L’articolo affronta il tema di come sia possibile minimizzare il rischio di caduta dall’alto, attraverso le prescrizioni minime specifiche per l’uso delle scale a pioli, dei ponteggi e dei sistemi a fune nei lavori temporanei in quota, previste nel Testo Unico e in altre direttive e a cui il datore di lavoro deve attenersi. Vengono citati i criteri di utilizzo delle singole attrezzature di lavoro, anche in riferimento a sentenze della Cassazione Penale e viene ribadita l’importanza dei dispositivi anticaduta. Un affondo viene fatto, sempre a partire da sentenze della Cassazione Penale, sulle condizioni metereologiche e sull’assunzione di alcool, che possono mettere a rischio la sicurezza e la salute dei lavoratori. Viene trattato anche il tema delle sanzioni, con tutte le sue criticità.