Carta etica dello sport: come funziona
La Carta etica dellosport è un codice di comportamento, a cui la Regione invita ad aderire e a promuovere con azioni concrete, rivolto a tutti coloro che a vario titolo partecipano in Emilia-Romagna alla diffusione dell’attività motoria e dello sport.
In primo luogo i singoli atleti e praticanti. Con una particolare attenzione al mondo giovanile perché lo sport è un fondamentale strumento educativo e di formazione della persona.
Poi società sportive; genitori e accompagnatori; amministrazioni pubbliche, Comitati regionali e territoriali delle Federazioni sportive nazionali; Comitati regionali del Coni (Comitato olimpico nazionale) e del Cip (Comitato italiano paralimpico); Ufficio scolastico regionale; Università e istituti scolastici di ogni ordine e grado.
Premialità nei bandi regionali
La Regione si impegna non solo a diffondere la conoscenza della Carta, ma anche ad individuare forme di premialità nei propri bandi per le concessioni di contributi e altre forme di sostegno a favore di quanti l’avranno sottoscritta.
La Carte etica dello sport diventa in questo modo parte rilevante della Legge regionale sullo sport, una legge quadro del 2017 che in questi anni ha fatto da riferimento alle tante, numerose iniziative che la Regione Emilia-Romagna ha adottato in questo settore: eventi e i progetti per la promozione sportiva; sostegno alla pratica di base; Piano per il miglioramento della rete impiantistica.