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Introduzione

DAL GOVERNO

PIANO SOCIALE PER IL CLIMA

Giovedì 29 maggio il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha avviato la terza fase della consultazione pubblica per la predisposizione del Piano Sociale per il Clima. La consultazione è aperta fino al 15 giugno 2025, mentre la versione definitiva del Piano sarà trasmessa alla Commissione europea entro il 30 giugno. Questa fase ha, in particolare, l’obiettivo di raccogliere contributi e osservazioni da parte di cittadini, istituzioni, imprese, associazioni e altri portatori di interesse sulle misure e gli investimenti nazionali proposti, finalizzati ad accompagnare in modo equo e inclusivo la transizione ecologica, in particolare nel contesto del nuovo sistema ETS2 (European Emission Trading System 2), il meccanismo introdotto dall' Unione Europea per ridurre le emissioni di CO2 nei settori degli edifici e del trasporto su strada.

PIANO STRATEGICO NAZIONALE DELLE AREE INTERNE

Giovedì 15 maggio il Dipartimento per le politiche di coesione e per il Sud ha pubblicato il Piano Strategico Nazionale delle Aree Interne. Il piano punta a migliorare la qualità della vita nei territori più isolati, rafforzando servizi essenziali come sanità, scuola e trasporti. Si rivolge a Comuni piccoli e lontani dai centri di offerta, con un’attenzione particolare al Mezzogiorno. Il Piano coinvolge 128 aree interne, con un investimento nazionale di 310 milioni di euro per il periodo 2021-2027. Gli interventi si concentrano su:

  • Trasporti pubblici locali più efficienti e sostenibili.
  • Sanità di prossimità, con infermieri di comunità e telemedicina.
  • Scuole più connesse al territorio, con strutture sicure e percorsi formativi mirati.

Ogni area dovrà presentare una strategia d’azione, approvata dal Governo e supportata da Regioni e Province autonome, per avviare i progetti in modo coordinato.

DAL SENATO 

STATUTO FRIULI-VENEZIA GIULIA

Martedì 27 maggio l'Assemblea ha approvato, in prima deliberazione, il disegno di legge costituzionale n. 1279 - Modifiche Statuto speciale della Regione Friuli-Venezia Giulia. Il provvedimento torna alla Camera per la seconda deliberazione.

CORPO MILIATARE VOLONTARIO E CROCE ROSSA

Mercoledì 28 maggio l'Assemblea ha approvato il disegno di legge n. 1320 di delega al Governo per la revisione della disciplina del Corpo militare volontario e del Corpo delle infermiere volontarie dell'Associazione della Croce Rossa italiana ausiliari delle Forze armate e per la razionalizzazione, la semplificazione e il riassetto delle disposizioni in materia di ordinamento militare. Il provvedimento passa all'esame della Camera.

SOMMERGIBILE «SCIRÈ»

Mercoledì 28 maggio l'Assemblea ha approvato in via definitiva il disegno di legge n. 1265 sul “Riconoscimento del relitto del regio sommergibile «Scirè» quale sacrario militare subacqueo”, come risultante dagli emendamenti approvati che hanno ripristinato il testo trasmesso dalla Camera. Costruito nel 1939, il sommergibile Scirè fu adattato per il trasporto dei siluri a lenta corsa (noti come "maiali") e assegnato alla I Flottiglia MAS Speciale. Il 10 agosto 1942, lo Scirè fu individuato e colpito dalle batterie costiere britanniche al largo di Haifa, affondando con tutto l’equipaggio. Il 10 giugno 1943 fu decorato con la Medaglia d'Oro al Valor Militare.

REATI CONTRO GLI ANIMALI

Giovedì 29 maggio l'Assemblea ha approvato in via definitiva il disegno di legge n. 1308 recante “Modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e altre disposizioni per l'integrazione e l'armonizzazione della disciplina in materia di reati contro gli animali“. Il testo, tra l’altro:

  • modifica il Titolo IX-bis del codice penale, che ora tutela direttamente gli animali e non solo il sentimento umano nei loro confronti;
  • aumenta le sanzioni per spettacoli e manifestazioni vietate, con multe fino a 30.000 euro;
  • Inasprisce le pene per i combattimenti tra animali, con reclusione da due a quattro anni;
  • introduce circostanze aggravanti, come la presenza di minori o la diffusione di immagini di maltrattamenti online.

AGENDA

Decreto Sicurezza: martedì 3 giugno, alle 17.00, l’Assemblea svolge la discussione del disegno di legge n. 1509 di conversione del decreto-legge n. 48/2025, recante disposizioni urgenti in materia di sicurezza pubblica, di tutela del personale in servizio, nonché di vittime dell'usura e di ordinamento penitenziario, approvato dalla Camera.

