Introduzione
DAL GOVERNO
OSSERVATORIO SULL'ADOZIONE DELL'IA NEL MONDO DEL LAVORO
Martedì 4 novembre si è svolta presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali la prima riunione dell’Osservatorio sull’adozione dell’IA nel mondo del lavoro. L’incontro si è svolto prima dell’adozione del decreto che dovrà stabilire struttura e compiti dell’Osservatorio, previsto dalla legge n. 132/2025. L'Osservatorio, presieduto dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha la funzione di definire una strategia sull'utilizzo dell'intelligenza artificiale in ambito lavorativo, monitorare l'impatto sull'occupazione e identificare i settori maggiormente interessati dall'avvento dell'IA. L'Osservatorio inoltre promuove la formazione dei lavoratori e dei datori di lavoro in materia di intelligenza artificiale, in particolar modo riguardo la sicurezza sul lavoro, anche alla luce del decreto-legge di recente pubblicazione. Uno dei temi al centro dell’incontro è stato quello dello sviluppo di tale tecnologia in senso etico, così come richiamato anche nella dichiarazione finale del G7 dei Ministri del Lavoro e dell’Occupazione di Cagliari 2024. Coerentemente con la norma approvata in Parlamento, l'obiettivo condiviso dalle parti sociali è la massimizzazione dei benefici e il contenimento dei rischi derivanti dall'impiego di sistemi di intelligenza artificiale in ambito lavorativo, in una logica di sicurezza nazionale, un tema che riguarda allo stesso modo imprese e lavoratori.
INCONTRO RETE INFORM
Venerdì 7 novembre si è tenuto a Roma l'incontro plenario della Rete INFORM Italia, la rete nazionale dei comunicatori dei Programmi cofinanziati dai Fondi europei per la programmazione 2021-2027. L’appuntamento, organizzato dal Dipartimento per le politiche di coesione e per il Sud, ha rappresentato un momento di confronto sulle attività di comunicazione della politica di coesione, con focus su dati e strumenti per misurare la conoscenza delle politiche europee, metriche e social listening, utilizzo di strumenti innovativi e intelligenza artificiale per l’analisi dell’impatto comunicativo. Sono stati inoltre presentati aggiornamenti sull’indagine ITA Barometro, sulla campagna integrata STEP e sulle prossime iniziative della rete a livello nazionale ed europeo.
DAL SENATO
DL ARERA
Martedì 11 novembre l’Assemblea ha approvato in via definitiva il disegno di legge n. 1708 di Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 3 ottobre 2025, n. 145, recante misure urgenti per assicurare la continuità delle funzioni dell'Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (ARERA). Il provvedimento dispone quanto segue:
- Durata della proroga: i componenti dell’Autorità continuano ad esercitare le proprie funzioni, limitatamente agli atti di ordinaria amministrazione e a quelli indifferibili e urgenti, fino alla nomina dei nuovi componenti l'Autorità medesima, e comunque non oltre il 31 dicembre 2025.
- Relazione alle Camere: l’Autorità, al termine del mandato così prorogato, trasmette alle Camere una relazione sugli atti adottati di amministrazione ordinaria, indifferibili e urgenti.
DDL BILANCIO 2026
Nel corso della settimana a Commissione Bilancio ha avviato l’esame in prima lettura del disegno di legge recante “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2026 e bilancio pluriennale per il triennio 2026-2028” (S.1689). Considerando l’alto numero di emendamenti previsti, si è deciso di procedere con il cosiddetto metodo delle segnalazioni per individuare circa 400 proposte di modifica, ripartite tra i vari gruppi parlamentari. Il termine per la presentazione degli emendamenti è scaduto venerdì 14 novembre.
AGENDA
Decreto flussi migratori: a partire da martedì 25 novembre l’Assemblea svolge al discussione del disegno di legge C. 2643-A - decreto-legge 146/2025 - Disposizioni urgenti in materia di ingresso regolare di lavoratori e cittadini stranieri, nonché di gestione del fenomeno migratorio (scadenza: 2 dicembre 2025). Non sono previste sedute di Aula nella settimana dal 17 al 21 novembre.
DALLA CAMERA
DDL CONCORRENZA
Martedì 11 novembre la Camera ha approvato la dichiarazione di urgenza del disegno di legge C. 2682 - Legge annuale per il mercato e la concorrenza per il 2025 (approvato dal Senato). Il provvedimento, di iniziativa governativa, è stato trasmesso dal Senato il 30 ottobre e mira a rafforzare la tutela della concorrenza e dei consumatori, oltre a promuovere l’efficienza nei servizi pubblici locali.
