Il 30% dei progetti destinato alla conservazione della biodiversità
Come da indicazioni del bando regionale uscito la scorsa primavera, il 30% dell’importo complessivo dei progetti candidati è stato destinato a favore della conservazione della biodiversità.
Ma i principali tipi di intervento finanziati sono molteplici e di varia natura, a cominciare dal potenziamento della rete escursionistica e cicloturistica; installazione e manutenzione della segnaletica; strutture quali torrette di avvistamento e capanni per l’osservazione della fauna.
E ancora: acquisizione, oltre che riqualificazione e risanamento ambientale di aree di pregio naturalistico. Fornitura e installazione di attrezzature per ridurre i danni prodotti dalla fauna.
Le risorse sono state assegnate a ciascun Ente di gestione per il 60% sulla base della superficie delle aree protette e per il 40% sulla base del numero, oltre a una quota fissa pari a 150mila euro.
L’importo minimo di ciascun progetto era di 40 mila euro e il contributo regionale poteva arrivare a coprire fino ad un massimo del 90% della spesa ammissibile.