Approfondimenti
La crisi aggravata dall’aggressione russa all’Ucraina pone sempre di più l’energia al centro dell’agenda politica europea. La necessità di garantire l’approvvigionamento, riducendo la dipendenza dell’UE dalla Russia, è stata riaffermata anche dalla Presidente von der Leyen con il Discorso sullo Stato dell’UE lo scorso 14 settembre. Al cuore della risposta UE a questa nuova emergenza, il piano Repower EU, che ha l’obiettivo di assicurare la diversificazione delle forniture e accelerare la transizione verso le fonti rinnovabili.
A partire dal 1° gennaio, la Svezia assume la Presidenza del Consiglio dell'UE. Sicurezza, competitività, transizione energetica e valori democratici sono le priorità della Presidenza per il primo semestre 2023. Con il turno della Svezia, si chiude il trio composto anche da Francia e Repubblica Ceca.
A partire dal 1° luglio, la Repubblica Ceca assume per la seconda volta la Presidenza del Consiglio dell'UE. Cinque le priorità presenti nel programma: gestione della crisi dei rifugiati e della ripresa post-bellica dell'Ucraina, sicurezza energetica, rafforzamento delle capacità di difesa dell'Europa e della sicurezza del ciberspazio, resilienza strategica dell'economia europea, resilienza delle istituzioni democratiche.
Sono 49 le proposte elaborate dai cittadini europei nel corso dei dibattiti e discussioni della Conferenza sul futuro dell’Europa. La cerimonia conclusiva del 9 maggio a Strasburgo ha aperto una nuova fase del percorso: le istituzioni europee dovranno ora dare seguito alle istanze dei cittadini emerse da questo esercizio innovativo di democrazia.
Dal 24 febbraio, data in cui il Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin ha iniziato l’invasione dell’Ucraina, l’UE si è attivata su diversi fronti per rispondere alla crisi, imporre sanzioni agli aggressori e sostenere Kyiv sul piano militare, umanitario ed economico. L’approfondimento, a cura della Delegazione della Regione Emilia-Romagna a Bruxelles, risponde a 6 domande chiave per comprendere la risposta dell’Unione a questa guerra, in vista dell’approvazione del sesto pacchetto di sanzioni.
A partire dal 1° gennaio, la Francia assume la Presidenza del Consiglio dell'UE. Una maggiore sovranità europea, la costruzione di un nuovo modello europeo di crescita e la creazione di un’Europa più “a misura d’uomo” sono le ambizioni che la Presidenza francese perseguirà nei prossimi sei mesi.
Nell’ambito della ripresa europea dalla crisi da Covid-19, gli Stati membri dell’Unione Europea hanno presentato alla Commissione Europea i propri PNRR, grazie ai quali potranno beneficiare delle risorse messe a disposizione dal Dispositivo di Ripresa e Resilienza (RRF). In un’ottica comparata, tutti gli Stati Membri stanno compiendo uno sforzo comune nel cercare di rispettare le direttive della CE. Vengono di seguito presi in considerazione i Piani di Italia, Spagna, Francia, Germania e Danimarca.
A partire dal 1° luglio, la Slovenia assume la Presidenza del Consiglio dell'UE. Tra le priorità della presidenza slovena vi sono una maggiore resilienza dell'UE, il futuro dell’Europa, lo stile di vita e lo stato di diritto europei ed una maggiore sicurezza e stabilità nel vicinato europeo.
Per poter usufruire delle risorse messe a disposizione dall’UE nell’ambito del Dispositivo di Ripresa e Resilienza, l’Italia e gli altri Stati Membri presentano i loro Piani Nazionali di Ripresa e Resilienza. Il Piano italiano guarda al 2026 e – in linea con le priorità europee – concentra gli interventi su digitalizzazione e innovazione, transizione ecologica, inclusione sociale, mantenendo alta l’attenzione su parità di genere, i giovani e il riequilibrio territoriale.
A partire dal 1° gennaio, il Portogallo assume la Presidenza del Consiglio dell'UE. Cinque i settori principali su cui si concentra il programma: rafforzare la resilienza dell'UE, promuovere la fiducia nel modello sociale europeo, promuovere una ripresa sostenibile, accelerare una transizione digitale equa e inclusiva, riaffermare il ruolo dell'UE nel mondo, facendo in modo che sia basato sull'apertura e sul multilateralismo
Priorità della Commissione Von der Leyen, intende rendere l’UE il primo continente climaticamente neutrale entro il 2050. A pochi giorni dal Consiglio Europeo - nel corso del quale i leader europei si sono impegnati per ridurre le emissioni del 55% entro il 2030 - la Regione Emilia-Romagna presenta il Patto per il Lavoro e il Clima, un impegno condiviso con gli stakeholders territoriali per cogliere la sfida di una completa decarbonizzazione al 2050
Con un vertice straordinario, durato eccezionalmente cinque giorni, Capi di Stato e di Governo dell’UE hanno raggiunto l'accordo sul pacchetto recovery. Sul tavolo, in particolare, l’ammontare e la governance del piano composto da Next Generation EU e da un nuovo Quadro Finanziario Pluriennale (QFP) proposto dalla Commissione Europea
A partire dal 1°luglio, la Germania assume la Presidenza del Consiglio dell'UE. Tra le priorità superare le conseguenze della crisi del coronavirus per una ripresa economica e sociale a lungo termine e un'Europa più solida e innovativa, equa, sostenibile, della sicurezza e dei valori comuni e forte nel mondo
Il 9 maggio 1950, l'allora Ministro degli Esteri francese pronunciava la celebre dichiarazione che ha dato avvio al processo di integrazione europea. L'anniversario dei 70 anni cade nel pieno dell'emergenza COVID-19.
