Introduzione
DA BRUXELLES
SETTIMANA EUROPEA DELLE REGIONI E DELLE CITTÀ
Mercoledì 15 ottobre il Comitato europeo delle regioni (CdR), riunitosi nell’ambito della Settimana europea delle Regioni e delle città ha presentato la Relazione annuale sullo stato delle regioni e delle città dell’Unione e il Barometro regionale e locale. Inoltre, il Comitato ha approvato all’unanimità una risoluzione che respinge la proposta di Bilancio pluriennale 2028–2034 avanzata dalla Commissione europea, ritenuta inadeguata per il futuro della politica di coesione. Per un approfondimento è possibile consultare la notizia a cura della Sede di Roma.
23 E 24 OTTOBRE, CONSIGLIO EUROPEO
Giovedì 23 e venerdì 24 ottobre si riunisce a Bruxelles il Consiglio europeo, presieduto dal Presidente António Costa. I capi di Stato e di governo dell’Unione europea si confronteranno su: rafforzamento del sostegno all’Ucraina e pressione economica sulla Russia, difesa comune e competitività dell’UE nel contesto della duplice transizione verde e digitale, situazione in Medio Oriente e migrazioni. Per la prima volta, inoltre, la questione degli alloggi a prezzi accessibili sarà affrontata a livello comunitario, con l’obiettivo di delineare un Piano europeo per l’edilizia abitativa. È prevista la partecipazione del presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy.
DAL GOVERNO
BILANCIO 2026
Venerdì 17 ottobre il Consiglio dei ministri ha approvato il disegno di legge recante il Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2026 e Bilancio pluriennale per il triennio 2026-2028. Il disegno di legge prevede un intervento di circa 18 miliardi medi annui.
- Misure fiscali e sostegno al reddito: la manovra riduce la seconda aliquota dell’IRPEF (scaglione tra 28 e 50mila euro) dal 35% al 33%. La riduzione sarà sterilizzata per i redditi superiori a 200.000 euro. È previsto un regime fiscale agevolato sui rinnovi contrattuali, premi di produttività e trattamento accessorio. Viene confermata la cosiddetta “flat tax” al 15 per cento per i redditi da lavoro dipendente o da pensione fino a 35mila euro. Sono prorogate per il 2026, alle stesse condizioni previste per l’anno 2025, le disposizioni in materia di detrazione delle spese sostenute per interventi edilizi. Sono previsti condoni rivolti ai contribuenti per i carichi affidati all’agente della riscossione fino al 31 dicembre 2023. Questi ultimi potranno essere definiti in una unica soluzione oppure pagati in 9 anni, in 54 rate bimestrali uguali. La misura è rivolta ai contribuenti che hanno presentato la dichiarazione ma hanno omesso il pagamento. Vi è la possibilità di aderire alla misura anche per gli enti locali.
- Imprese: nell’ambito degli interventi finalizzati al sostegno delle imprese e, più in generale, dell’innovazione si favoriranno gli investimenti in beni materiali attraverso la maggiorazione del costo di acquisizione valido ai fini del loro ammortamento, per un valore complessivo di 4 miliardi di euro. Saranno presenti nel triennio il credito d’imposta per le imprese ubicate nelle zone economiche speciali (ZES) e, nella misura di 100 milioni di euro nel triennio 2026-2028, per le zone logistiche semplificate (ZLS). È prorogata al 31 dicembre 2026 la sterilizzazione della plastic e sugar tax. Si rifinanzia anche la misura agevolativa Nuova Sabatini.
- Famiglie e politiche sociali: sono stanziati nel triennio circa 3,5 miliardi per la famiglia e contrasto alla povertà. Tali somme includono, al fine di favorire l’accesso a determinate prestazioni agevolate, una revisione della disciplina per il calcolo dell’ISEE, che interviene sul valore della casa e sulle scale di equivalenza, con effetti complessivi di quasi 500 milioni di euro annui. Nella manovra saranno definite anche le iniziative in materia pensionistica collegate all’aspettativa di vita. Viene sterilizzato l’aumento di tre mesi dell’età pensionabile, a partire dal 2027, per i lavoratori impegnati in attività usuranti e gravose. Per le restanti categorie di lavoratori l'aumento sarà di un mese nel 2027 e di due mesi nel 2028.
- Sanità: ai rifinanziamenti previsti l’anno scorso dalla legge di bilancio, pari a oltre 5 miliardi per il 2026, a 5,7 miliardi per il 2027 e a quasi 7 miliardi per il 2028, si aggiungono 2,4 miliardi di euro per il 2026 e 2,65 miliardi per il biennio successivo. Una parte di tali risorse sarà destinata a nuove assunzioni e al miglioramento dei trattamenti in favore del personale sanitario.
