Introduzione
Un’alleanza internazionale fra governi subnazionali e regionali per affrontare insieme la crisi climatica, condividendo strategie di difesa, approcci accademici e la progettazione di azioni concrete per difendere territori con le stesse caratteristiche di clima mediterraneo dalle conseguenze dell’accelerazione dei cambiamenti climatici.
E’ l’obiettivo della seconda riunione annuale della Mediterranean Climate Action Partnership (MCAP), che si è svolta a Città del Capo, in Sudafrica, dal 6 al 9 maggio. A partecipare anche una delegazione istituzionale della Regione Emilia-Romagna, guidata dal capo di Gabinetto, Luca Vecchi insieme alla Responsabile Relazioni internazionali, Francesca Martinese e la coordinatrice per l’attuazione della Strategia di mitigazione e adattamento della Regione Emilia-Romagna, Patrizia Bianconi.
MCAP riunisce quindici regioni e governi locali provenienti da cinque continenti. Territori che affrontano i rischi legati ai cambiamenti climatici in prima linea e sono in una posizione unica per trasformare le conoscenze locali in azioni collettive.
Durante la quattro giorni, la delegazione della Regione ha incontrato i rappresentanti Province di Tangeri (Marocco), Western Cape (Sudafrica), Catalogna (Spagna) e dello Stato della California. Agli incontri istituzionali si sono aggiunte anche visite a siti di particolare interesse dal punto di vista delle buone pratiche ecosostenibili. Come la diga sul fiume Berg e l’Amandel River Burn Site, dove il fuoco viene utilizzato come strategia proattiva di gestione del territorio per ridurre il rischio di incendi, gestire le specie invasive e proteggere i bacini idrici. Un’intera sessione è stata, invece, dedicata all’accelerazione dei progetti Mini-Sprint che vertono su siccità, incendi e ondate di calore, con la finalità di favorire la condivisione delle conoscenze tra i componenti della partnership e affinare gli obiettivi dei progetti grazie al contributo degli esperti locali.
La missione è stata anche l’occasione per incontrare l’ambasciatore italiano in Sudafrica Alberto Vecchi, il console d’Italia a Cape Town, Giulio Mignacca e rappresentanti del mondo accademico, imprenditoriale, sportivo e culturale.
La partnership Mcap
La Mediterranian climate action partnership (Mcap) è un accordo di collaborazione internazionale, a cui la Regione Emilia-Romagna ha aderito fin dalla sua fondazione nel 2023, fra regioni appartenenti a cinque continenti che condividono le caratteristiche del clima mediterraneo come, tra le altre, la Catalogna, la Grecia centrale, l’Occitania, il Marocco orientale, la Provincia del Capo occidentale in Sudafrica, lo stato California, New South Wales e Victoria in Australia e le regioni di Bio Bio e Santiago in Cile.
Le regioni con un clima mediterraneo rappresentano circa il 2% delle terre emerse e accolgono circa 600milioni di abitanti. Si tratta di territori importanti per l’economia e il commercio globali, con un turismo e industrie agroalimentare molto sviluppate, e ospitano 5 dei 36 hotspot di biodiversità minacciati riconosciuti al mondo.
Fin dalla fondazione nel 2023 i paesi membri del Mcap hanno costituito tre gruppi di lavoro focalizzati su siccità, incendi e surriscaldamento, composti da tecnici ed esperti provenienti dai paesi membri, che hanno il compito di sviluppare risorse di conoscenza operative, supportare i progetti sul territorio ed ampliare l’azione collettiva sulla difesa del clima. Il loro lavoro è servito per fissare i punti chiave dell’Agenda programmatica 2023-26 dell’organizzazione, che ha come principali obiettivi la costruzione di una voce collettiva dell’organizzazione, il rafforzamento del network e delle azioni e delle politiche a sostegno della mitigazione, dell’adattamento e della resilienza.
Ultimo aggiornamento: 14-05-2025, 14:14