Introduzione
DA BRUXELLES
PROPOSTA DI QUADRO FINANZIARIO PLURIENNALE UE
Mercoledì 16 luglio la Commissione europea ha presentato la proposta per il nuovo Quadro Finanziario Pluriennale (QFP) dell’Unione Europea per il periodo 2028–2034 pari a quasi 2.000 miliardi di EUR (ossia l'1,26 % del reddito nazionale lordo dell'UE in media tra il 2028 e il 2034). Il bilancio complessivo previsto è di circa 2.000 miliardi di euro (l'1,26 % del reddito nazionale lordo dell'UE in media tra il 2028 e il 2034). Per un approfondimento è possibile consultare la notizia a cura della Sede di Roma.
DAL GOVERNO
RIFORMA FISCALE
Lunedì 14 luglio il Consiglio dei ministri ha approvato, in esame preliminare, due decreti legislativi di attuazione della legge di delega al Governo per la riforma fiscale (legge 9 agosto 2023, n. 111).
- Disposizioni integrative e correttive in materia di IRPEF e IRES, di fiscalità internazionale, di imposta sulle successioni e donazioni e di imposta di registro, nonché di modifica allo statuto dei diritti del contribuente e ai testi unici delle sanzioni tributarie amministrative e penali, dei tributi erariali minori, della giustizia tributaria e in materia di versamenti e di riscossione: il testo introduce norme di semplificazione per le persone fisiche e le imprese, in un’ottica di maggiore trasparenza ed equità. Inoltre, si modifica lo Statuto dei diritti del contribuente con l’obiettivo di perfezionare il procedimento accertativo e rafforzare le garanzie nei confronti dei cittadini. In particolare, l'istituto dell’autotutela obbligatoria viene esteso anche agli atti sanzionatori, chiarendo un aspetto la cui interpretazione risultava ancora dubbia.
- Testo unico in materia di imposta sul valore aggiunto (IVA): il provvedimento, che ha carattere compilativo, trasfonde in un unico testo la vigente disciplina relativa all’Imposta sul Valore Aggiunto (IVA) e abroga contestualmente le disposizioni di riferimento. Il nuovo testo unico, strutturato in XVIII Titoli per complessivi 171 articoli, raccoglie le disposizioni contenute nel d.P.R. n. 633 del 1972 e nel decreto-legge n. 331 del 1993, che disciplinano rispettivamente le operazioni nazionali e intra-unionali, coerentemente alla sistematizzazione della direttiva 2006/112/UE del Consiglio del 28 novembre 2006, relativa al Sistema comune dell'IVA. Inoltre, raccoglie le disposizioni, presenti in molteplici testi, che, nel corso del tempo, hanno integrato e innovato la disciplina IVA, anche in materia d’arte, antiquariato e collezione.
STATUTO DELLA REGIONE SICILIANA
Lunedì 14 luglio il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto legislativo che introduce modifiche all’articolo 6 del decreto del Presidente della Repubblica 26 luglio 1965, n. 1074, recante norme di attuazione dello Statuto della Regione Siciliana in materia finanziaria. Il testo dà attuazione all’Accordo del 16 dicembre 2021 tra il Governo e la Regione Siciliana in materia di finanza pubblica, con il quale Stato e Regione si impegnavano a introdurre norme di attuazione statutaria al fine di favorire l'insediamento di imprese e cittadini europei ed extra-europei nel territorio regionale. Le norme approvate consentono alla Regione di intervenire sulle aliquote dei tributi erariali entro i valori consentiti dalla normativa statale e di prevedere esenzioni, detrazioni e deduzioni in relazione a interventi diretti a promuovere lo sviluppo economico, la coesione e la solidarietà sociale. Inoltre, viene consentito alla stessa di attribuire incentivi e contributi, previa stipulazione di una convenzione con l'Agenzia delle Entrate, purché nel rispetto delle norme dell'Unione europea sugli aiuti di Stato.
REVISIONE DELLA SPESA PER L’ESERCIZIO 2024
Lunedì 14 luglio il Ministro dell’economia e delle finanze, Giancarlo Giorgetti, ha illustrato in Consiglio dei ministri la Relazione sull’attuazione della revisione della spesa per l’esercizio 2024 e il conseguimento degli obiettivi di risparmio definiti nel Documento di economia e finanza 2022 e 2023. La Relazione, richiesta nell’ambito della riforma 1.13 (riforma della spending review) del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), attesta il complessivo raggiungimento degli obiettivi di risparmio fissati per il 2024 e dà conto dei risultati conseguiti nel processo di revisione della spesa.
