Gli obblighi di formazione nel sistema della prevenzione: una sintesi operativa
Alberto Andreani e Cinzia Frascheri, in Igiene e Sicurezza del Lavoro – ISL, Ipsoa. A. XX, n. 11 (2016), p. 561-577
La Conferenza Stato-Regioni si è occupata di delineare le principali motivazioni alle modifiche introdotte nell’ambito degli Accordi sulla formazione e in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Tali ragioni sono tutte contenute nella “Premessa”. Si sentiva forte l’esigenza di rinnovare gli Accordi, che non venivano modificati dal 2006, e questa motivazione, espressa nella sesta alinea, è senz’altro condivisibile. Di contro, quanto espresso nella terza alinea della “Premessa”, non convincono gli autori, in quanto si tratta di motivazioni limitate poiché si riferiscono alle tematiche della formazione solo in campo e-learning. Manca dunque un riferimento a tutte le altre figure della prevenzione e alla loro formazione. Nell’e-learning non si trova di fatto un riscontro al desiderio di “superare le incertezze normative” espresso nella “Premessa”.
Le modifiche introdotte, inoltre, risultano frammentarie in tutto l’Accordo del 2016. Vengono dunque enumerate le ulteriori ragioni di perplessità su quanto contenuto nel recente Accordo, ed espressa la speranza che vengano espresse linee guida chiarificatrici