Introduzione
DA BRUXELLES
DECRETO FER 2
Martedì 4 giugno la Commissione Europea ha approvato lo schema di decreto FER2, che promuove la realizzazione di impianti di produzione da fonti rinnovabili non pienamente mature o con costi elevati di esercizio. L’intervento mira a sostenere la produzione di nuova capacità proveniente da energia elettrica da fonti rinnovabili basate su tecnologie innovative e non ancora mature (geotermia, eolico offshore, solare termodinamico, solare galleggiante, maree, onde e altre energie marine, nonché biogas e biomasse), con l’obiettivo di incentivare la realizzazione di una capacità di 4,6 GW di impianti entro il 31 dicembre 2028. Il testo sarà ora posto all’attenzione dei Ministri concertanti per la firma, al fine di essere trasmesso alla Corte dei Conti per la registrazione e la successiva pubblicazione. Entro trenta giorni dalla data di pubblicazione saranno poi emanate le Regole Operative con decreto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, per rendere pienamente operativa la misura.
DAL GOVERNO
RICOSTRUZIONE POST-CALAMITÀ, PROTEZIONE CIVILE E GRANDI EVENTI
Lunedì 10 giugno il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto-legge relativo a disposizioni urgenti per la ricostruzione post-calamità, per interventi di protezione civile e per lo svolgimento di grandi eventi internazionali. Il decreto-legge introduce disposizioni urgenti finalizzate a fronteggiare alcune specifiche esigenze correlate ad interventi di protezione civile e di ricostruzione post-calamità (anche in riferimento ai territori interessati dagli eventi alluvionali del 2023) e a favorire le attività urgenti e necessarie per lo svolgimento di grandi eventi internazionali, quali il G7 di Brindisi e i Giochi olimpici di Milano-Cortina. Per un approfondimento è possibile consultare la notizia a cura della Sede di Roma.
RECEPIMENTO DI DIRETTIVE UE
Lunedì 10 giugno il Consiglio dei ministri ha approvato i seguenti decreti legislativi di recepimento di direttive UE:
- Cybersicurezza nell’unione europea: il decreto legislativo recepisce la direttiva (UE) 2022/2555, relativa a misure per un livello comune elevato di cybersicurezza nell’Unione, recante modifica del regolamento (UE) n. 910/2014 e della direttiva (UE) 2018/1972 e che abroga la direttiva (UE) 2016/1148 (DIRETTIVA NIS2). La nuova direttiva esclude dall’ambito di applicazione i soggetti operanti in settori quali la sicurezza nazionale, la pubblica sicurezza o la difesa, il contrasto, comprese la prevenzione, le indagini, l'accertamento e il perseguimento dei reati, Parlamenti e banche centrali. In materia di cooperazione, introduce il Gruppo di Cooperazione NIS2. È previsto uno specifico apparato sanzionatorio, più severo e armonizzato a livello europeo, allo scopo di garantire una maggiore uniformità e deterrenza in tutta l'UE. Le sanzioni sono adeguate alle previsioni di cui alla direttiva e prevedono sanzioni amministrative pecuniarie fino a 10.000.000 di euro. Il capo relativo alla vigilanza e alle sanzioni non si applica agli organi Costituzionali e di rilievo costituzionale.
- Resilienza dei soggetti critici: il decreto legislativo recepisce la direttiva (UE) 2022/2557 (direttiva CER – “Critical entities resilience”) relativa alla resilienza dei soggetti critici e che abroga la direttiva 2008/114/CE del Consiglio. Con la direttiva CER si interviene al fine di realizzare un adeguato livello di armonizzazione nell’individuazione dei settori, dei sottosettori e delle categorie dei soggetti qualificabili come critici e rafforzare la loro resilienza, intesa come capacità di prevenire, proteggere, rispondere, resistere, mitigare, assorbire, adattarsi e ripristinare le proprie capacità operative a seguito di incidenti che possono perturbare la fornitura di servizi essenziali.