STATI D’EMERGENZA
Lunedì 14 luglio il Consiglio dei ministri ha deliberato:
- la dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati nei giorni 17 e 18 aprile 2025 nel territorio della provincia di Vicenza. Per gli interventi più urgenti è stata stanziata la somma di euro 3.750.000, a valere sul Fondo per le emergenze nazionali;
- la proroga dello stato di emergenza già deliberato in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati nelle province di Bologna, Forlì Cesena, Modena, Parma, Piacenza e Reggio Emilia nei giorni dal 20 al 29 giugno 2024;
- la proroga dello stato di emergenza già deliberato in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati nel territorio della città metropolitana di Milano e delle province di Cremona e Mantova nei giorni dal 15 al 25 maggio 2024;
- la proroga dello stato di emergenza già deliberato in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni 29 e 30 giugno 2024 nel territorio della Città Metropolitana di Torino e delle provincie del Verbano-Cusio-Ossola e di Vercelli;
- l’ulteriore stanziamento di euro 4.050.000 per la realizzazione degli interventi in relazione alla situazione di grave deficit idrico in atto nel territorio della regione Basilicata servito dallo schema del Basento.
PARTECIPAZIONE AL PADIGLIONE ITALIA COP30
Giovedì 17 luglio il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica ha pubblicato la Manifestazione di interesse rivolta agli operatori della società civile al Padiglione Italia Made for Our Future, in occasione della 30ª Conferenza delle Parti della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (COP30), in programma a Belém, in Brasile, dal 10 al 21 novembre 2025. La scadenza per la presentazione delle proposte è per il prossimo 14 agosto alle ore 18:00. La manifestazione di interesse è accompagnata da un’altra, specificamente rivolta agli operatori del settore privato, alla quale sono ammessi i privati, le imprese, le cooperative e i consorzi impegnati per la sostenibilità e la lotta ai cambiamenti climatici, e in possesso di determinati requisiti, tra cui quello del possesso di certificazioni ambientali. La scadenza per quest’ultima è fissata alle 18:00 del 30 luglio 2025.
DAL SENATO
DL INFRASTRUTTURE
Mercoledì 16 luglio l’Assemblea, con 104 voti favorevoli, 67 contrari e 1 astenuto, ha approvato in via definitiva il disegno di Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 21 maggio 2025, n. 73, recante misure urgenti per garantire la continuità nella realizzazione di infrastrutture strategiche e nella gestione di contratti pubblici, il corretto funzionamento del sistema di trasporti ferroviari e su strada, l'ordinata gestione del demanio portuale e marittimo, nonché l'attuazione di indifferibili adempimenti connessi al Piano nazionale di ripresa e resilienza e alla partecipazione all'Unione europea in materia di infrastrutture e trasporti (S.1579). La Commissione Ambiente del Senato ha avviato l’esame del provvedimento martedì 15 luglio. Tuttavia, a causa dell’alto numero di proposte emendative presentate e dell’imminente approdo del testo in Aula, calendarizzato per lo stesso pomeriggio, la Commissione ha stabilito di non procedere con l’esame, rinviando il provvedimento direttamente all’Aula senza conferire mandato ai Relatori. L’Aula ha quindi avviato l’esame in seconda lettura del testo trasmesso dalla Camera senza relazione. Durante la trattazione, il Ministro per i rapporti con il Parlamento, Ciriani, ha posto, a nome del Governo, la questione di fiducia sull’approvazione del provvedimento.
DDL RENDICONTO 2024 E DDL ASSESTAMENTO 2025
Nel corso della settimana la Commissione Bilancio ha avviato l’esame in prima lettura del disegno di legge recante “Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2024“ (S.1566) e del disegno di legge recante “Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato per l'anno finanziario 2025” (S.1567). I due disegni di legge recano rispettivamente il documento contabile mediante il quale il Governo rende conto al Parlamento dei risultati della gestione del bilancio e le disposizioni per l’assestamento del bilancio per il 2025, che aggiornano il quadro delle previsioni finanziarie per l’anno in corso. È stato quindi fissato il termine per la presentazione di emendamenti, scaduto giovedì 17 luglio, in vista di un celere esame presso la Commissione, a fronte dell’approdo in Aula dei provvedimenti previsto già per la settimana a partire da martedì 22 luglio. In seguito, è stata infine disposta la disgiunzione dei due disegni di legge, che proseguiranno il loro iter separatamente.
