Proposal of a ranking methodology for plant threats in the EU
Data di pubblicazione: 27/01/2022
Ambito sintetico: Salute e benessere delle Piante
Sintesi a cura dell'Università di Parma: Proposta di una metodologia per la classificazione di potenziali minacce verso le piante dell'Unione Europea
A seguito di una richiesta della Commissione Europea, l'EFSA e l'ANSES, beneficiari della sovvenzione per la scansione dei parassiti delle piante (GP/EFSA/ALPHA/2017/02), hanno sviluppato una metodologia per ordinare, in base al rischio, i parassiti pericolosi per le piante non ancora regolamentati e recentemente identificati attraverso il monitoraggio dei media e della letteratura scientifica nei primi 2 anni del progetto. La metodologia di classificazione proposta al termine della fase pilota si basava sull’assegnazione di un punteggio ai parassiti secondo 16 criteri relativi alle fasi dello schema di valutazione del rischio fitosanitario. La matrice dei punteggi ottenuta, cosiddetta “multicriterio”, è stata sottoposta al metodo di analisi PROMETHEE. La metodologia è stata testata su un numero limitato di organismi nocivi (14 organismi nocivi identificati durante l'attività di monitoraggio e 4 organismi nocivi definiti "di controllo" il cui rischio ormai ben noto dovrebbe riflettersi in un punteggio positivo o negativo), quindi applicata a tutti i parassiti non regolamentati. Dopo aver raccolto feedback da altri organismi ed istituzioni (p.es., organismi di gestione del rischio), la metodologia ha subito alcuni perfezionamenti: (i) implementazione del metodo di calcolo su una serie di organismi nocivi di riferimento già valutati da pareri di EFSA, (ii) esclusione di tre criteri non essenziali nella fase di assegnazione del punteggio, (iii) identificazione dei parassiti proposti per ulteriori azioni e definiti come “parassiti positivi", utilizzando una soglia specifica. In questo modo la valutazione del rischio e delle potenziali minacce per le piante all’interno dell’UE può rafforzarsi per raggiungere un alto livello di sicurezza comunitario.