- Comunicazione delle informazioni sull’imposta sul reddito: il decreto legislativo recepisce la direttiva (UE) 2021/2101 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 novembre 2021, che modifica la direttiva 2013/34/UE per quanto riguarda la comunicazione delle informazioni sull’imposta sul reddito da parte di talune imprese e succursali. La direttiva 2021/2101/UE (c.d. direttiva CBCR - Country-by-Country reporting) obbliga le grandi multinazionali a comunicare, con una specifica informativa, pubblicamente le imposte sul reddito versate in ciascun Paese EU in cui hanno sede. In particolare, introduce l’obbligo, per le imprese multinazionali che abbiano ricavi superiori a 75 milioni di euro, di rendere pubbliche, insieme alle informazioni relative alla società e al bilancio, le imposte sul reddito maturate e versate e di depositare, presso il registro delle imprese, e pubblicare, sul proprio sito web, una specifica relazione informativa.
- Gestori e acquirenti di crediti: il decreto legislativo recepisce la direttiva (UE) 2021/2167, relativa ai gestori di crediti e agli acquirenti di crediti e che modifica le direttive 2008/48/CE e 2014/17/UE. La normativa, volta ad incoraggiare lo sviluppo di mercati secondari (cioè, mercati in cui avviene lo scambio di titoli già in circolazione) dei crediti deteriorati, liberalizza la cessione dei crediti deteriorati da parte degli enti creditizi ai c.d. “acquirenti di crediti” (persone fisiche e giuridiche che esercitano l’attività di acquisto su base professionale) e aumenta i presidi sul mercato dei crediti e le tutele in favore dei debitori ceduti.
- Rendicontazione societaria di sostenibilità: il decreto legislativo recepisce la direttiva (UE) 2022/2464, che modifica il regolamento (UE) n. 537/2014, la direttiva 2004/109/CE, la direttiva 2006/43/CE e la direttiva 2013/34/UE per quanto riguarda la rendicontazione societaria di sostenibilità. La direttiva 2022/2464/UE (c.d. Corporate Sustainability Reporting Directive o CSRD) prevede l’estensione degli obblighi di reporting non finanziario alle PMI (diverse dalle microimprese) e la sostituzione della “rendicontazione non finanziaria” con la “rendicontazione di sostenibilità” (consistente in «informazioni necessarie alla comprensione dell'impatto dell'impresa sulle questioni di sostenibilità, nonché informazioni necessarie alla comprensione del modo in cui le questioni di sostenibilità influiscono sull'andamento dell'impresa, sui suoi risultati e sulla sua situazione»).
- Riduzione delle emissioni e scambio di quote di emissioni dei gas a effetto serra: il decreto legislativo recepisce le direttive (UE) 2023/958 (che modifica la direttiva 2003/87/CE per quanto riguarda il contributo del trasporto aereo all’obiettivo di riduzione delle emissioni in tutti i settori dell’economia dell’Unione) e 2023/959 (che modifica la direttiva 2003/87/CE, che istituisce un sistema per lo scambio di quote di emissioni dei gas a effetto serra nell’Unione, e la decisione (UE) 2015/1814, relativa all’istituzione e al funzionamento di una riserva stabilizzatrice del mercato nel sistema dell’Unione per lo scambio di quote di emissione dei gas a effetto serra). Il sistema per lo scambio di quote di emissioni dei gas a effetto serra nell’Unione, c.d. Emission trading system (EU-ETS), rappresenta uno dei principali strumenti della politica ambientale europea per il contrasto ai cambiamenti climatici, incidendo sul costo di utilizzo delle fonti inquinanti mediante la creazione di diritti di emissione negoziabili su appositi mercati.
Inoltre, martedì 4 giugno il Consiglio dei ministri ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo di recepimento della direttiva (UE) 2022/431, che modifica la direttiva 2004/37/CE sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un’esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni durante il lavoro. Le nuove norme hanno il fine di ricomprendere le sostanze tossiche per la riproduzione tra quelle a rischio per la salute dei lavoratori. Inoltre, il provvedimento apporta alla normativa vigente le modifiche necessarie ad assicurare la corretta applicazione della direttiva (UE) 20022/431, in conformità al Piano europeo di lotta contro il cancro del 3 febbraio 2021, attraverso la previsione di obblighi specifici del datore di lavoro, anche in materia di formazione o informazione e aggiorna l’attuale sistema di sorveglianza sanitaria.