DL UNIVERSITÀ E RICERCA
Martedì 15 luglio la Commissione Cultura ha proseguito l’esame in prima lettura del disegno di Conversione in legge del decreto-legge 24 giugno 2025, n. 90, recante disposizioni urgenti in materia di università e ricerca, istruzione e salute (S.1553). È stato svolto lo speech di inammissibilità sulle 85 proposte emendative presentate. In seguito all’illustrazione delle proposte, è stata annunciata la presentazione di diverse riformulazioni e di due emendamenti dei Relatori:
- 2.100: relativo agli oneri sulla finanza pubblica derivanti dall’avvio dell’anno scolastico 2025/2026
- 2.200: relativo alla continuità delle attività degli educatori dei servizi educativi per l'infanzia per l’anno scolastico 2025/2026
La Commissione ha poi accolto tre ordini del giorno e approvato otto emendamenti (al netto degli identici), tra cui l’emendamento 2.0.1000 (Governo) relativo alla tutela assicurativa degli studenti e del personale del sistema nazionale di istruzione e formazione, della formazione terziaria professionalizzante e della formazione superiore. L’emendamento prevede che, per rafforzare la tutela assicurativa degli studenti e degli insegnanti, le disposizioni vigenti in materia di estensione della tutela assicurativa si applichino anche dall’anno accademico 2025/2026.
AGENDA
- Separazione delle carriere: martedì 22 luglio l’Assemblea svolge la discussione del disegno di legge n. 1353 recante “Norme in materia di ordinamento giurisdizionale e di istituzione della Corte disciplinare” con le dichiarazioni di voto e il voto finale. Il provvedimento, che prevede norme sulla separazione delle carriere giudicante e requirente della magistratura, è stato incardinato nella seduta del 18 giugno nel testo approvato in prima deliberazione dalla Camera.
- Femminicidio e contrasto alla violenza sulle donne: a partire da martedì 22 luglio avrà luogo la discussione con votazioni del disegno di legge recante “introduzione del delitto di femminicidio e altri interventi normativi per il contrasto alla violenza nei confronti delle donne e per la tutela delle vittime” (A.S. 1433).
- DL università e ricerca: a partire da martedì 22 luglio avrà luogo la discussione con votazioni del disegno di conversione in legge del DL n. 90/2025 recante disposizioni urgenti in materia di università e ricerca, istruzione e salute (A.S. n. 1553)
- DL Crisi industriali: a partire da mercoledì 23 luglio avrà luogo la discussione con votazioni del disegno di Conversione in legge del decreto-legge 26 giugno 2025, n. 92, recante misure urgenti di sostegno ai comparti produttivi (A.S. 1561)
DALLA CAMERA
DDL PROROGA RIFORMA FISCALE
Mercoledì 16 luglio l’Assemblea ha concluso l’esame in prima lettura del disegno di legge recante Modifiche alla legge 9 agosto 2023, n. 111, recante delega al Governo per la riforma fiscale (C.2384-A). Il provvedimento proroga il termine di scadenza della delega per l'attuazione della riforma fiscale al 29 agosto 2026, e il termine di scadenza per la predisposizione di decreti legislativi integrativi e correttivi al 29 agosto 2028. Interviene altresì sui principi di delega in materia di:
- Trattamento dei debiti tributari di regioni ed enti locali
- Giochi pubblici
- Revisione della disciplina e dell’organizzazione del contenzioso tributario
Inoltre, demanda al Legislatore la disciplina dell’assetto ordinamentale e del ruolo dei magistrati tributari. Nel corso delle votazioni in Assemblea di mercoledì, sono stati respinti tutti gli emendamenti e accolti 4 ordini del giorno. Il Disegno di legge è stato quindi trasmesso al Senato per la seconda lettura, assumendo numerazione S.1591, e si attende ora l'assegnazione alla Commissione Finanze per l’avvio dell’esame.
BIODIVERSITÀ MARINA
Martedì 15 luglio l’Assemblea ha approvato il Documento della XIV Commissione Politiche dell'Unione europea nell'ambito della verifica di sussidiarietà, in tema di biodiversità marina delle zone non soggette a giurisdizione nazionale (Doc. XVIII-bis, n. 60).
DATI TRAFFICO TELEFONICO
Martedì 15 luglio l’Assemblea ha approvato la proposta di legge Bagnai ed altri: Modifiche all'articolo 132 del codice in materia di protezione dei dati personali, di cui al decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, concernenti l'acquisizione di dati relativi al traffico telefonico e telematico per esigenze di tutela della vita e dell'integrità fisica del soggetto interessato, nonché istituzione della Giornata nazionale dedicata alle persone scomparse (C. 1074-A). Il provvedimento passa all’esame dell’altro ramo del Parlamento.