A partire dal 1°gennaio la Croazia assume la Presidenza del Consiglio dell'UE. Focus su quattro settori principali: un'Europa che si sviluppa, un'Europa che collega, un'Europa che protegge, un'Europa influente.
L'articolo - scritto della Delegazione presso l'UE della Regione Emilia-Romagna - è stato pubblicato sul n.5/2019 di Eurolettera, la newsletter dedicata all’UE realizzata da EuropaFacile in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna.
A partire dal 1°luglio la Finlandia assume la Presidenza del Consiglio dell'UE. Focus su quattro priorità: consolidare i valori comuni e lo stato di diritto, rendere l'UE più competitiva e socialmente inclusiva, rafforzare la posizione dell'UE come leader mondiale nell'azione per il clima, proteggere globalmente la sicurezza dei cittadini.
Dal 23 al 26 maggio si sono svolte in tutti gli Stati membri dell’UE le elezioni per il rinnovo del Parlamento Europeo. Scopri di più sulle #EUelections2019 con l'approfondimento a cura della Delegazione presso l'UE della Regione Emilia-Romagna!
Il Presidente Jean-Claude Juncker ha presentato in occasione del discorso sullo Stato dell’Unione Europea nel 2017, una tabella di marcia verso un’Unione più unita, più forte e più democratica, aprendo il dibattito sul futuro dell’UE. Il 9 maggio 2019, i leader UE si sono riuniti a Sibiu (Romania), per il Vertice delineato come momento culmine dell’intero percorso.
Dal 22 al 26 maggio si terranno in tutta l'UE le elezioni del nuovo Parlamento Europeo. Un appuntamento elettorale destinato a incidere profondamente sulla storia dell’integrazione europea. Scopri dieci cose da sapere sulle elezioni europee del 2019.
A partire dal 1°gennaio la Romania assume per la prima volta la Presidenza del Consiglio dell'UE. Focus su quattro priorità: l'Europa della convergenza, un'Europa più sicura, l'Europa come attore forte sulla scena mondiale e l'Europa dei valori comuni.
A partire dal 1° luglio l’Austria assume la Presidenza del Consiglio dell'UE. Focus su asilo e migrazione, protezione delle frontiere esterne, lotta alla radicalizzazione, al terrorismo e alla criminalità organizzata, sicurezza digitale e protezione dei valori europei.
Il 2018 è l’Anno Europeo del Patrimonio Culturale: istituito con l’obiettivo di promuovere e valorizzare il patrimonio culturale europeo comune in tutte le sue forme - materiali, immateriali, naturali e digitali - e il suo contributo all’economia e alla società europee, l'Anno Europeo del Patrimonio Culturale è stato lanciato il 7 dicembre 2017 a Milano, in occasione del Forum europeo della cultura.
Il 9 maggio 1950, l'allora Ministro degli Esteri francese Robert Schuman pronunciava la celebre dichiarazione che ha dato avvio al processo di integrazione europea. Molte le iniziative in programma in tutta Europa.
A partire dal 1° gennaio e per i successivi sei mesi, la Bulgaria assume per la prima volta la Presidenza del Consiglio dell'Unione Europea. Quattro le priorità: futuro dell'Europa e giovani, sicurezza e stabilità, Balcani occidentali ed economia digitale.
L’Erasmus è un programma di mobilità europea che dal 1987 permette agli studenti universitari di svolgere un periodo di studio in un’Università straniera. Nel corso del 2017, numerose iniziative sono state promosse in tutta Europa per celebrare l'anniversario dell'istituzione
Il 13 settembre il Presidente della Commissione Europea ha presentato al Parlamento Europeo, riunito in sessione plenaria a Strasburgo, il suo discorso annuale sullo Stato dell'Unione Europea. Il Presidente Juncker ha presentato la sua visione sul futuro dell'UE e una tabella di marcia per un'Unione più unita, più forte e più democratica.
I leader europei e i vertici delle Istituzioni UE hanno celebrato l'anniversario di uno dei momenti più significativi della costruzione europea. Nella Dichiarazione di Roma, l'impegno a realizzare “un'Unione sicura, prospera, competitiva, sostenibile e socialmente responsabile, che abbia la volontà e la capacità di svolgere un ruolo chiave nel mondo e di plasmare la globalizzazione"
Nel corso dell’ultimo Consiglio Europeo del 2016, i capi di Stato e di Governo hanno affrontato i temi della migrazione, della sicurezza, di economia, sviluppo sociale, giovani, di Cipro e delle relazioni esterne della UE.