L’impegno complessivo della Regione per la fascia 0-3 anni in sintesi: oltre 70 milioni di euro

I 70 milioni di euro complessivi derivano da diversi impegni, tutti volti a potenziare i servizi educativi per la fascia 0-3 anni (cioè la popolazione di 0,1 e 2 anni compiuti).

6,8 milioni di euro di provenienza regionale - ripartiti tra Comuni e loro Unioni – sono destinati a qualificare e migliorare nidi d’infanzia e servizi integrativi al nido per i bambini da zero a tre anni pubblici e privati convenzionati 27,5 milioni di euro sono la quota del Fondo Nazionale assegnata quest’anno alla Regione per sostenere il sistema integrato di educazione e istruzione 0-6 anni, e ripartita anch’essa tra i Comuni e Unioni dell’Emilia-Romagna. La Regione ha deciso di assegnare il 90% di queste risorse, pari a 25 milioni, alla fascia 0-3 anni.
15 milioni finanziati con risorse del Programma europeo Fondo sociale europeo Plus 2021-2027 saranno destinati all’ampliamento dell’offerta educativa.

18 milioni sono destinati alla misura “Al nido con la regione” che, in continuità con gli scorsi anni, garantisce l’abbattimento delle rette a carico delle famiglie sull’intero territorio regionale, con il completo azzeramento nei Comuni di montagna e delle aree interne. Anche in questo caso le risorse provengono dal Fse+. La misura sarà integrata con ulteriori 10 milioni di euro predisposti espressamente per i Comuni montani e delle aree interne.

I risultati conseguiti negli anni precedenti: le iscrizioni

Nell’anno educativo 2023 hanno frequentato i nidi pubblici o convenzionati 35.455 bambini su una

popolazione 0-3 anni di 90.091, pari al 39,4%: la percentuale più alta degli ultimi dieci anni.

La crescita rispetto all’anno precedente è netta, visto che nel 2022 la quota era stata del 36,3%. Dieci anni prima (2012-2013) il tasso dei bambini che frequentava il nido arrivava appena al 29,3% dei residenti.

I risultati conseguiti negli anni precedenti: Sentire l’inglese nella fascia 0-3-6

Al termine del primo anno educativo di avvio (2021-2022), la sperimentazione ha coinvolto 75 nidi d’infanzia da Piacenza a Rimini, per un totale di 3.477 tra bambini e bambine da zero a tre anni, 525 operatori nella formazione, 74 ore di formazione erogate.

Nell’anno educativo 2022-2023 sono stati interessati 229 nuovi servizi (di cui 38 scuole dell’infanzia) che, aggiungendosi ai 75 già partiti, hanno portato la sperimentazione ad un totale di 304. Sono stati coinvolti una scuola dell’infanzia per ogni distretto per la continuità pedagogica ed educativa e due nidi per ogni distretto. I restanti 114 sono stati suddivisi in base al numero dei nidi presenti nel distretto. Le unità di personale educativo per la formazione sono passarti da 525 a 1.374, i formatori da 37 a 55, i bambini e le bambine da 3.477 a circa 13.900.

Complessivamente hanno preso parte alla sperimentazione 256 nidi (97 pubblici e 159 misti) e 49 scuole dell’infanzia (21 statali, 11 comunali e 17 private).