AGENDA
- Decreto flussi migratori: a partire da martedì 18 novembre avrà luogo la discussione con votazioni del disegno di legge C. 2643-A - decreto-legge 146/2025 - Disposizioni urgenti in materia di ingresso regolare di lavoratori e cittadini stranieri, nonché di gestione del fenomeno migratorio (da inviare al Senato - scadenza: 2 dicembre 2025).
- Violenza sessuale: mercoledì 19 novembre avrà luogo la discussione con votazioni della proposta di legge C. 1693-A ed abb. - Modifica dell'articolo 609-bis del Codice penale in materia di violenza sessuale e di libera manifestazione del consenso. l provvedimento, di iniziativa parlamentare, mira ad adeguare la normativa italiana ai principi della Convenzione di Istanbul, introducendo il riconoscimento esplicito del consenso come elemento centrale nella definizione del reato di violenza sessuale.
- Semplificazione attività economiche: giovedì 20 novembre avrà luogo la discussione generale del disegno di legge C. 2655 - Disposizioni per la semplificazione e la digitalizzazione dei procedimenti in materia di attività economiche e di servizi a favore dei cittadini e delle imprese (collegato alla manovra di finanza pubblica) (approvato dal Senato) L’assemblea ha deliberato il termine di conclusione dell'esame entro il 28 novembre 2025.
- Regime fiscale per immobili posseduti da italiani residenti all’estero: giovedì 20 novembre avrà luogo la discussione generale della proposta di legge C. 956 ed abb. - Modifiche all'articolo 1, comma 741, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, e all'articolo 1 della tariffa, parte prima, allegata al testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986, n. 131, in materia di equiparazione del regime fiscale nell'applicazione dell'imposta municipale propria e dell'imposta di registro relativamente a immobili posseduti nel territorio nazionale da cittadini iscritti nell'Anagrafe degli italiani residenti all'estero.
- Giovedì 20 novembre avrà luogo la discussione generale della proposta di legge C. 1822 - Modifiche al codice di procedura penale in materia di sequestro di dispositivi, sistemi informatici o telematici o memorie digitali (approvata dal Senato),
- Giovedì 20 novembre avrà luogo la discussione generale della proposta di legge C. 1311 - Disposizioni per il sostegno delle attività educative e ricreative non formali
- Giovedì 20 novembre avrà luogo la discussione generale della proposta di legge C. 1367 - Disposizioni per il sostegno del diritto allo studio e per la prevenzione della dispersione scolastica
DALLA CONFERENZA DELLE REGIONI
21 NOVEMBRE, CONFERENZA DELLE REGIONI
Venerdì 21 novembre alle ore 15.30 è convocata la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome in seduta straordinaria, in modalità videoconferenza. All’ordine del giorno una proposta di emendamento alla legge di bilancio relativo al riparto del fondo per il trasporto pubblico locale e le valutazioni sul riparto delle disponibilità finanziarie per il Servizio Sanitario Nazionale dell’anno 2025.
PROPOSTE EMENDATIVE DELLE REGIONI ALLA LEGGE DI BILANCIO
Giovedì 13 novembre 2025 la Conferenza delle Regioni e delle provincie autonome si è riunita in seduta straordinaria, per discutere le proposte emendative al Disegno di legge di Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2026 e bilancio pluriennale per il triennio 2026-2028. Le Regioni chiedono almeno quattro interventi correttivi:
- Fondo di Anticipazione di Liquidità: l’articolo 115 del disegno di legge, secondo le Regioni, non recepisce pienamente l’intesa raggiunta in precedenza e riduce la flessibilità di auto-coordinamento, limitando l’efficacia dello strumento. In particolare, non consente di applicare ai bilanci di previsione un risultato di amministrazione pari a 1.172 milioni di euro, come inizialmente previsto.
- Regioni a statuto speciale e Province autonome di Trento e Bolzano: chiedono di compensare la perdita di gettito derivante dalla manovra 2025 e di ridurre il contributo alla finanza pubblica richiesto per il 2026, in analogia con quanto già concesso alle Regioni ordinarie.
- Sanità: pur riconoscendo l’incremento del Fondo Sanitario Nazionale, le Regioni segnalano che oltre 1,450 miliardi risultano già vincolati agli obiettivi di piano e ai rinnovi contrattuali, riducendo la possibilità di rispondere alle esigenze specifiche dei territori.
- Livelli essenziali delle prestazioni: la Conferenza chiede all’unanimità lo stralcio del Capo III sulla definizione e monitoraggio dei livelli essenziali delle prestazioni, sottolineando che tale competenza è statale e deve essere finanziata dal bilancio dello Stato, per evitare profili di incostituzionalità. Il parere definitivo sulla manovra sarà espresso nella prossima seduta del 27 novembre.
Ultimo aggiornamento: 18-11-2025, 11:42
