Sicurezza nei luoghi di lavoro

Contravvenzioni in ambito di igiene e sicurezza del lavoro Novità in materia di prescrizione ex D. Lgs. 758/1994

Elena Baruffaldi, in Ambiente&Sicurezza sul lavoro, Epc srl. A. XXXVI, n. 1 (2020), p. 17-23

L’articolo prende spunto dalla sentenza della Corte di Cassazione. 15122/2019 con la quale la Corte si è pronunciata nuovamente in tema di sicurezza del lavoro. La procedura di estinzione delle contravvenzioni disciplinata dal D. Lgs. 758/1994 è complessa: l’obiettivo del legislatore è di velocizzare il ripristino della legalità nei luoghi di lavoro. Ciò è subordinato non solo all’osservanza da parte del contravventore, dalla quale consegue anche l’estinzione del reato, ma anche al preciso rispetto delle procedure da parte dell’organo di vigilanza.

Dalle ultime pronunce della Corte di Cassazione sembra emergere una difficoltà interpretativa nell’ipotesi in cui l’autore della violazione in tema di salute e sicurezza, nonostante abbia provveduto al rispetto delle prescrizioni impartitegli dall’Organo di vigilanza, veda negarsi l’archiviazione del procedimento penale da parte del Pubblico Ministero, pur avendone diritto, a causa della violazione della procedura di verifica da parte dell’organo stesso. L’articolo entra dunque nel merito dei principali aspetti della procedura di prescrizione ex D. Lgs. 758/1994.

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