Introduzione
DA BRUXELLES
SONDAGGIO SUI GIOVANI E LA DEMOCRAZIA
Lunedì 13 maggio la Commissione europea ha pubblicato un Eurobarometro sui giovani e la democrazia in vista delle prossime elezioni europee, condotta tra il 3 aprile e il 12 aprile 2024 e rivolta a un campione rappresentativo di 26,189 giovani di età compresa tra i 15 e i 30 anni nei 27 Stati membri. Dall'indagine cui emerge che il 64 per cento dei giovani dichiara di voler votare e il 38 per cento ritiene il voto come l'azione più efficace per far sentire la propria voce. Solo il 19 per cento ha dichiarato di non essere interessato alla politica e il 13 per cento di non essere interessato a votare. La Romania è il paese dove i giovani hanno manifestato più ampio entusiasmo verso il voto di giugno (78 per cento), appena sopra il Portogallo (77) e, a seguire, Belgio e Polonia (69), Spagna (68), Italia (67). La prospettiva europea resta centrale per i giovani: oltre il 43 per cento ha partecipato a un'attività in un altro paese dell'UE e quasi la metà degli intervistati (49 per cento) è a conoscenza di opportunità come Erasmus +, il programma dell'UE per l'istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport. Inoltre, il 67 per cento dei giovani ritiene che l'UE abbia un impatto, almeno in una certa misura, sulla propria vita quotidiana.
DAL GOVERNO
TEMPI DI PAGAMENTO DELLE PA
Mercoledì 15 maggio il Ministero dell’economia e delle finanze ha pubblicato una circolare recante indicazioni per la corretta applicazione della disciplina in materia di riduzione dei tempi di pagamento da parte delle pubbliche amministrazioni. In sintesi, la circolare:
- illustra il quadro normativo di settore, aggiornato al recente articolo 40 del decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 aprile 2024, n. 56, rinviando anche ai principali documenti di prassi emanati in materia dal Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato;
- impartisce istruzioni per l’individuazione del corretto ambito soggettivo di appartenenza al momento della registrazione nella piattaforma elettronica per la gestione telematica del rilascio delle certificazioni dei crediti (PCC);
- evidenzia l’importanza del programma dei pagamenti, al fine di evitare ritardi e prevenire la creazione di situazioni debitorie;
- richiama le attività di controllo di regolarità amministrativo-contabile spettanti ai collegi dei revisori dei conti e sindacali presso i suddetti enti e organismi pubblici, ai sensi delle norme in vigore.
INTELLIGENZA ARTIFICIALE E SVILUPPO SOSTENIBILE
Mercoledì 15 maggio il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha avviato una procedura di consultazione pubblica sul rapporto tra Intelligenza Artificiale e sviluppo sostenibile (link al Comunicato Stampa e al documento di consultazione). In particolare, il MIMIT intende raccogliere idee e manifestazioni d’interesse nonché individuare meccanismi e strumenti a sostegno della collaborazione multistakeholder con i Paesi in via di sviluppo, con un focus per il 2024 sull’Africa, con riferimento alla proposta G7 di costituire un “AI Hub per lo sviluppo sostenibile” in collaborazione con l’UNDP (United Nations Development Programme).
BORGHI STORICI
Venerdì 10 maggio il Ministero della Cultura, con Decreto del Segretario Generale n. 549, ha approvato la graduatoria di merito complessiva delle proposte ammesse a valutazione di cui all’Avviso pubblico del 12 maggio 2023 per il sostegno di iniziative imprenditoriali realizzate nei comuni assegnatari di risorse per l’attuazione di Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici nell’ambito dell’investimento PNRR M1C3|2.1 “Attrattività dei borghi”. L’Avviso ha l’obiettivo di sostenere iniziative imprenditoriali realizzate nei comuni assegnatari di risorse per l’attuazione di progetti locali di rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici e favorire il recupero del tessuto economico-produttivo dei 294 borghi assegnatari delle risorse. La misura assegna circa 200 milioni di euro dei fondi previsti dal MiC per il Piano nazionale borghi, finanziato con il Pnrr, al sostegno di micro, piccole e medie imprese interessate a promuovere in modo innovativo la rigenerazione dei piccoli comuni attraverso l’offerta di servizi, sia per la popolazione locale sia per i visitatori, nonché la sostenibilità ambientale, proponendo progetti attenti alla riduzione delle emissioni inquinanti, alla riduzione dei consumi, allo smaltimento dei rifiuti, alle soluzioni di economia circolare. Con un successivo provvedimento si procederà all’assegnazione delle risorse ai singoli progetti, nei limiti dei fondi disponibili.