- Banche: è prevista la proroga del rinvio delle deduzioni relative alle svalutazioni e perdite su crediti, nonché del costo dell’avviamento, connesse alla rilevazione delle imposte differite attive (DTA). Sugli utili accantonati a patrimonio che vengono liberati e distribuiti prevista una imposta agevolata. Modificata aliquota IRAP e confermata parziale deducibilità di perdite ed eccedenze ACE.)
MISURE URGENTI IN MATERIA ECONOMICA
Martedì 14 ottobre il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti in materia economica. Il testo, tra l’altro, rifinanzia misure per giovani, formazione universitaria, innovazione e digitalizzazione, aumentando le risorse per il Fondo per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione. In materia di infrastrutture e investimenti, si allineano i cronoprogrammi procedurali agli obiettivi finanziari del “Piano nazionale per gli investimenti complementari al PNRR”. Si autorizzano spese per RFI S.p.a. per il 2025, incrementando i fondi per la manutenzione straordinaria (contratto di programma parte servizi). È previsto un contributo a fondo perduto all’Economic Resilience Action (ERA) Program dell’IFC per sostenere il settore privato ucraino e rafforzare l’intervento dell’IFC a beneficio della popolazione e delle imprese italiane. Si interviene per garantire i XXV Giochi olimpici e XIV paralimpici invernali “Milano-Cortina 2026”, aumentando i fondi e inserendo disposizioni per i controlli antidoping. Infine, si prevede la proroga per il 2026 delle misure incrementali sull’imposta di soggiorno. Il maggior gettito sarà destinato per il 70 per cento agli impieghi previsti e per il 30 per cento al bilancio statale, per incrementare le risorse del Fondo per l’inclusione delle persone con disabilità e del fondo per l’assistenza ai minori.
STATI DI EMERGENZA
Martedì 14 ottobre il Consiglio dei ministri ha deliberato l’ulteriore stanziamento di euro 9.270.000, a valere sul Fondo per le emergenze nazionali, per la realizzazione degli interventi relativi allo stato di emergenza già deliberato in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati nei giorni dal 24 ottobre al 5 novembre 2023 nel territorio della Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia.
ITALIA SEMPLICE
Da giovedì 2 ottobre è online Italia Semplice, il portale del Dipartimento della Funzione Pubblica pensato per rendere chiare e accessibili le iniziative di semplificazione e digitalizzazione della Pubblica amministrazione. Il sito raccoglie e organizza le procedure già semplificate dall'avvio del Piano nazionale di ripresa e resilienza, spiegando in modo operativo che cosa è cambiato, con percorsi suddivisi per settore. Il portale si inserisce in un percorso di partecipazione che il Dipartimento della Funzione pubblica sta portando avanti. Da un lato, “Facciamo semplice l’Italia. Parola ai territori”, il progetto di confronto con amministrazioni locali, associazioni di categoria e realtà produttive che sta toccando tutte le Regioni. Dall’altro, la consultazione pubblica “La tua voce conta”, che ha coinvolto cittadini, imprese, professionisti e dipendenti pubblici nella segnalazione di eventuali criticità riscontrate e nella proposta di soluzioni.
TG DELLE POLITICHE GIOVANILI
Dalla puntata di ottobre, ogni mese va in onda il TG delle Politiche Giovanili in collaborazione con l'agenzia giornalistica Italpress. Ogni mese andrà in onda una puntata della durata di circa dieci minuti, con tre approfondimenti su tematiche del mondo giovanile. In questa puntata si parlerà di Servizio civile universale, degli Erasmus Day e della Carta Giovani Nazionale.
RESTO AL SUD 2.0 E AUTOIMPIEGO CENTRO-NORD
Mercoledì 15 ottobre il Ministero del Lavoro ha comunicato l’apertura della piattaforma, sul sito di Invitalia, per la richiesta di agevolazioni relative ai programmi “Resto al Sud 2.0” e “Autoimpiego Centro-Nord”. Le iniziative, introdotte dal Decreto Legge 60/2024 (DL Coesione) prevedono l’accesso a due forme di alternative finanziamento:
- Un voucher a fondo perduto, del valore di 30.000 euro (Centro-Nord) e 40.000 euro (ZES Mezzogiorno), con la previsione di una maggiorazione di 10 mila euro per le iniziative a maggior contenuto di innovazione e sostenibilità ambientale;
- Un contributo calcolato percentualmente in relazione all’investimento previsto, pari al 65% per investimenti fino a 120 mila euro, aumentati al 75% in area ZES, e al 60% per investimenti tra 120 mila e 200 mila euro, aumentati al 70% in caso di richieste relative alle Regioni del Mezzogiorno.
