Il bando per l'impiantistica sportiva, in sintesi
Gli interventi dovranno riguardare l’ammodernamento, la sicurezza e la riqualificazione di impianti e attrezzature sportive, estendendone la valenza a una comunità più ampia di quella comunale.
Gli investimenti sostenuti dalla Regione saranno distribuiti con omogeneità tra le province emiliano-romagnole.
Sarà richiesta una soglia minima di contributo locale, non superiore al 5% per i comuni sotto i 10 mila abitanti, del 10% per quelli maggiori: il contributo regionale sarà proporzionale al costo massimo di investimento, ma non superiore ai 300 mila euro.
Sarà data priorità ai beneficiari, che presenteranno una sola richiesta di contributo, i cui interventi abbiano già la disponibilità del progetto di fattibilità tecnico/economica al momento della domanda.
Corsia preferenziale per le richieste provenienti dai Comuni sotto i 15 mila abitanti, per quelli derivanti da fusione amministrativa e quelli per i quali l’Unione dei Comuni abbia espresso con proprio atto l’importanza della struttura sportiva per l’intero ambito locale.