LISTE D’ATTESA PER LE PRESTAZIONI SANITARIE
Martedì 4 giugno il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto-legge e un disegno di legge che introducono misure per la riduzione dei tempi delle liste d’attesa e per garantire le prestazioni sanitarie. Per un approfondimento è possibile consultare la notizia a cura della Sede di Roma.
FLUSSI DI INGRESSO IN ITALIA DI LAVORATORI STRANIERI
Martedì 4 giugno la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha svolto una informativa al Consiglio dei ministri in merito ai flussi di migranti regolari, con i relativi dati. I flussi di ingresso regolare in Italia per motivi di lavoro relativi all’anno 2022 sono stati definiti con il D.P.C.M. del 29 dicembre 2022; successivamente è stato emanato il D.P.C.M. 27 settembre 2023, che attua la programmazione dei flussi per il triennio 2023-2025. D’intesa con tutte le amministrazioni interessate, è stato costituito un tavolo tecnico per monitorarne l’applicazione. In alcuni territori il numero di richieste risulta sproporzionato rispetto alla capacità di assorbimento del tessuto produttivo locale, e che in moltre regioni italiane c’è uno scarto significativo tra chi entra per finalità di lavoro e chi effettivamente poi sottoscrive un contratto di lavoro. Per questa ragione, la Presidente del Consiglio ha consegnato al Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo un esposto sui flussi di ingresso in Italia di lavoratori stranieri avvenuti negli ultimi anni avvalendosi del c.d. “Decreti Flussi”. La presidente del Consiglio ha inoltre annunciato che presenterà, con la collaborazione di tutti i Ministeri competenti, un duplice intervento, normativo e amministrativo, per intervenire sugli aspetti:
- della verifica delle domande di nulla osta al lavoro, del meccanismo del click day;
- della definizione delle quote;
- del rafforzamento dei canali di ingresso speciali.
SOSPENSIONE DEL PRESIDENTE DELL’AGENZIA NAZIONALE PER I SERVIZI SANITARI REGIONALI
Martedì 4 giugno il Consiglio dei ministri, ai sensi dell’articolo 3, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, non essendo stata raggiunta l’intesa in Conferenza Stato-regioni entro il previsto termine di 30 giorni, ha approvato una deliberazione motivata che autorizza l’adozione dello schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri di sospensione del Presidente dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (AGENAS), prof. Enrico Coscioni.
FONDO INVESTIMENTI STRADALI NEI PICCOLI COMUNI
Giovedì 6 giugno Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha pubblicato il decreto, con la relativa graduatoria per il 2024, per la distribuzione delle risorse del Fondo investimenti stradali nei piccoli comuni. In attuazione dell’articolo 19, comma 1, del DL n.104/2023 (cd. DL Omnibus), il decreto ripartisce 20 milioni a favore di 159 comuni sotto i 5.000 abitanti, che beneficeranno dei fondi per interventi di messa in sicurezza e manutenzione delle strade comunali. Il finanziamento, fino a un importo massimo di 150.000 euro per progetto, sarà erogato in due soluzioni: il 50% all’atto della stipula del contratto relativo ai lavori e la restante quota a seguito della verifica da parte del Dipartimento per le opere pubbliche e le politiche abitative di tutta la documentazione presentata per la rendicontazione.
DAL SENATO
AGENDA
- DL Agricoltura: martedì 11 giugno dalle ore 13.00 la Commissione IX (Industria), nell’ambito dell’esame della Conversione in legge del decreto-legge 15 maggio 2024, n. 63, recante disposizioni urgenti per le imprese agricole, della pesca e dell'acquacoltura, nonché per le imprese di interesse strategico nazionale (S.1138) svolge le audizioni di: Confederazione italiana liberi agricoltori; Centromarca (Associazione italiana dell'industria di marca) e IBC (Associazione delle industrie per i beni di consumo); Amici della Terra Onlus; ABI (Associazione bancaria italiana); Sogesid SpA (Ingegneria, territorio e ambiente); A.O.P. Italia Zootecnica e OI Intercarneitalia; Rete Po di Levante (in videoconferenza), Consorzio cooperative pescatori del Polesine, Con.Uno (Consorzio unitario novellame); Sindaci dei Comuni di Goro, Porto Tolle, Porto Viro e Rosolina.
