Secondo Statuto (1990)

Negli anni Settanta e Ottanta maturò l'esigenza di una evoluzione dello Statuto regionale. In Emilia-Romagna si giunse quindi nel 1990 a una seconda elaborazione statutaria, che accresceva le competenze della Giunta, con il fine di migliorare l'efficienza di un'amministrazione regionale che nel corso degli anni aveva aumentato molto le proprie competenze. Il nuovo Statuto del 1990 ha subìto però rapidamente l'impatto di importanti novità normative.

Agli inizi degli anni Novanta due processi di cambiamento condizionano l'organizzazione regionale. Anzitutto si assiste a un riassetto delle funzioni dell'amministrazione pubblica in generale, a cui si associa un rafforzamento della separazione tra la sfera politica di indirizzo e programmazione e l' esercizio amministrativo. In secondo luogo e ancor più incisivo è il processo di trasformazione che condurrà alla Riforma del Titolo V della Costituzione. Le due leggi costituzionali numero 1 del 1999 e numero 3 del 2001 sono il frutto di un processo complesso che ha condotto a: elezione diretta del presidente della Regione (legge n.1 del 1999), in linea con un modello basato sull'elezione diretta che riguarda tutti gli Enti locali; il mutamento nella distribuzione delle competenze legislative tra Stato e Regioni, che rafforza il ruolo di queste ultime (legge n. 3 del 2001).

Di fronte a queste importanti rivisitazioni lo Statuto del 1990 è divenuto obsoleto ed è iniziato un processo di revisione, culminato con la legge regionale 13 del 2005, che introduce lo Statuto attualmente in vigore.
 
Il testo è stato elaborato dalla Commissione speciale per la Revisione dello Statuto, istitutita il 29 luglio 1985, presieduta da Raffaele Trivellini (Psdi) e composta da 17 consiglieri:

Per il Pci:
Gianni Cugini
Moris Bonacini
Radames Costa
Veniero Lombardi
Laura Renzoni Governatori

Per la Dc:
Carlo Giovanardi
Virginiangelo Marabini
Paolo Siconolfi
Corrado Truffelli

Per il Psi:
Gabriele Gherardi
Stefano Servadei

Per il Pri:
Sauro Camprini
Stelio De Carolis

Per il Msi-Dn:
Alessandro Mazzanti

Per il Psdi:
Raffaele Trivellini (Presidente nel 1985, 1987 e 1988)

Per la Lista Verde:
Vito Totire

Per il Pli:
Gualtiero Fiorini

Il 1 luglio 1986 sono entrati a far parte della Commissione, in qualità di esperti:
Paolo Siconolfi
Enrico Spagna Musso
Luciano Vandelli


Il testo di riforma dello Statuto elaborato dalla Commissione è stato approvato dal Consiglio regionale il 26 luglio 1989.

Gli articoli 16 e 52 dello Statuto sono stati in seguito modificati dalla LR 19 febbraio 2001, n. 4 "Revisione degli articoli 16 e 52 dello Statuto regionale approvato con Legge n. 336 del 9 novembre 1990" (BUR Emilia-Romagna n. 23 del 19/02/2001).
Questa legge prevede che, per l'esame in sede preparatoria e referente delle proposte di revisione dello Statuto, secondo quanto disposto dall'articolo 123, comma 1, della Costituzione, il Consiglio regionale istituisca, a norma dell'articolo 16, una apposita Commissione consiliare.