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Introduzione

DAL GOVERNO

RIORGANIZZAZIONE DI MINISTERI

Venerdì 18 aprile il Consiglio dei ministri ha approvato alcuni provvedimenti in materia di riorganizzazione di ministeri, e in particolare:

  • un regolamento, approvato in esame preliminare, da adottarsi con decreto del Presidente della Repubblica, che apporta modifiche all’organizzazione del Ministero della giustizia, degli uffici di diretta collaborazione del Ministro, dell’Organismo indipendente di valutazione e alla banca dati nazionale del DNA. Il testo istituisce due nuove direzioni generali dedicate alle specialità del Corpo di polizia penitenziaria e ai servizi logistici e tecnici del Corpo e istituisce, nell’ambito dell’Ufficio di Gabinetto, una Struttura di missione per la valutazione delle politiche pubbliche e la revisione della spesa, di livello dirigenziale generale. Aggiorna, inoltre, la distribuzione territoriale dei Provveditorati regionali dell’amministrazione penitenziaria, con la creazione di un nuovo Provveditorato per le regioni Abruzzo e Molise, con sede a Pescara.
  • un regolamento, approvato in esame preliminare, da adottarsi con decreto del Presidente della Repubblica, che apporta modifiche all’organizzazione degli uffici di diretta collaborazione del Ministro dell’Istruzione e del Merito. Il testo modifica le modalità di nomina dei vicecapi dell’Ufficio di gabinetto e dell’Ufficio legislativo e la pianta organica del personale di livello dirigenziale non generale degli Uffici di diretta collaborazione. Inoltre, modifica l’assetto dell’Ufficio di gabinetto e inserisce presso gli uffici di diretta collaborazione la Struttura tecnica per la promozione della filiera formativa tecnologico-professionale.
  • uno schema di decreto del Presidente della Repubblica, approvato in esame definitivo, che introduce modifiche in materia di amministrazione e contabilità degli organismi della difesa al testo unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare. Il testo tiene conto del parere espresso dalla Sezione consultiva per gli atti normativi del Consiglio di Stato.
FABBISOGNI STANDARD

Venerdì 18 aprile il Consiglio dei ministri ha approvato, in esame definitivo, la “Nota metodologica relativa all’aggiornamento e alla revisione della metodologia per i fabbisogni standard dei comuni per il 2024 ed il fabbisogno standard complessivo per ciascun comune delle regioni a statuto ordinario”, ai sensi dell’articolo 6 del decreto legislativo 26 novembre 2010, n. 216, da adottarsi con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri. Sullo schema di provvedimento si sono espresse positivamente la Conferenza Stato-Città e autonomie locali, la Commissione parlamentare per l’attuazione del federalismo fiscale e le Commissioni Bilancio della Camera e del Senato.

ESEQUIE DI PAPA FRANCESCO – INIZIO DEL MINISTERO DEL NUOVO PONTEFICE

Martedì 22 aprile il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti ai fini dell’organizzazione e della gestione delle esequie del Santo Padre Francesco e della cerimonia per l’inizio del ministero del nuovo Pontefice. Il provvedimento consente al Capo della Protezione civile pro tempore, Fabio Ciciliano, l’adozione di ordinanze ai sensi dell’articolo 25 del Codice della protezione civile (decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1), senza previa dichiarazione dello stato di emergenza, al fine di garantire l’ordinata partecipazione dei fedeli alle esequie e alla successiva cerimonia di inizio del nuovo pontificato. Il disegno di conversione in legge del Decreto-legge è all’esame della Commissione Affari Costituzionali del Senato (A.S n. 1466).

IRPEF

Martedì 22 aprile il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti in materia di acconti IRPEF (Imposta sul reddito delle persone fisiche) dovuti per l’anno 2025. Il provvedimento introduce norme di coordinamento tra il decreto legislativo 30 dicembre 2023, n. 216, attuativo della delega sulla riforma fiscale, e la legge di bilancio per il 2025 (legge 30 dicembre 2024, n. 207). In seguito all’intervento, si conferma che i lavoratori dipendenti e i pensionati senza redditi aggiuntivi non dovranno versare alcun acconto IRPEF per il 2025.

