Terremoto, la ricostruzione

Gas Rivara, dopo il sisma la Regione ribadisce il proprio no

Gas Rivara, dopo il sisma la Regione ribadisce il proprio no. Ad aprile la delibera con cui la Giunta regionale ha formalizzato l’atto di diniego all'intesa con il Governo. L’assessore regionale Gazzolo: “Il terremoto, purtroppo, ha confermato le ragioni della nostra contrarietà».

26/05/2012 14:43

Bologna – «Le nostre preoccupazioni legate alla sismicità erano fondate. Le ragioni delle nostre contrarietà alla costruzione dello stoccaggio di gas naturale in località Rivara di San Felice sul Panaro (Modena) non possono che essere ribadite con maggior forza. Voglio rassicurare i cittadini che nulla è partito e nulla partirà». Lo ha precisato l’assessore alla Protezione civile Paola Gazzolo intervenendo alla puntata odierna di “Ambiente Italia” su Rai 3 dedicata al sisma di domenica 20 maggio scorso.
L’assessore Gazzolo ha ricordato che, proprio nell’aprile scorso con una delibera, la Regione ha formalizzato ufficialmente il proprio diniego all'intesa con il Governo: chiudendo ogni possibilità di realizzazione del deposito.
«Fa molto piacere che anche il ministro all’Ambiente Corrado Clini, come già aveva anticipato nelle ore scorse al presidente Vasco Errani, abbia confermato, intervenendo alla trasmissione, di aver dato indicazione ai tecnici ministeriali di riconsiderare  la posizione positiva all’esplorazione allineandosi alle precauzioni manifestate dalla Regione» ha aggiunto l’assessore regionale Gazzolo.
Nella delibera la Regione ricorda, tra l’altro, che la posizione di contrarietà è frutto del lavoro di tavoli tecnici provinciali e regionali che hanno stabilito che il progetto non risponde al principio di precauzione e sicurezza che va particolarmente assicurato per un progetto di stoccaggio di gas di questo tipo (primo caso in Italia di deposito in acquifero), in una zona simicamente attiva ed abitata da oltre 80 mila persone.
La delibera di diniego all’intesa con il Governo, rappresenta l’ultimo passo di un lungo percorso, durante il quale la Giunta regionale già a luglio 2007 prima ed a febbraio 2010 poi ha espresso parere negativo sulla compatibilità ambientale.

« Torna all'archivio

Azioni sul documento

ultima modifica 2024-03-07T18:34:07+02:00

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina