venerdì,  10 novembre 2023

Automotive, la sfida verso la transizione verde: Emilia-Romagna al vertice delle Regioni a Pamplona

Alleanza europea per un comparto strategico. Colla: “Necessarie riqualificazione e nuove politiche per la sostenibilità"

Al centro dell’incontro, la trasformazione del settore automobilistico, l’impatto sulle economie e le società europee, le politiche industriali. L’Associazione delle Regioni sul settore automotive raggruppa trenta Regioni europee, sei quelle italiane

La spinta verso innovazione e transizione verde del settore automotive, le trasformazioni dell’industria e dei servizi, con le ricadute sul piano dell’occupazione, sociale e della protezione dell’ambiente, sono al centro della seconda conferenza annuale dell’Associazione delle Regioni sul settore Automotive (Ara) che si tiene oggi a Pamplona, nella regione spagnola di Navarra.

L’associazione riunisce le regioni europee nei cui territori c’è una forte presenza dell’industria automobilistica e del suo indotto.

I rappresentanti delle Regioni che aderiscono all’Associazione - per l’Emilia-Romagna era presente l’assessore regionale allo Sviluppo economico, lavoro, formazione, green economy, relazioni internazionali, Vincenzo Colla assieme a María Chivite Navascués, presidente del Governo della Navarra, Kerstin Jorna, Commissione europea, direttore generale per il Mercato interno, l'industria, l'imprenditoria e le Pmi e ai rappresentanti del Comitato Europeo delle Regioni - hanno confermato il loro impegno per il raggiungimento di obiettivi europei che rappresentano una sfida per le regioni automobilistiche, comprese quelle dell'industria dei servizi.

Il documento approvato dalla Conferenza

La Conferenza ha approvato una dichiarazione di intenti che riconosce che la legislatura europea che si concluderà nel 2024 è stata caratterizzata da un'intensa attività legislativa per il raggiungimento di obiettivi nelle politiche industriali del settore. Il documento invita pertanto la prossima Commissione europea a occuparsi della giusta transizione di tutte le regioni attraverso la nomina di un commissario europeo con responsabilità chiave per tutti i percorsi di transizione industriale con impatto sulle economie regionali.

Tra i punti significativi del testo, la richiesta dell’istituzione di un meccanismo europeo nell'ambito del prossimo Quadro finanziario pluriennale dell’Unione europea a sostegno della transizione nell’ automotive, al fine di ridurre al minimo gli effetti negativi e mantenere la competitività globale dell'industria.

Per quanto riguarda le risorse, le Regioni ritengono fondamentale destinare risorse e sforzi pubblici alla formazione e alla riqualificazione, sia per fornire profili adeguati alle nuove esigenze dell'industria, sia per riqualificare i lavoratori già occupati nell'industria che devono adeguare e accreditare la propria formazione, le proprie competenze e conoscenze ai nuovi modelli produttivi legati alle trasformazioni digitali e sostenibili. Anche le relazioni commerciali con i Paesi terzi dovrebbero essere riviste per garantire la competitività della nostra industria su un piano di parità.

Il documento sottolinea che i regolamenti europei devono prendere in considerazione l'impatto sull'economia regionale delle misure volte a mantenere e rafforzare la competitività dell'intera filiera dell'industria automobilistica europea, e raccomanda di tenere conto delle diverse soluzioni tecnologiche, ad esempio l'elettrificazione, le tecnologie dell'idrogeno e i biocarburanti alternativi, che possono svolgere un ruolo importante nel processo di decarbonizzazione.

Accordo di collaborazione tra le associazioni del settore automotive

Durante l’incontro a Pamplona è stato firmato un accordo di collaborazione fra associazioni europee che operano nel settore automotive: l’Ara (l’associazione delle regioni europee sul settore automotive), l’Asa (l’associazione europea sulle competenze nel settore dell’automotive), e il gruppo interregionale sul futuro dell’Industria automobilistica istituito presso il Comitato Europeo delle Regioni.

L'Alleanza delle Regioni dell'automotive

È una rete politica di regioni impegnate a realizzare la transizione dell'industria automobilistica e del relativo indotto in Europa. Comprende oltre 30 Regioni tra Italia, Germania, Francia, Spagna. Per l’Italia sono presenti Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte, Basilicata, Abruzzo e Umbria

Nata per iniziativa del Comitato europeo delle Regioni, punta a riunire i territori con un tessuto industriale specializzato nel settore automobilistico e un forte indotto che intendono non solo operare attivamente per la decarbonizzazione del settore dei trasporti e contribuire al raggiungimento degli obiettivi del Green Deal europeo, ma anche rafforzare gli ecosistemi industriali regionali e stimolare la creazione di valore, tutelando la coesione economica e sociale dei territori. 

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ultima modifica 2023-11-10T12:00:40+02:00
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