FONDO ITALIANO PER IL CLIMA
Venerdì 17 maggio 2024 la International Finance Corporation (IFC) e il Fondo Italiano per il Clima hanno annunciato un investimento di 210 milioni di dollari (135 milioni di dollari da parte di IFC e 75 milioni di dollari mobilitati dal Fondo italiano per il clima) nella controllata keniota di Eni S.p.A. per espandere la produzione e la lavorazione di biocarburanti avanzati. L’investimento consentirà a Eni di aumentare sia la produzione di materie prime avanzate per biocarburanti (agrifeedstock) coltivate in Kenya, sia la capacità di lavorazione attraverso la costruzione di nuovi impianti di spremitura. Si prevede che la produzione di semi oleaginosi, che è la materia prima primaria, aumenterà da 44.000 tonnellate a 500.000 tonnellate all'anno. I semi oleaginosi vengono coltivati su terreni degradati non adatti alla produzione alimentare e/o coltivati in rotazione con colture alimentari. La domanda globale di biocarburanti è aumentata di quasi il 6% annuo negli ultimi cinque anni, e l’industria dei trasporti cerca soluzioni per decarbonizzare il settore. In uno scenario di zero emissioni nette entro il 2050, si prevede che l’uso di biocarburanti nei trasporti raddoppierà, raggiungendo il 9% entro il 2030. Il Fondo Italiano per il Clima del Governo italiano è finalizzato a finanziare progetti pubblici e privati nei paesi emergenti e in via di sviluppo che contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi climatici e ambientali, in linea con gli impegni internazionali sul clima dell’Italia. Il prestito del Fondo Italiano per il Clima è fornito attraverso Cassa Depositi e Prestiti, gestore del Fondo.
REGOLE OPERATIVE SUGLI IMPIANTI AGRIVOLTAICI INNOVATIVI
Venerdì 17 maggio 2024 il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha pubblicato le regole operative sulla misura del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza finalizzata a sostenere la realizzazione di sistemi agrivoltaici avanzati in grado di coniugare la produzione di energia rinnovabile fotovoltaica con la produzione agricola. Le regole, elaborate dal Gestore dei Servizi Energetici, stabiliscono le modalità attuative per l’accesso agli incentivi messi a disposizione del PNRR, per oltre un miliardo di euro, per la costruzione di impianti agrivoltaici corredati degli strumenti di misura per monitorare l'attività agricola sottostante. L’obiettivo finale è l’installazione di pannelli fotovoltaici in sistemi agrivoltaici per una capacità complessiva di circa 1 GW e una produzione indicativa di almeno 1.300 GWh/anno, entro giugno 2026. La domanda di accesso garantisce un duplice beneficio: un contributo in conto capitale, fino ad un massimo del 40% dei costi ammissibili, e una tariffa incentivante riconosciuta all'energia elettrica rinnovabile immessa in rete.
DAL SENATO
D-L N. 39/2024 - SUPERBONUS
Giovedì 16 maggio, con 101 voti favorevoli e 64 contrari l’Assemblea ha rinnovato la fiducia al Governo con l’approvazione del disegno di legge n. 1092 di conversione del decreto-legge n. 39/2024 in materia di agevolazioni fiscali in edilizia nel testo definito dalla Commissione VI (Bilancio). Nel corso della settimana, la Commissione ha concluso l’esame del provvedimento con l’approvazione di diversi emendamenti, tra cui le proposte del Governo 1.0.1000, che prevede l’obbligo di detrarre in 10 anni i bonus fiscali relativi alle spese sostenute a partire dal 2024 nell’ambito del Superbonus, e la proroga dell’entrata in vigore della Sugar Tax a luglio 2025, e 6.1000 relativa alla modifica del Piano Transizione 5.0. Il provvedimento passa all'esame della Camera.
AGENDA
- D-l n. 60/2024 - Decreto Coesione: nel corso della settimana la Commissione 5° (Bilancio), nell’ambito dell’esame del disegno di legge n. 1133 di conversione in legge del decreto-legge n. 60/2024, su ulteriori disposizioni urgenti in materia di politiche di coesione, svolge le seguenti audizioni:
- lunedì 20 maggio alle 11.30: SVIMEZ; SBILANCIAMOCI; Fondazione INARCASSA, FEDERTERZIARIO, ADSI (Associazione dimore storiche italiane); Associazione culturale "CUM DOMINIUM BAGNOLI";
- lunedì 20 maggio alle 14,30: CGIL, CISL, UIL, UGL, CISAL, CONFSAL; ANCE; Confapi, Confimi Industria, Conflavoro PMI, Alleanza delle cooperative italiane, Confprofessioni; Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, Casartigiani, CNA; Rete professioni tecniche, Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili (CNDCEC), Consiglio nazionale dell'ordine dei consulenti del lavoro; ANCI, UPI, Conferenza delle Regioni e delle Province autonome;
- giovedì 23 maggio alle 14: Ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR, Raffaele Fitto
DALLA CAMERA
CONTRASTO DEL BULLISMO E DEL CYBERBULLISMO
Mercoledì 15 maggio l’Assemblea ha approvato in via definitiva la proposta di legge: Dori e D'Orso; Pittalis ed altri; Maschio ed altri: Disposizioni e delega al Governo in materia di prevenzione e contrasto del bullismo e del cyberbullismo (Approvata, in un testo unificato, dalla Camera e modificata dal Senato) (C. 536 e abb.).
