L’articolo delinea i contenuti della sentenza n° 20810 della S.C. di Cassazione, sezione IV penale del 26 maggio 2021 che sottolinea il dovere di alta vigilanza del C.S.E. sia in termini di assunzioni di personale che di formazione. La sentenza in questione parte da una morte in un cantiere avvenuta nel 2015. Viene dettagliata la dinamica dell’incidente, in cui viene sottolineato il rischio di elettrocuzione, completamento ignorato nel PSC redatto. Dalle conclusioni dei giudici si evince, appunto come al coordinatore per l’esecuzione, abbia precisi compiti da seguire.