Enti bilaterali quale collaborazione con le imprese?: Una panoramica critica sull’attività svolta da questi organismi con particolare attenzione all’attività formativa, oggetto di recenti indicazioni ministeriali
Con la Circolare n.20 del 29 Luglio 2011, del ministero del Lavoro, fornisce importanti precisazioni sull’attività formativa svolta dagli enti bilaterali e dai comitati paritetici. La circolare precisa la natura di tali enti che devono essere costituiti da una o più associazioni di datori di lavoro, con organismo di riferimento costituito legittimamente e relativo al Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro applicato all’azienda; la collaborazione è prevista solo nel territorio e nel settore cui si riferisce il CCNL applicato dall’azienda e firmato a livello nazionale dalle associazioni stesse. Viene posta attenzione a tutte quelle circostanze, esaminando casi concreti, che concorrono a creare criticità nell’attività di tali enti nella collaborazione con le aziende e alle innovazioni che il documento ministeriale pone in materia di formazione per gli enti paritetici o bilaterali e le lacune che ancora presenta.