La valutazione dell’idoneità tecnico-professionale: quali obiettivi?

L’articolo affronta il tema della valutazione della VITP (valutazione dell’idoneità tecnico professionale) per trovare il soggetto idoneo a cui affidare un appalto, processo descritto nell’art 26 comma 1 del D. Lgs. 81/2008. L’articolo specifica tutte le criticità, dovute in parte anche alla mancanza del decreto che stabilisce la qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi. Si sofferma anche nel descrivere dettagliatamente i criteri riportati nell’allegato XVII del D. Lgs. 81/2008 evidenziandone le criticità anche in relazione art. 26 sopracitato. Il buco normativo pone anche il problema del processamento dei documenti, in particolare quello relativo alla valutazione del rischio e quello della documentazione sulla conformità delle attrezzature al Testo Unico. L’articolo specifica quindi, pur senza precise norme in merito, quali sono i momenti per verificare l’idoneità tecnico professionale e quali siano gli aspetti da considerare (capacità organizzativa, disponibilità di forza lavoro, verifica del possesso delle macchine e attrezzature). In conclusione, mette in luce come il buco normativo, lasci incertezza nel campo della sicurezza e suggerisce alcune strategie da adottare.