Mulini storici, patrimonio da valorizzare: nuova convenzione tra Regione e Associazione italiana Amici dei Mulini
L’intesa dura tre anni e avvia una collaborazione dei mulini storici. La collaborazione si inserisce nell’attività che l’Emilia-Romagna sta attuando con il bando PNRR dedicato alla rigenerazione del patrimonio culturale in ambito rurale: nel 2022 già finanziati 11 progetti di recupero
Promuovere iniziative per la conoscenza, la conservazione e la fruizione dei mulini storici nel contesto territoriale e produttivo dell’Emilia-Romagna. E’ questo l’obiettivo principale della convenzione triennale stipulata tra la Regione Emilia-Romagna e l’Associazione Italiana Amici dei Mulini Storici (AIAMS), che da anni si occupa della riscoperta e della valorizzazione culturale e turistica degli antichi mulini presenti nelle diverse località italiane, siano essi in funzione, in restauro o in ristrutturazione, in modo da salvaguardare e proteggere la loro valenza storica, architettonica e meccanica.
Un patrimonio, quello degli antichi mulini, che nella nostra regione è prezioso e che merita attenzione. Sarà infatti oggetto di una serie di iniziative, a partire dalla ricognizione dei dati raccolti nelle banche dati disponibili, per poi completare la catalogazione dei mulini ritenuti più significativi per tipologia, fruibilità e importanza storica. A questo importante lavoro seguirà la predisposizione di linee guida, attraverso un percorso partecipato, per il recupero e la rifunzionalizzazione dei mulini storici, con l’obiettivo di valorizzare tecniche e soluzioni tradizionali, tipologie architettoniche e i paesaggi d’acqua, in un’ottica di sostenibilità paesaggistica, ambientale ed economica.
Le attività di valorizzazione includeranno una campagna fotografica e varie iniziative, in sinergia con ecomusei, musei rurali e museo locali del gusto, per realizzare visite guidate e altre attività, seguite per la Regione dal Settore Patrimonio culturale.
La convenzione si inserisce infatti nell’azione che l’Emilia-Romagna sta attuando con il bando PNRR dedicato alla rigenerazione del patrimonio culturale in ambito rurale. Proprio in questo ambito, nel 2022 la Regione ha pubblicato un avviso pubblico a cui hanno partecipato, tra gli altri, 22 proprietari di mulini storici e 11 progetti hanno ottenuto il finanziamento.