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Introduzione

Altre ventinove famiglie potranno mettere su casa nei comuni del Basso ferrarese, aggiungendosi alle prime 30 che si erano già aggiudicate il contributo a fondo perduto previsto da un bando regionale dedicato. Infatti, con uno stanziamento aggiuntivo di 700mila euro, che porta a 1,4 milioni di euro il totale, salgono così a 59 i nuclei che riceveranno un finanziamento per acquistare un’abitazione in uno dei 9 comuni interessati dal provvedimento: ovvero Copparo, Codigoro, Fiscaglia, Riva del Po, Tresignana, Mesola, Lagosanto, Goro e Jolanda di Savoia. Il valore medio del contributo è di 24mila euro.

“Abbiamo mantenuto la promessa- spiegano l’assessore alle Politiche abitative e l'assessore al Bilancio-: la Regione rilancia il proprio impegno contro l’emergenza abitativa e lo spopolamento delle aree interne, raddoppia i fondi a disposizione e dando questa opportunità a nuovi nuclei famigliari. Le risorse messe a disposizione dal bilancio regionale sono un plafond che rappresenta per i territori dei Comuni del Basso ferrarese una preziosa iniezione di risorse e un’occasione importante di sviluppo e lavoro”.

Il bando, uscito nel luglio 2024, aveva visto ben 97 domande ammissibili, di cui 30 appunto finanziate a novembre. Un successo e la conferma di un interesse per questi territori che scontano un oggettivo svantaggio legato alla collocazione geografica e che hanno tra i loro principali problemi proprio quelli dello spopolamento e dell’invecchiamento demografico.

“Un interesse- aggiungono - che la Regione vuole sostenere e accompagnare, perché anche da esso passa la possibilità di uno sviluppo più equilibrato e sostenibile per tutta l’Emilia-Romagna. Da qui la scelta di scorrere la graduatoria, finanziando una seconda tranche di domande”.

La fotografia delle domande

Con lo scorrimento della graduatoria sono finanziate 29 nuove domande (oltre al finanziamento della quota residua del contributo spettante all’ultimo beneficiario ammesso parzialmente con la prima graduatoria per esaurimento delle risorse disponibili) per ulteriori 700mila euro. L’analisi di questa seconda tranche di domande conferma complessivamente quanto era già emerso per la prima.
Nel 55dei casi si tratta di nuclei familiari o monoparentali con figli, nel 7% di single. L’età media (alla data di approvazione del bando) continua ad essere bassa, di poco superiore ai 32 anni. Sostanzialmente in linea anche il valore dell’importo medio assegnato, di poco inferiore ai 24mila euro per ciascun beneficiario.

La distribuzione per comune

Delle 29 nuove domande, 8 riguardano il comune di Fiscaglia per un importo complessivo di 195.000 euro;  il comune di Mesola per un importo di 25.000 euro1 il comune di Riva del Po per un importo di 25.000 euro7 il comune di Tresignana per un importo di 155.000 euro4 il comune di Lagosanto per un importo di 100.000 euro3 il comune di Codigoro per un importo di 75.000 euro5 il comune di Copparo per un importo di 115.000 euro.
Per quanto riguarda la provenienza dei nuclei familiari24 sono già insediati in un comune ricompreso nell’area del Basso ferrarese, mentre 5 si trasferiscono da un comune non ricompreso.

Comune

Domande finanziate

Contributo concesso €

Fiscaglia

14

340.000

Mesola

4

92.500

Riva del Po

1

25.000

Tresignana

10

229.000

Goro

1

25.000

Lagosanto

7

175.000

Jolanda di Savoia

4

91.000

Codigoro

8

182.500

Copparo

10

240.000

Totale complessivo

59

1.400.000

Sintesi del bando e delle 59 richieste finanziate

Ultimo aggiornamento: 12-05-2025, 13:12