PROGRAMMA DI FORMAZIONE SALUTE, AMBIENTE, BIODIVERSITÀ E CLIMA

Martedì 15 aprile 2025 sulla piattaforma EDUISS (la piattaforma per la formazione a distanza dell’Istituto Superiore di Sanità) sono partiti i primi corsi dei quattordici sviluppati nell’ambito del programma di formazione Salute, ambiente, biodiversità e clima (SABiC). I corsi verranno attivati progressivamente durante tutto il corso del 2025 e saranno disponibili online entro il 10 dicembre 2025. Sono fruibili su piattaforma e-Learning EDUISS dopo aver richiesto l’iscrizione gratuita. Possono iscriversi i professionisti coinvolti nelle tematiche riguardanti salute, ambiente, Biodiversità e clima, incluso il personale reclutato per il nuovo Sistema Nazionale Prevenzione Salute dai rischi ambientali e climatici (SNPS). Specifici gruppi di destinatari sono indicati nei programmi dei singoli corsi. Il programma di formazione è finanziato nell'ambito dell’Investimento 1.3 previsto dal PNC e collegato all’azione di riforma oggetto della Missione 6-Salute del PNRR. L’Istituto Superiore di Sanità (ISS) è stato incaricato di sviluppare il Programma nazionale di formazione continua in salute-ambiente-clima e di istituire il Centro di formazione “Salute-Ambiente-Biodiversità-Clima”. Il Piano Formativo SABiC è stato elaborato dal Servizio Formazione e dal Dipartimento Ambiente e Salute dell’ISS, con la partecipazione del CENSiA, degli esperti del settore, delle Regioni e Province Autonome e del Ministero della Salute.

DAL SENATO 

PRESTAZIONI SANITARIE

Martedì 15 aprile l'Assemblea ha approvato il disegno di legge n. 1241 recante “Misure di garanzia per l'erogazione delle prestazioni sanitarie e altre disposizioni in materia sanitaria”, che passa all'esame della Camera dei deputati.

POTENZIAMENTO CONTROLLI SANITARI PER GIUBILEO 2025

Mercoledì 16 aprile l'Assemblea ha approvato definitivamente, dalla sede redigente, il disegno di legge n. 1184-bis-B recante “Misure di semplificazione per il potenziamento dei controlli sanitari in ingresso sul territorio nazionale in occasione del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025”.

CONSULTAZIONI ELETTORALI E REFERENDARIE 2025

Mercoledì 16 aprile l'Assemblea, con 76 voti favorevoli e 53 contrari, ha approvato il disegno di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 19 marzo 2025, n. 27, recante “disposizioni urgenti per le consultazioni elettorali e referendarie dell'anno 2025" (A.S.n. 1425). La Commissione Affari Costituzionali aveva concluso la trattazione del provvedimento con l’approvazione di una proposta di coordinamento e degli emendamenti 1.6 (T2) e 1.7 (T2) della Commissione Bilancio, che abrogano le disposizioni relative all’ onorario fisso per i componenti degli uffici elettorali. In Aula è stato poi accolto l’Ordine del Giorno G4.200, che impegna il Governo a informare debitamente la cittadinanza della possibilità, per le persone con disabilità al centro della sentenza della Corte costituzionale del gennaio 2025, di poter avanzare la propria candidatura, nonché della possibilità di sottoscrizione digitale di candidature e/o liste elettorali del proprio comune con firma digitale.  Il provvedimento passa all'esame in seconda lettura della Camera, dove è stato assegnato alla Commissione Affari Costituzionali. Il termine per la conversione in legge del decreto scadrà il prossimo 18 maggio. 

RELAZIONE ANNUALE DELL’AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO (AGCM) 

Martedì 15 aprile il Presidente dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, Roberto Rustichelli, ha presentato presso il Senato la Relazione annuale sull’attività svolta nel 2024. Per quanto riguarda la tutela del consumatore in materia di energia e ambiente l’Autorità ha svolto un monitoraggio in merito alla trasparenza, chiarezza e completezza delle offerte di energia elettrica e gas dei principali fornitori, successivamente al completamento del passaggio dal mercato tutelato al mercato libero. Inoltre, l’Autorità ha condotto attività di controllo in materia di emissioni inquinanti, esaminando le modalità di spesa di vantaggi ambientali da parte dei fornitori di energia elettrica e gas, attuando tredici interventi di moral suasion nei confronti di altrettanti operatori che promuovevano offerte che non rappresentavano correttamente le diverse componenti del costo per l’energia applicato al consumatore e/o impiegavano asserzioni ambientali generiche.

DL “BOLLETTE”

Mercoledì 23 aprile, l'Assemblea ha rinnovato la fiducia al Governo approvando in via definitiva il disegno di legge n. 1463 di conversione, con modificazioni, del d-l n. 19/2025, recante recante misure urgenti in favore delle famiglie e delle imprese di agevolazione tariffaria per la fornitura di energia elettrica e gas naturale nonché per la trasparenza delle offerte al dettaglio e il rafforzamento delle sanzioni delle Autorità di vigilanza (cd. decreto bollette). Il provvedimento era stato approvato in prima lettura dalla Camera nella seduta di mercoledì 16 aprile (A.C. 2281-A).

