Sicurezza nei luoghi di lavoro

La gestione operativa dei DPI e il ruolo dei preposti

Antonio Pedna, in Igiene e Sicurezza del Lavoro – ISL, Ipsoa. A. XXIII, n. 10 (2019), p. 545-549

L’articolo affronta il tema dei dispositivi di protezione individuale (DPI), attrezzature progettate per essere indossate dai lavoratori al fine di proteggerli da uno o più rischi presenti nei luoghi di lavoro e la cui corretta gestione a volte viene trascurata. I DPI sono catalogati ad un livello molto basso delle misure generali di tutela; essi non possono essere usati come unico o principale sistema per evitare il rischio, ma solo per gestire il rischio residuo che deriva dall’utilizzo di altri sistemi di prevenzione e protezione. Per essere efficaci i DPI devono essere: idonei a proteggere dal pericolo per il quale sono stati individuati; adattarsi al lavoratore o essere adattabili; essere indossati in modo corretto; aver un buon stato di manutenzione; non interferire con altri DPI ma integrarsi ad essi. L’articolo descrive i principali DPI presenti in cantiere, ma anche i DPI per attività specialistiche (protezione anticaduta e dall’annegamento per esempio). Poiché i DPI sono l’ultima barriera che difende i lavoratori, è importante che le loro caratteristiche siano definite con la valutazione dei rischi e coerenti con le misure generali di tutela, facendo riferimento alle specifiche tecniche di ogni DPI. Concretamente, nel momento di scegliere il DPI, si raccomanda di scegliere prodotti ben realizzati, comodi e di buona qualità. Dopo aver fatto riferimento alla classificazione dei DPI secondo il Regolamento UE2016/425 in tre categorie, l’articolo entra nel merito della gestione dei DPI e delle scorte. I DPI sono forniti gratuitamente ai lavoratori, generalmente distribuiti direttamente a loro, mentre in alcuni casi è preferibile mettere a disposizione direttamente nei luoghi di lavoro i DPI più soggetti ad elevati tassi di sostituzione. Anche al fine di evitare di rimanere sprovvisti dei DPI necessari si consiglia di affidare la responsabilità della loro gestione ad un preposto, la cui rilevanza è fondamentale. La responsabilizzazione del preposto per la loro gestione, attraverso la condivisione delle informazioni necessarie sull’organizzazione dell’attività che è chiamato a gestire, significa aumentare il rendimento di tutto il sistema attraverso l’aumento della sua consapevolezza e delle competenze per saper gestire anche le esigenze di formazione per l’utilizzo dei DPI. L’articolo si conclude con la descrizione dei compiti del preposto.

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