CYBERSICUREZZA NAZIONALE
Mercoledì 15 maggio con 149 voti favorevoli e 8 contrari l’Assemblea ha approvato il disegno di legge: Disposizioni in materia di rafforzamento della cybersicurezza nazionale e di reati informatici (C. 1717-A). Nel corso della discussione in aula sono stati approvate 9 proposte emendative e 10 ordini del giorno. Il provvedimento passa ora all’esame del Senato.
RELAZIONE ANNUALE ANAC 2023
Martedì 14 maggio, presso la Camera dei deputati, il Presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione (ANAC) Giuseppe Busìa ha illustrato la Relazione annuale ANAC 2023 (link al video dell’evento). Tra le misure di prevenzione della corruzione la Relazione cita l’aggiornamento del Piano Nazionale Anticorruzione e le agevolazioni concesse ai Responsabili della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), ed evidenzia la necessità di una regolamentazione in materia di lobbying e rappresentanza di interessi che garantisca una maggior trasparenza dell’attività. La relazione rappresenta inoltre la necessità di valorizzare, all’interno del nuovo Codice dei Contratti pubblici, la digitalizzazione, l’implementazione dell’IA e la qualificazione delle stazioni appaltanti, sottolineando i dati italiani in relazione agli infortuni sul lavoro e la necessità di intervenire sugli appalti ai fini della sicurezza.
AGENDA
- Agevolazioni fiscali: a partire da Martedì 21 maggio avrà luogo la discussione con votazioni del disegno di legge C. 1877 - decreto-legge 39/2024 - Misure urgenti in materia di agevolazioni fiscali di cui agli articoli 119 e 119-ter del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, altre misure urgenti in materia fiscale e connesse a eventi eccezionali, nonché relative all'amministrazione finanziaria (approvato dal Senato - scadenza: 28 maggio 2024),
- Conflitto d’interessi: a partire da Martedì 21 maggio avrà luogo la discussione con votazioni della proposta di legge C. 304-A - Delega al Governo per la riforma della disciplina in materia di conflitto di interessi per i titolari di cariche di governo statali, regionali e delle province autonome di Trento e di Bolzano e per i presidenti e i componenti delle autorità indipendenti di garanzia, vigilanza e regolazione,
- Governance economica europea: a partire da Martedì 21 maggio avrà luogo la discussione con votazioni della Mozione 1-00279 in ordine alla posizione del Governo italiano sulla riforma della governance economica europea e del Patto di stabilità e crescita,
- Collegio sindacale: a partire da Martedì 21 maggio avrà luogo la discussione con votazioni della proposta di legge C. 1276 - Modifica dell'articolo 2407 del codice civile, in materia di responsabilità dei componenti del collegio sindacale,
- Autonomia differenziata: a partire da Martedì 21 maggio avrà luogo la discussione con votazioni del disegno di legge C. 1665 - Disposizioni per l'attuazione dell'autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell'articolo 116, terzo comma, della Costituzione (collegato alla manovra di finanza pubblica) (approvato dal Senato) (previo esame e votazione delle questioni pregiudiziali di costituzionalità e di merito presentate).
- Relazione attività Cipess anno 2023: giovedì 23 maggio, alle ore 11, presso la Sala del Refettorio di Palazzo San Macuto, si svolge la presentazione della relazione al Parlamento sull’attività del Cipess anno 2023 (link al Programma e alla diretta streaming).
- Sostegno finanziario SSN: martedì 21 maggio dalle ore 13.15 la Commissione Affari sociali, nell’ambito dell’esame della proposta di legge recante "Disposizioni in materia di adeguamento annuale del livello di finanziamento del fabbisogno sanitario nazionale standard cui concorre lo Stato" (C.503 e abb.), svolge le audizioni di Michele Emiliano (presidente della Regione Puglia), Eugenio Giani (presidente della Regione Toscana), Raffaele Donini (assessore alle politiche per la salute della Regione Emilia-Romagna), Antonino Sottile (direttore della sanità della Regione Piemonte), rappresentanti della Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri (FNOMCeO), dell'Associazione medici e dirigenti del Servizio sanitario nazionale (ANAAO-ASSOMED) e del Sindacato medici italiani (SMI).
Ultimo aggiornamento: 14-01-2025, 11:12