- Codice della strada: martedì 11 giugno dalle ore 13.00 la Commissione VIII (Ambiente), nell’ambito dell’esame del disegno di legge recante "Interventi in materia di sicurezza stradale e delega per la revisione del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285" (Approvato dalla Camera dei deputati) (S.1086) svolge le audizioni di: Movimento Diritti dei Pedoni APS; Federispettori - Sindacato ispettori revisione veicoli; UNRAE - Unione nazionale rappresentanti autoveicoli esteri; FAI – Conftrasporto; CNA; Trasportounito; #Vivinstrada - Retedi associazioni per la sicurezza stradale; Osservatorio nazionale vittime della strada; Associazione unitaria familiari e vittime della strada; Clean Cities Campaign; WWF; Legambiente.
DALLA CAMERA
AGENDA
- Autonomia differenziata: a partire da martedì 11 giugno alle ore 14.00 è previsto in Aula il seguito dell’esame del disegno di legge recante "Disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione" (approvato dal Senato) (C. 1665);
- Assistenza sanitaria per persone senza dimora: a partire da lunedì 10 giugno è prevista la discussione generale della proposta di legge sulle Disposizioni in materia di assistenza sanitaria per le persone senza dimora (C. 433-A);
- Piano nazionale integrato energia e clima: a partire da lunedì 10 giugno è prevista la discussione generale della mozione concernente iniziative in merito al Piano nazionale integrato energia e clima (Pniec), con particolare riferimento al relativo aggiornamento in coerenza con gli obiettivi di decarbonizzazione.
- Decreto sport e sostegno didattico alunni disabili: la Commissione Cultura, nell’ambito dell’esame, in sede referente, del decreto 71/2024, recante disposizioni urgenti in materia di sport, di sostegno didattico agli alunni con disabilità, per il regolare avvio dell'anno scolastico 2024/2025 e in materia di università e ricerca, svolge l'audizione del Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi (mercoledì 12 giugno) e del Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara (giovedì 13 giugno alle ore 14.00);
- Semplificazione normativa: mercoledì 12 giugno, alle ore 8.30 la Commissione parlamentare per la semplificazione svolge l'audizione del Ministro per le Riforme istituzionali e la Semplificazione normativa, Maria Elisabetta Alberti Casellati, sugli intendimenti del Governo sui temi della semplificazione normativa (diretta streaming);
DALLA CONFERENZA DELLE REGIONI
13 E 14 GIUGNO, CONFERENZE INTERISTITUZIONALI
Il Presidente Massimiliano Fedriga ha convocato la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome in seduta ordinaria per giovedì 13 giugno alle ore 10.00 (Ordine del giorno). Saranno esaminate le questioni all’ordine del giorno della Conferenza Unificata, e della Conferenza Stato-Regioni, convocate il giorno successivo, venerdì 14 giugno, rispettivamente alle 14.30 e alle 14.45.
DECRETO RINNOVABILI
Venerdì 7 giugno la Conferenza unificata, riunita in seduta straordinaria, ha sancito l'intesa sullo schema di decreto del Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, di concerto con il Ministro della cultura e con il Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, recante “Disciplina per l’individuazione di superfici e aree idonee per l’installazione di impianti a fonti rinnovabili”. Il decreto recepisce il divieto, imposto dal decreto Agricoltura, di installare pannelli solari a terra sui terreni agricoli e individua le aree dove poter installare gli impianti per la produzione di energia rinnovabile. Per un approfondimento è possibile consultare la notizia a cura della Sede di Roma.
Ultimo aggiornamento: 14-01-2025, 11:12