Pnrr: le Regioni in audizione alla Camera
Nel corso della settimana la Commissione Bilancio della Camera, nell’ambito dell’esame del DDL di Conversione in legge del decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19, recante ulteriori disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (AC 1752), ha svolto un ciclo di audizioni. In particolare, giovedì 14 marzo 2024 è stata svolta l'audizione della Conferenza delle Regioni e delle province autonome.
Sono intervenuti il Vicepresidente della Regione Lombardia Marco Alparone, coordinatore della commissione Affari Finanziari della Conferenza, e l'assessore alla Salute della Regione Emilia-Romagna Raffaele Donini, coordinatore della commissione Salute.
Le Regioni hanno espresso preoccupazione, in particolare, per la formulazione dell'articolo 1 comma 13 del DL, chiedendone la cancellazione. L'articolo, come ha ricordato l'assessore Donini, cancella risorse già assegnate alle Regioni da fondi del Piano nazionale per gli investimenti complementari per circa 1 miliardo e 200 milioni di euro. Si tratta, secondo le Regioni, di risorse che attengono a investimenti già cantierati o comunque con obbligazioni giuridicamente vincolanti, e che necessitano di una esigibilità e di una liquidità ed una erogazione della spesa. La disponibilità delle risorse individuate come sostitutive è giudicata inesistente e inappropriata. Le Regioni chiedono quindi di affrontare il tema con il Governo.
Le Regioni chiedono inoltre la possibilità di assumere personale tecnico a tempo determinato (anche di carattere dirigenziale); il differimento del termine di 30 giorni per l'adeguamento delle risultanze del sistema Regis. In merito alla cabina di regia, la Regioni ritengono che la funzione delle Regioni non possa essere esplicata attraverso un rappresentante generico, e ritengono preferibile una unità territoriale dove le Regioni possano accompagnare meglio i territori nell'attuazione della programmazione del Pnrr, nel monitoraggio e nella rendicontazione.