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Introduzione

Riorganizzazione della struttura commissariale e dell’Agenzia, risorse stanziate – per il pubblico e per il privato –, quote da riprogrammare, altri fondi disponibili: questi i temi al centro del confronto. Oltre ai provvedimenti, in fase di definizione o appena varati. La struttura commissariale è al lavoro, infatti, sull’ordinanza 14 (misure di supporto per i privati): verrà data la possibilità di accedere ai contributi anche a chi ha avuto danni nel 2024, saranno prorogati i termini per chi ha “sforato” con le scadenze temporali e ci sarà l’articolazione dell’anticipo al 50%, 40% e 10%, per venire incontro alle esigenze delle cittadine e dei cittadini. Verranno introdotte, inoltre, procedure semplificate per la richiesta di contributo nel caso di danni minori o lievi.

Si è parlato anche della commissione speciale istituita per Traversara di Bagnacavallo (RA), già all’opera: chiuderà i lavori i primi di novembre, poi presenterà una proposta di ordinanza speciale ad hoc. Altro tema, le delocalizzazioni: l’obiettivo, passo dopo passo, è cercare di ampliare la casistica dei destinatari. Allo stato attuale della norma sono proprietari di case che hanno subito danni gravi, in seguito agli eventi alluvionali, e che non potranno più ricostruire nello stesso luogo.

“Confrontarsi con i comitati è sempre un’occasione positiva e importante- ha sottolineato Rontini-. Condividere le decisioni per noi è la priorità: nei giorni scorsi ho incontrato i rappresentanti del Patto per il Lavoro e per il Clima, martedì prossimo, sempre insieme al commissario, incontreremo i sindaci dell’Emilia-Romagna. L’obiettivo è tenerci allineati, perché sul tema della ricostruzione i livelli istituzionali che devono collaborare sono tanti, quindi, è fondamentale la massima consapevolezza rispetto all’evoluzione delle ordinanze, all’utilizzo delle risorse e allo stato di avanzamento delle opere”.

“Oggi ci siamo concentrati sugli ultimi provvedimenti e su quelli che potrebbero essere i prossimi passi- ha spiegato Curcio-. Avevamo espresso la necessità di introdurre dei miglioramenti, sono stati recepiti con il Decreto legge 65, convertito in legge a luglio. In questi mesi- ha aggiunto il commissario- abbiamo realizzato un’intesa importante tra Regione e governo nazionale, che ci ha consentito di portare a casa alcune integrazioni. Ricordo, inoltre, che abbiamo lavorato moltissimo sul territorio: più di trenta gli incontri con i sindaci, per raccogliere istanze e confrontarci”.

Ultimo aggiornamento: 17-10-2025, 18:35