ORGANIZZAZIONE INTERNAZIONALE PER GLI AUSILI ALLA NAVIGAZIONE MARITTIMA
Martedì 15 luglio l’Assemblea ha approvato in via definitiva il disegno di legge: S. 1233 - Ratifica ed esecuzione della Convenzione che istituisce l'Organizzazione internazionale per gli ausili alla navigazione marittima, con Allegato, fatta a Parigi il 27 gennaio 2021 (C. 2189).
AGENDA
- DL fiscale: a partire da martedì 22 luglio avrà luogo la discussione con votazioni del disegno di legge C. 2460-A - decreto-legge 84/2025 - Disposizioni urgenti in materia fiscale (da inviare al Senato - scadenza: 16 agosto 2025).
- Rapporti di conto corrente: a partire da mercoledì 23 luglio avrà luogo la discussione con votazioni del Testo Unificato della proposta di legge C.1091-1240-A - Introduzione dell'articolo 1857-bis del Codice civile e modifica all'articolo 33 del codice di cui al decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206, in materia di obbligo di contrarre e recesso della banca nei rapporti di conto corrente.
- DL Sport: mercoledì 23 luglio avrà luogo prima la discussione generale e poi l’esame con votazioni del disegno di legge C. 2488 - decreto-legge 96/2025 - Disposizioni urgenti per l'organizzazione e lo svolgimento di grandi eventi sportivi, nonché ulteriori disposizioni urgenti in materia di sport (da inviare al Senato - scadenza: 29 agosto 2025).
- Consuntivo 2024 e Bilancio 2025 Camera: giovedì 24 luglio avrà luogo la discussione con votazioni del Conto consuntivo (Doc. VIII, n. 5) della Camera dei deputati per l'anno finanziario 2024 e del Progetto di Bilancio (Doc. VIII, n. 6) della Camera dei deputati per l'anno finanziario 2025 .
DALLA CONFERENZA DELLE REGIONI
INCONTRO REGIONI – PRESIDENTE DEL COMITATO EUROPEO DELLE REGIONI
Giovedì 10 luglio i rappresentati della Conferenza delle Regioni hanno incontrato a Roma la presidente del Comitato europeo delle Regioni, Kata Tüttő. Ad esito dell’incontro, in un momento decisivo per le scelte legate al prossimo Quadro Finanziario Pluriennale (QFP) dell’Unione europea, la Conferenza e la Presidente hanno rinnovato l’impegno comune nella difesa delle politiche di coesione. La posizione condivisa chiede sia la certezza delle risorse stanziate sia il mantenimento di una politica di coesione declinata sulla dimensione regionale, in grado di garantire un ruolo centrale alle Regioni.
REGIONI E FEDERCASA: ACCORDO PER RILANCIARE LE POLITICHE ABITATIVE
Mercoledì 16 luglio la Conferenza delle Regioni e Province autonome e Federcasa, l’associazione che rappresenta le 85 aziende che gestiscono l’Edilizia Residenziale Pubblica (ERP), hanno sottoscritto un Accordo di collaborazione istituzionale per la condivisione delle strategie e delle proposte per lo sviluppo delle politiche abitative. L’accordo muove dall’esigenza di scambio reciproco di dati e informazioni qualificate, sia sulla normativa e i relativi necessari aggiornamenti sia sulla consistenza e lo stato di manutenzione degli immobili, e ha l’obiettivo di attivare una ricognizione del patrimonio abitativo a livello regionale per censire gli immobili destinati alle politiche pubbliche dell’abitare e, contemporaneamente, individuare il fabbisogno abitativo delle famiglie italiane sulla base delle necessità emergenti di una parte di popolazione a rischio esclusione.
PATTO PER L’INDUSTRIA PULITA
La Conferenza delle Regioni, nella seduta di giovedì 17 luglio, ha approvato il documento da trasmettere alla X Commissione della Camera dei Deputati in merito alla Comunicazione della Commissione europea sul Patto per l’industria pulita, un’iniziativa che si basa sui contributi dei leader del settore industriale, delle parti sociali e della società civile per sostenere le industrie europee in un contesto di innalzamento dei costi dell’energia e di forte concorrenza a livello mondiale. Per un approfondimento è possibile consultare la notizia a cura della Sede di Roma.
Ultimo aggiornamento: 22-07-2025, 12:12