mercoledì,  11 ottobre 2023

Turismo, 2 milioni di euro per le piccole e medie imprese: sostegno a progetti di promozione

Nuovo bando: domande dal 10 novembre al 20 dicembre 2023. Corsini: "Qualità e innovazione per attrarre turisti"

Sostegno a campagne pubblicitarie, partecipazione a fiere, organizzazione di workshop e convegni, azioni di web marketing. Per imprese, consorzi, società consortili, cooperative turistiche, associazioni temporanee di imprese.

Più visibilità e più forza alle imprese turistiche emiliano-romagnole per renderle più attrattive e in grado di competere meglio sul mercato nazionale e internazionale.  

È in sintesi questo l’obiettivo del nuovo bando della Regione - online dal 10 novembre e fino al 20 dicembre - promosso dall’assessorato regionale al Turismo per l’anno 2024 e destinato a piccole e medie imprese, consorzi, società consortili, cooperative turistiche e associazioni temporanee di imprese (A.T.I), a sostegno dei loro progetti di promozione turistica.

A disposizione ci sono 2 milioni di euro, ma la Regione si riserva di rifinanziare la misura nel bilancio 2024-2026 con l’obiettivo di portate il pacchetto di risorse a 2,9 milioni di euro.

Una misura che, nelle edizioni precedenti, aveva permesso di finanziare circa 60 progetti per anno.

Tra le spese ammissibili del nuovo bando: pubblicità su TV, stampa e radio, materiali promozionali e gadget, press tour per giornalisti di settore ed educational tour per gli operatori, partecipazione a fiere, organizzazione di workshop, convegni ed eventi, azioni di web marketing.

Per concorrere al contributo regionale a fondo perduto in regime de minimis, i progetti devono prevedere spese comprese tra un minimo di 35mila fino a un massimo di 150mila euro.

Il contributo massimo erogabile è di 75mila euro e viene stabilito sulla base del punteggio ottenuto in graduatoria, in percentuale alle spese ammissibili, da un massimo del 50% a un minimo del 20%.

I progetti presentati devono essere coerenti con gli obiettivi strategici delle linee guida regionali per gli anni 2022-2024 e con il Programma di attività 2024 della Destinazione Turistica di riferimento o del Territorio Turistico Bologna-Modena e devono essere realizzati e conclusi entro il 31 dicembre 2024.

Come funziona

Possono fare domanda di contributo le piccole e medie imprese ai sensi della normativa europea (cioè con meno di 250 addetti e meno di 50 milioni di fatturato), che hanno aderito al Programma di promo-commercializzazione della Destinazione Turistica di riferimento o del Territorio Turistico Bologna-Modena. Le imprese devono essere in grado di commercializzare, nell’ambito del progetto, direttamente o tramite accordi con altri operatori, un determinato numero di camere o posti letto con soglie minime differenti in base al prodotto commercializzato.

In particolare, i progetti che commercializzino prevalentemente il prodotto turistico “Costa”, devono riguardare non meno di 400 camere nel caso di alberghi e non meno di 700 posti letto
nel caso di strutture extralberghiere. Per quanto riguarda le Terme e Città d’Arte i progetti devono valorizzare non meno di 100 camere per gli alberghi e non meno di 200 posti letto per le extralberghiere. In merito al prodotto Appennino sono previste non meno di 80 camere nel caso di alberghi e non meno di 160 posti letto per B&B, agriturismi, ecc. Le società termali infine non sono soggette all’obbligo di certificazione delle camere.

Le domande di contributo devono essere presentate esclusivamente per via telematica, tramite l’applicazione web Sfinge 2020, a partire dalle ore 10.00 del giorno 10 novembre 2023 e fino alle ore 13 del giorno 20 dicembre 2023.

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ultima modifica 2023-10-11T11:21:22+02:00
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