DDL SEMPLIFICAZIONE NORMATIVA

Giovedì 24 aprile la Commissione Affari costituzionali ha proseguito l’esame del disegno di legge recante “Misure per la semplificazione normativa e il miglioramento della qualità della normazione e deleghe al Governo per la semplificazione, il riordino e il riassetto in determinate materie” (S.1192). In particolare, sono state approvate due proposte emendative e accolti due ordini del giorno:

  • 7.0.500 (T2): delega il Governo ad adottare un decreto legislativo per la revisione del Testo unico delle leggi per la disciplina dell’elettorato attivo e per la tenuta e la revisione delle liste elettorali, al fine di adeguare la disciplina dell’elettorato attivo alle innovazioni in materia di dematerializzazione della tenuta e aggiornamento delle liste elettorali e di integrazione delle liste elettorali stesse con l’Anagrafe Nazionale della Popolazione residente.
  • 9.1000: delega il Governo ad adottare uno o più decreti legislativi per il riordino e la semplificazione degli istituti dell'interdizione, dell'inabilitazione, dell'amministrazione di sostegno e dei relativi procedimenti. Inoltre, dispone che, nell’adozione dei decreti legislativi in materia di riforma delle norme sulla disabilità, il Governo possa adottare anche un codice, prendendo in considerazione anche l’aggiornamento e la semplificazione dei procedimenti amministrativi e delle sanzioni, anche penali, destinate alla tutela delle persone con disabilità.
  • G/1192/1/1 (T2): impegna il Governo a intervenire nei prossimi provvedimenti utili ai fini del riordino della materia edilizia, ambientale e alimentare, al fine dell’adozione di testi unici.
  • G/1192/2/1 (T2): impegna il Governo ad avviare l’iter di ratifica della Convenzione internazionale sugli adulti incapaci.

AGENDA

Commissione di inchiesta SARS-COV-2: martedì 29 aprile alle 11.00 la Commissione SARS-COV-2 ha in programma l'audizione di Giovanni Rezza, già dirigente di ricerca dell'Istituto superiore di sanità, nonché componente della task-force Coronavirus.

DALLA CAMERA

DL SICUREZZA

Le Commissioni riunite Affari Costituzionali e Bilancio hanno avviato l’esame in prima lettura del disegno di Conversione in legge del decreto-legge 11 aprile 2025, n. 48, recante “disposizioni urgenti in materia di sicurezza pubblica, di tutela del personale in servizio, nonché di vittime dell'usura e di ordinamento penitenziario" (C.2355). Le disposizioni erano già state presentate dal Governo in forma di disegno di legge, che era stato approvato dalla Camera in prima lettura il 18 settembre 2024 e trasmesso al Senato, dove era stato approvato dalle Commissioni Affari Costituzionali e Giustizia con emendamenti il 26 marzo 2025.  A causa dei tempi prolungati dell’iter legislativo e dei correttivi richiesti dal Quirinale, il Governo ha deciso di trasferire i contenuti del disegno di legge in un decreto-legge, al fine di rendere immediatamente efficaci le misure e accelerare l’iter parlamentare, che dovrà concludersi entro il 10 giugno. Durante la settimana è stato illustrato il provvedimento e si è convenuto di svolgere un ciclo di audizioni. 

DECRETO-LEGGE "PUBBLICA AMMINISTRAZIONE"

Mercoledì 23 aprile l’Assemblea, con 188 voti favorevoli e 87 voti contrari, ha votato la questione di fiducia posta dal Governo sull'approvazione, senza emendamenti ed articoli aggiuntivi, dell'articolo unico del disegno di legge: Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 14 marzo 2025, n. 25, recante disposizioni urgenti in materia di reclutamento e funzionalità delle pubbliche amministrazioni (A.C. 2308-A), nel testo delle Commissioni, comprensivo dell’errata corrige. Alla ripresa notturna della seduta la Camera ha approvato il medesimo disegno di legge. Il provvedimento passa all’esame dell’altro ramo del Parlamento.

AGENDA

  • Protezione dati personali: lunedì 28 aprile dalle ore 15.00 l’Assemblea svolge la discussione generale della proposta di legge sulle modifiche all'articolo 132 del codice in materia di protezione dei dati personali, di cui al decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, concernenti l'acquisizione di dati relativi al traffico telefonico e telematico per esigenze di tutela della vita e dell'integrità fisica del soggetto interessato, nonché istituzione della Giornata nazionale dedicata alle persone scomparse (C. 1074-A)
  • Mozioni: lunedì 28 aprile dalle ore 15.00 l’Assemblea svolge la discussione generale delle mozioni 1-00403 e 1-00435 concernenti iniziative volte a fronteggiare la crisi del settore della moda

DALLA CONFERENZA DELLE REGIONI

AUDIZIONE CONFERENZA REGIONI SUL DOCUMENTO DI FINANZA PUBBLICA 2025

Giovedì 17 aprile la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome è intervenuta in audizione presso le Commissioni Bilancio il Senato e Camera nell’ambito dell’esame del Documento di finanza pubblica 2025 (video). In rappresentanza della Conferenza delle Regioni sono intervenuti Marco Alparone, Coordinatore della Commissione Affari finanziari e Vicepresidente della Regione Lombardia, e Giancarlo Righini, Coordinatore vicario della stessa Commissione e Assessore al Bilancio della Regione Lazio. Per un approfondimento è possibile consultare la notizia a cura della Sede di Roma.

Ultimo aggiornamento: 28-04-2025, 13:48