Gli incentivi sono disponibili per giovani tra i 18 e i 35 anni di età, che siano:
- Inoccupati, inattivi o disoccupati.
- Disoccupati destinatari delle misure del programma GOL (Garanzia di occupabilità dei lavoratori).
- Lavoratori il cui reddito da lavoro dipendente o autonomo sia inferiore alla soglia dell’incapienza secondo la disciplina fiscale.
Le iniziative economiche dovranno essere finalizzate ad avviare:
- Attività di lavoro autonomo
- Ditta individuale
- Impresa in forma societaria
Attività libero-professionali, anche nella forma delle società tra professionisti.
DAL SENATO
DL MATURITÀ
Giovedì 16 ottobre l’Aula ha concluso l’esame in prima lettura del disegno di Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 9 settembre 2025, n. 127, recante misure urgenti per la riforma dell'esame di Stato del secondo ciclo di istruzione e per il regolare avvio dell'anno scolastico 2025/2026 (S.1634-A). È stata svolta la relazione orale e sono stati respinti o dichiarati improcedibili tutti gli emendamenti. Inoltre, è stato accolto l’ordine del giorno G3.1 (T2), che impegna il Governo ad assicurare il riconoscimento di incrementi salariali a beneficio dei docenti. Il provvedimento è stato quindi trasmesso alla Camera con la numerazione C.2662 ed è stato assegnato alla Commissione Cultura per l’avvio dell’esame in seconda lettura.
AGENDA
- Piccole e medie imprese: a partire da martedì 21 ottobre avrà luogo la discussione del Disegno di legge annuale sulle piccole e medie imprese (A.S. n. 1484), di iniziativa governativa, e connessi.
- DDL Caccia: a partire da martedì 21 ottobre avrà luogo la discussione del disegno di legge n. 1552 e connessi, di Modifica alla legge 11 febbraio 1992, n. 157, recante norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio“ (cd. ddl caccia).
- Comunicazioni del Presidente del Consiglio: mercoledì 22 alle ore 9. avrà luogo la discussione sulle Comunicazioni del Presidente del Consiglio dei ministri in vista della riunione del Consiglio europeo del 23 e 24 ottobre 2025.
DALLA CAMERA
SERVIZI PER CITTADINI E IMPRESE ALL’ESTERO
Martedì 14 ottobre la Camera ha approvato il disegno di legge: Disposizioni per la revisione dei servizi per i cittadini e le imprese all'estero (A.C. 2369-A). Il provvedimento introduce misure volte a semplificare e modernizzare i servizi consolari e amministrativi per gli italiani residenti all’estero e per le imprese operanti fuori dai confini nazionali. Tra le principali disposizioni:
- Cittadinanza: viene trasferita a un ufficio centrale del Ministero degli Affari Esteri la competenza sul riconoscimento della cittadinanza italiana iure sanguinis per i maggiorenni residenti all’estero, precedentemente attribuita agli uffici consolari.
- Legalizzazione delle firme: si interviene per chiarire le procedure di legalizzazione degli atti da e per l’estero, superando le incertezze applicative emerse nella prassi consolare.
- Anagrafe degli italiani all’estero: si aggiornano le norme relative all’AIRE, integrandole con l’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente.
- Documenti di identità: si introducono modifiche in materia di passaporti e validità della carta d’identità ai fini dell’espatrio.
- Disposizioni organizzative e finanziarie: si definiscono le modalità operative e le risorse necessarie per l’attuazione delle nuove misure.
Il provvedimento passa ora all’esame del Senato.
DL FLUSSI
Martedì 14 ottobre la Commissione Affari costituzionali ha avviato l’esame in prima lettura del disegno di Conversione in legge del decreto-legge 3 ottobre 2025, n. 146, recante disposizioni urgenti in materia di ingresso regolare di lavoratori e cittadini stranieri, nonché di gestione del fenomeno migratorio (C.2643). Il provvedimento punta a consolidare le novità introdotte dal D.P.C.M 2 ottobre 2025 recante “Programmazione dei flussi di ingresso legale in Italia dei lavoratori stranieri per il triennio 2026-2028” mediante una riforma del sistema di ingresso regolare di lavoratori e cittadini stranieri. Sono introdotte disposizioni volte a semplificare e accelerare i procedimenti per l’instaurazione di un rapporto di lavoro subordinato per i lavoratori stranieri e, in particolare, relative allo svolgimento dell’attività lavorativa in attesa della conversione del permesso di soggiorno. Nel corso della settimana si è svolto un ciclo di audizioni sul testo, che ha visto gli interventi di sindacati, associazioni del settore e rappresentanti istituzionali.
