con Annesso, fatto a Città del Capo l'11 ottobre 2012 (A.C. 2345).

DDL NUCLEARE

Venerdì 17 ottobre è stato trasmesso alla Camera il disegno di legge "Delega al Governo in materia di energia nucleare sostenibile". (C.2669) Il testo è stato approvato in esame definitivo nel corso del Consiglio dei ministri dello scorso 2 ottobre, a seguito del parere reso dalla Conferenza unificata a fine luglio. Il disegno di legge ha l’obiettivo di intervenire in modo organico sulla produzione di energia da fonte nucleare sostenibile e da fusione, inserendola nel “mix energetico italiano” per raggiungere l’indipendenza energetica e gli obiettivi di decarbonizzazione. In particolare, stabilisce che, entro 12 mesi dalla data di entrata in vigore della legge, il Governo adotti uno o più decreti legislativi recanti la disciplina per la produzione di energia nucleare sul territorio nazionale, anche ai fini della produzione di idrogeno, la disattivazione e smantellamento degli impianti esistenti, la gestione dei rifiuti radioattivi e del combustibile nucleare esaurito, la ricerca, lo sviluppo e l’utilizzo dell’energia da fusione, nonché la riorganizzazione delle competenze e delle funzioni in materia, anche mediante riordino e modificazioni della normativa vigente.

POLITICA DI COESIONE

Mercoledì 22 ottobre l’Aula ha concluso l’esame delle mozioni 1-00511, sostenuta dalla maggioranza, e delle mozioni 1-00513, 1-00514, 1-00515, 1-00516 e 1-00517 in materia di politiche di coesione. L’Aula ha approvato la mozione 1-00511, riformulata, che impegna il Governo, tra le varie, a garantire il pieno ed efficace utilizzo dei fondi di coesione; allineare i programmi nazionali con le nuove linee guida europee e valutare l'introduzione di misure utili a contrastare il fenomeno dell'emergenza abitativa.

 AGENDA

  • DL Maturità: a partire da lunedì 27 ottobre avrà luogo la discussione generale del disegno di legge C. 2662 - decreto-legge 127 /2025 - Misure urgenti per la riforma dell'esame di Stato del secondo ciclo di istruzione e per il regolare avvio dell'anno scolastico 2025/2026;
  • Partecipazione italiana ai fondi multilaterali: a partire da lunedì 27 ottobre avrà luogo la discussione generale del disegno di legge C. 2604 - Disposizioni per la partecipazione italiana a Banche e a Fondi multilaterali di sviluppo (approvato dal Senato);
  • Semplificazione normativa: martedì 28 ottobre avrà luogo la discussione generale del disegno di legge C. 2393 - Misure per la semplificazione normativa e il miglioramento della qualità della normazione e deleghe al Governo per la semplificazione, il riordino e il riassetto in determinate materie (collegato alla manovra di finanza pubblica) (approvato dal Senato);
  • Percorsi nutrizionali per pazienti oncologici: a partire da Mercoledì 29 ottobre avrà luogo la discussione con votazioni della mozione n. 1-00497 concernente iniziative in materia di percorsi nutrizionali per i pazienti oncologici;
  • Mappa della memoria: venerdì 31 ottobreavrà luogo la discussione generale della proposta di legge C. 2313 - Disposizioni sulla redazione della Mappa della memoria per la conoscenza dei campi di prigionia, di internamento e di concentramento in Italia, nonché sulla promozione dei viaggi nella storia e nella memoria presso i campi medesimi (approvata dal Senato).

