L’esposizione professionale a silice libera cristallina

L’articolo affronta il tema della silice libera cristallina (SLC) e dei danni che arreca alla salute, in primis la silicosi polmonare. L’articolo indaga i danni prodotti alla salute dei lavoratori negli anni 60/70 nella zona del Viterbese, in particolare a Civita Castellana, zona ricca di stabilimenti ceramici di stoviglie e sanitari, attraverso questionari, le cui domande sono riportate in fondo all’articolo. Nell’articolo, poi, è possibile trovare informazioni sulla composizione chimica dei materiali che contengono silice e la legislazione di riferimento in materia, in particolare il D.Lgs. 44/2020, che ha obbligato anche a modifiche degli allegati XLII e XLIII del D.Lgs. 81/08. L’articolo si concentra, inoltre, sulla valutazione del rischio di esposizione a SLC, su quali sono gli obblighi del datore di lavoro e su qual è l’iter per procedere alla valutazione del rischio al fine di adottare le misure preventive e protettive. I risultati della valutazione devono essere riportati nel DVR (Documento di Valutazione dei Rischi) e la valutazione deve essere ripetuta ogni tre anni. In conclusione, è presente anche una bibliografia con la documentazione principale sull’argomento.