MOZIONI DISTRIBUZIONE RISORSE AD ENTI LOCALI
Martedì 14 ottobre l’Aula della Camera ha approvato le mozioni 1-00472 e 1-00502 in materia di iniziative in materia di trasferimento delle risorse statali agli enti locali. Le mozioni impegnano il Governo a:
- Sostegno ai comuni – Garantire fondi tempestivi e completi per bisogni sociali, servizi e investimenti, con un sistema di erogazione certo e premi per gli enti più efficienti.
- Minori e inclusione – Rifinanziare strutturalmente il Fondo per minori stranieri non accompagnati e potenziare l’assistenza ai minori e agli alunni con disabilità.
- Trasparenza e semplificazione – Creare piattaforme di monitoraggio in tempo reale e semplificare le procedure di trasferimento delle risorse, anche del PNRR.
- Sicurezza urbana – Aumentare i fondi, rafforzare la polizia locale, migliorare le banche dati condivise e il monitoraggio dei Patti per la sicurezza.
- Personale degli enti locali – Destinare risorse aggiuntive per segretari comunali e polizia municipale, superando i vincoli di assunzione.
- Federalismo demaniale – Introdurre meccanismi di ristoro e compensazione per gli enti penalizzati da riduzioni di risorse legate alla gestione o vendita di immobili pubblici.
AGENDA
- Minori in affidamento: lunedì 20 ottobre la Camera svolgerà la discussione generale del disegno di legge C. 1866-A - Disposizioni in materia di tutela dei minori in affidamento;
- Codice dei beni culturali e del paesaggio: a partire da martedì ottobre avrà luogo la discussione con votazioni della proposta di legge C. 1521-A - Modifica al codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, e altre disposizioni concernenti la valorizzazione sussidiaria dei beni culturali e l'istituzione del circuito «Italia in scena»,
- Politica di coesione: a partire da martedì ottobre avrà luogo la discussione con votazioni della mozione n. 1-00511 in materia di politica di coesione.
- Accordi internazionali: a partire da martedì ottobre avrà luogo la discussione con votazioni dei disegni di legge di ratifica C. 1686 - Accordo quadro UE e i suoi Stati membri-Regno di Thailandia di partenariato globale e cooperazione; C. 1687 - Accordo quadro UE e i suoi Stati membri-Governo della Malaysia di partenariato e cooperazione; C. 1589 - Accordo Unione europea e i suoi Stati membri-Repubblica d'Armenia sullo spazio aereo comune (approvato dal Senato), e C. 2345 - Accordo di Città del Capo del 2012 sull'attuazione delle disposizioni del Protocollo del 1993 relativo alla Convenzione internazionale di Torremolinos del 1977 sulla sicurezza delle navi da pesca.
- Comunicazioni del Presidente del Consiglio: mercoledì 22 ottobre, alle ore 16.15, avrà luogo la discussione sulle Comunicazioni del Presidente del Consiglio dei ministri in vista della riunione del Consiglio europeo del 23 e 24 ottobre 2025.
DALLA CONFERENZA DELLE REGIONI
23 OTTOBRE, CONFERENZE INTERISTITUZIONALI
Il Presidente Massimiliano Fedriga ha convocato la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome in seduta ordinaria per giovedì 23 ottobre alle ore 10.00 (Ordine del giorno). Saranno esaminate le questioni all’ordine del giorno della Conferenza Unificata e della Conferenza Stato-Regioni, convocate lo stesso giorno a partire dalle ore 12.00.
16 E 17 OTTOBRE, CONFERENZE INTERISTITUZIONALI
Giovedì 16 ottobre si è tenuta in seduta straordinaria la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, dedicata alla proposta di accordo tra Governo e Regioni relativa agli interventi a favore del comparto regionale nell’ambito della manovra di bilancio 2026–2028. Il 17 ottobre si è svolta in seduta straordinaria la Conferenza Unificata. Al centro dei lavori le comunicazioni relative al processo di ricostruzione di Gaza, con la partecipazione dell’inviato speciale del Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale e del Capo del Dipartimento della Protezione civile. La Conferenza Unificata ha condiviso di convocare il Comitato operativo di Protezione civile, in cui sono rappresentate le Regioni, Anci e Upi, al fine di individuare e coordinare i contributi dell’Italia alla ricostruzione. Gli esiti del Comitato operativo saranno riportati nella Conferenza Unificata calendarizzata il 23 ottobre.
Ultimo aggiornamento: 21-10-2025, 12:36