DALLA CONFERENZA DELLE REGIONI 

GLI AIUTI DELLE REGIONI PER GAZA

In Conferenza Unificata del 17 ottobre 2025 il ministro agli Affari regionali e le autonomie, Roberto Calderoli, ha reso un'informativa sulla situazione a Gaza e sulla necessità di coordinamento degli aiuti per la popolazione civile e la ricostruzione. La Conferenza delle Regioni ha presentato una ricognizione degli aiuti da offrire alla popolazione di Gaza, rispondendo ad una richiesta del Governo di verifica degli interventi possibili da portare. Martedì 21 ottobre, pertanto, si è riunito il Comitato operativo Protezione civile cui partecipa una rappresentanza di Regioni, Comuni e Province, che è stato incaricato di coordinare tutte le iniziative in favore di Gaza e stabilire tempi e modalità degli interventi in un territorio segnato ancora da una grave instabilità.

REGIONE MARCHE, LA NUOVA GIUNTA

Sabato 25 ottobre il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli ha firmato il decreto con il quale vengono conferite le deleghe assessorili e sono stati resi noti i nomi della nuova giunta e l’assetto delle competenze:

  • Enrico Rossi: Vicepresidente e assessore con delega a Agricoltura, sviluppo rurale, zootecnia, agriturismo, enoturismo, oleoturismo, pesca marittima, alimentazione, foreste, industria agroalimentare, bonifica, governo del territorio e urbanistica, demanio e demanio marittimo, istruzione, università e diritto allo studio, polizia locale e politiche integrate per la sicurezza, immigrazione, cooperazione territoriale e europea, cooperazione internazionale allo sviluppo.
  • Francesco Baldelli: assessore con delega a infrastrutture, lavori pubblici, edilizia sanitaria e ospedaliera, edilizia scolastica e sportiva, valorizzazione del patrimonio, trasporti e reti regionali di trasporto, viabilità, piste ciclabili e ciclovie, politiche per la montagna e le aree interne, marchigiani nel mondo, valorizzazione delle eccellenze.
  • Giacomo Bugaro: assessore con delega a sviluppo economico, industria, artigianato, cooperazione, ricerca industriale, innovazione e specializzazione intelligente, intelligenza artificiale, internazionalizzazione e attrazione degli investimenti, aggregazione, reti d’impresa e ecosistemi, Zona Economica Speciale (ZES), credito, aree di crisi industriali, politiche comunitarie, porti, aeroporto, interporto, produzione e distribuzione dell'energia, green economy e blue economy, fonti rinnovabili, caccia e pesca sportiva.
  • Paolo Calcinaro: assessore con delega a sanità, tutela della salute, politiche sociali per la famiglia, la natalità, l’infanzia, gli anziani, la disabilità e l’inclusione sociale, sistema dei servizi sociali per le fragilità e programmazione integrata sociosanitaria, veterinaria.
  • Tiziano Consoli: assessore con delega a lavoro, tutela e sicurezza del lavoro, formazione professionale, professioni, previdenza complementare e integrativa, valorizzazione dei beni ambientali, tutela del paesaggio, parchi e riserve naturali, cave, rifiuti, risorse idriche, difesa del suolo e della costa, edilizia pubblica, edilizia residenziale pubblica, protezione civile, acque minerali, termali e di sorgente, terzo settore e economia sociale, partecipazione, volontariato, politiche giovanili, sport e promozione sportiva, digitalizzazione, enti locali e servizi pubblici locali.
  • Francesca Pantaloni: assessora con delega a Bilancio, finanze, provveditorato ed economato, rapporti con le agenzie, gli enti dipendenti e le società partecipate, organizzazione e personale, pari opportunità.

Il presidente Acquaroli mantiene le competenze relative a: rapporti con le istituzioni internazionali, comunitarie, nazionali e locali, rapporti con il capoluogo regionale, programmazione, affari generali, istituzionali e legali, sistema statistico, persone giuridiche private, ordinamento dell’informazione e della comunicazione, nomine, ricostruzione, turismo, borghi, commercio, fiere e mercati, tutela dei consumatori, valorizzazione dei beni culturali, promozione e organizzazione delle attività culturali, musei e biblioteche, spettacolo ed eventi. A Silvia Luconi sarà assegnato il ruolo di Sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale.

Ultimo aggiornamento: 28-10-2025, 12:13