Introduzione
In Emilia-Romagna, negli ultimi due anni, ammontano a oltre 56 milioni di euro i contributi della Regione per garantire il sostegno alla trasformazione digitale, sia dei prodotti che dei processi produttivi, delle imprese e delle filiere produttive.
Il sostegno all’innovazione digitale del tessuto produttivo regionale - finanziato dalla Regione con le risorse europee Fesr 2021-2027 - ha riguardato circa 740 progetti, che hanno generato in totale investimenti, in tecnologia e sapere, per oltre 133 milioni di euro.
Si tratta di misure coerenti con gli impegni sottoscritti nel Patto per il Lavoro e per il Clima che tra i processi trasversali alla strategia delineata prevede l’impegno ad accelerare la trasformazione digitale dell’intera società regionale, continuando a investire, da un lato, nella Data Valley, hub di ricerca e innovazione di livello globale, dall’altro, nella diffusione di tecnologie e competenze digitaliche che garantiscano pari opportunità alle persone e competitività alle imprese di tutto il territorio regionale, impedendo che l’innovazione accresca i divari e facendo sì che concorra viceversa a ridurli. Una trasformazione, quella digitale, ormai imprescindibile per rafforzare la competitività anche del tessuto imprenditoriale dell’Emilia-Romagna, costituito in prevalenza da medie, piccole e piccolissime imprese. E in particolare, per sostenere la crescita delle microimprese operanti all’interno di filiere produttive altamente digitalizzate come l’automotive, il biomedicale e il packaging.
La Rete regionale per transizione digitale delle imprese
Un ulteriore e decisivo passo in avanti in questa direzione è stata l’istituzione della “Rete Regionale per Transizione digitale delle imprese dell’Emilia -Romagna”, un network composto da soggetti accreditati a livello nazionale e regionale, chiamato a stimolare e supportare i processi di transizione e innovazione digitale delle piccole e medie realtà imprenditoriali del territorio.
Tra Digitali Innovation HUB, Centri di assistenza tecnica e Centri per l’innovazione tecnologica, sono poco meno di 50 i soggetti che, fino ad oggi, hanno aderito alla Rete. A queste strutture è dedicato il nuovo bando del 2024 per le “Azioni di sistema a favore della rete regionale per la transizione digitale delle imprese”, che intende sostenere, anche tramite l’erogazione di contributi, le strutture coinvolte nello sviluppo di attività di promozione, diffusione, e realizzazione di azioni volte ad incrementare il livello di maturità digitale delle imprese dell’Emilia-Romagna.
Digital innovation hub regionale (ER2Digit)
Accanto all’organizzazione della Rete regionale si muovono altri attori impegnati nel supporto alle imprese e alla pubblica amministrazione nei processi di transizione tecnologica. Tra questi, ER2Digit, lo EDIH (European digital innovation hub) della Regione Emilia-Romagna
Nato dalla collaborazione tra ART-ER, LEPIDA e CINECA per favorire il miglioramento dell’offerta di servizi pubblici e l’adozione di soluzioni digitali innovative nella Pubblica Amministrazione e nelle imprese, ER2Digit supporta le potenzialità di digitalizzazione di piccole e medie imprese ed enti pubblici attraverso strumenti concreti, ossia fornendo conoscenza, competenze e risorse per migliorare la competitività in diversi ambiti: energia, costruzioni, turismo, sanità, trasporti e cultura.
ER2Digit fa parte della Rete degli European Digital Innovation Hub, i partenariati finanziati dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Digital Europe, con l’obiettivo di favorire la digitalizzazione del sistema produttivo e delle Pubbliche Amministrazioni.
Ecosistema dell’innovazione
Le misure per sostenere la transizione digitale del tessuto produttivo e i diversi attori in campo per accompagnarla si inseriscono nell’ecosistema regionale per l’innovazione, i cui protagonisti – i Tecnopoli, le Università, i Clust-ER regionali, i laboratori di ricerca industriale pubblici e privati e i centri per l'innovazione – collaborano da oltre 20 anni per fare della ricerca e delle competenze delle persone e delle organizzazioni il motore di competitività e sviluppo sostenibile del territorio.
La trasformazione digitale nella programmazione regionale FESR 2021-2027
“Permettere ai cittadini, alle imprese, alle organizzazioni di ricerca e alle autorità pubbliche di cogliere i vantaggi della digitalizzazione” è obiettivo prioritario della programmazione regionale Fesr 2021-2027. Uno stanziamento di risorse di oltre 100 milioni di euro permette alla Regione di sostenere, oltre la digitalizzazione delle imprese, anche la trasformazione digitale della Pubblica amministrazione, la trasformazione e lo sviluppo digitale della cultura nonché di dare spazio a progetti per le comunità digitali anche con il coinvolgimento del Terzo settore.
Ultimo aggiornamento: 03-05-2024, 11:16