DALLA CAMERA

DECRETO SICUREZZA

Martedì 27 maggio la Camera, con 201 voti favorevoli e 117 voti contrari, ha votato la questione di fiducia posta dal Governo sull'approvazione, senza emendamenti ed articoli aggiuntivi, dell'articolo unico del disegno di legge: Conversione in legge del decreto-legge 11 aprile 2025, n. 48, recante disposizioni urgenti in materia di sicurezza pubblica, di tutela del personale in servizio, nonché di vittime dell'usura e di ordinamento penitenziario (A.C. 2355). Mercoledì 28 maggio, in seduta notturna, l’Assemblea, con 16 3voti favorevoli, 91 contrari e 1 astenuto, ha approvato il provvedimento, che passa all’esame del Senato.

DL INFRASTRUTTURE

Mercoledì 28 maggio le Commissioni Ambiente e Trasporti hanno avviato l’esame in prima lettura del disegno di legge C. 2416 - decreto-legge 73/2025 - Misure urgenti per garantire la continuità nella realizzazione di infrastrutture strategiche e nella gestione di contratti pubblici, il corretto funzionamento del sistema di trasporti ferroviari e su strada, l'ordinata gestione del demanio portuale e marittimo, nonché l'attuazione di indifferibili adempimenti connessi al Piano nazionale di ripresa e resilienza e alla partecipazione all'Unione europea in materia di infrastrutture e trasporti. Il decreto, approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 19 maggio, prevede – tra l’altro – misure per garantire l’operatività della società Stretto di Messina S.p.A. e assicurare il rispetto del cronoprogramma relativo alla realizzazione del ponte tra la Sicilia e la Calabria; disposizioni per la realizzazione delle opere funzionali allo svolgimento delle Olimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026 e per lo svolgimento di altri eventi sportivi. Nel corso della settimana le Commissioni riunite Ambiente e Trasporti, nell’ambito dell’esame, in sede referente, del provvedimento, svolgono le seguenti audizioni:

  • Martedì 3 giugno dalle ore 9.30: CGIL, CISL e UGL, Alleanza per il fotovoltaico e Italia solare, Associazione nazionale degli organismi di attestazione (General SOA), Confcooperative e Legacoop, Confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola e media impresa (CNA), Confartigianato e Confcommercio .
  • Mercoledì 4 giugno dalle ore 9.30: Associazione nazionale costruttori edili (ANCE), Federbeton, Sindacato Italiano Balneari (SIB) – FIPE, Assoporti, Assarmatori e Confitarma, Associazione italiana terminalisti portuali (Assiterminal), Associazione nazionale compagnie e imprese portuali (ANCIP) e Unione nazionale imprese portuali (Uniport), Confindustria nautica, Confarca e Unasca, Associazione nazionale dei consorzi di gestione e tutela del territorio e  acque irrigue (ANBI), Building Smart Italia (iBIMi), Federazione nazionale imprese elettrotecniche ed elettroniche (ANIE), Associazione nazionale delle imprese della ristorazione collettiva (ANIR).
  • Mercoledì 4 giugno dalle ore 14.30: Amici della Terra, Legambiente e WWF, Consiglio nazionale degli ingegneri (CNI) e Rete professioni tecniche (RPT), Associazione MASTER, Associazione delle organizzazioni di ingegneria, di architettura e di consulenza tecnico-economica (OICE), Federmanager, Unilavoro PMI, Associazione nazionale dei responsabili unici del progetto (ASSORUP), Federazione nazionale degli agenti raccomandatari marittimi e mediatori marittimi.

A partire da martedì 3 giugno avrà luogo l’esame e votazione delle questioni pregiudiziali riferite al provvedimento.

AGENDA

PNRR e avvio dell’anno scolastico 2025-2026: martedì 3 giugno avrà luogo la discussione con votazioni del disegno di legge C. 2420 - decreto-legge 45/2025 - Ulteriori disposizioni urgenti in materia di attuazione delle misure del Piano nazionale di ripresa e resilienza e per l'avvio dell'anno scolastico 2025/2026 (approvato dal Senato - scadenza: 6 giugno 2025). Venerdì 30 maggio il Governo ha posto la questione di fiducia sull’approvazione, senza emendamenti, subemendamenti ed articoli aggiuntivi, dell’articolo unico del disegno di legge.

DALLA CONFERENZA DELLE REGIONI 

19 GIUGNO, CONFERENZA DELLE REGIONI A MATERA

Giovedì 29 maggio, nel corso della seduta ordinaria della Conferenza delle Regioni e delle province autonome, il presidente Massimiliano Fedriga ha comunicato che la prossima seduta della Conferenza si terrà a Matera il 19 giugno in occasione della presentazione dell’iniziativa “Sport in Regione” e della firma del Patto per lo Sport tra Regioni e ministro per lo Sport e i giovani, Andrea Abodi.

POLITICA DI COESIONE POST 2027

Giovedì 29 maggio, nel corso della seduta ordinaria della Conferenza delle Regioni e delle province autonome, è stato approvato il documento con la posizione delle Regioni sul futuro della politica di coesione post 2027 e le proposte di semplificazione. Per un approfondimento è possibile consultare la notizia a cura della Sede di Roma.

Ultimo aggiornamento: 03-06-2025, 13:21