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La prima cosa da mettere in moto è la testa


I nostri consigli Lo sapevi che...
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La virtù sta nel mezzo. Di trasporto.

Anche se hai un’auto comoda e economica, usa il mezzo pubblico, la bici o vai a piedi. Meno traffico, meno stress, meno inquinamento... e meno spesa.

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L’importante è farsi notare. soprattutto su due ruote.

Quando vai in bicicletta accertati che le luci funzionino correttamente e indossa indumenti visibili anche al buio e possibilmente catarifragenti.

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Stanco del solito andazzo? Cambia partner.

La benzina costa, code ai semafori o agli incroci, il tempo per il parcheggio, stress e rumore … sei sicuro che continuare a uscire con la tua auto conviene?

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meglio cento giorni da zebre che uno da leone.

Quando attraversi la strada controlla bene a destra e a sinistra e fallo sulle strisce pedonali.

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rispetta i diritti degli altri. Non pestargli i marciapiedi.

Quando parcheggi l’auto, fallo solo dove è consentito. Anche se è solo per pochi minuti. Lo spazio che occupi tu è spazio che togli agli altri.

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Anche se hai il miglior tempo non vinci niente

Piuttosto che viaggiare a gran velocità, viaggia in gran sicurezza, l’ufficio non scappa. Magari parti qualche minuto prima, viaggi più tranquillo e spendi meno.

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È ora di scendere in pista. Ciclabile.

La bici è conveniente e sostenibile. In centro e per tragitti brevi la bici può competere con auto e bus anche in velocità. Fatti i tuoi conti.

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L’ufficio (SE è) vicino è sempre più verde

Se devi andare in un ufficio di una sede distaccata o devi recarti presso un altro ente, usa il bus o la bici e non l’auto. Anche se è quella di servizio.

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bene, bravo, bus. sul mezzo pubblico dai il meglio di te.

Pagare il biglietto, non lasciare rifiuti, cedere il posto, comportarsi bene ... il mezzo pubblico è sostenibile ma se vuoi che funzioni devi anche sostenerlo.

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Vai dritto per la tua strada. Ma non da solo.

Se usi l’auto per recarti al lavoro organizza un car-pooling con i colleghi o i vicini. Un’auto con il solo guidatore inquina e costa come una piena e fa meno compagnia.

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I nostri consigli

La prima cosa da mettere in moto è la testa

Anche se lavoriamo nello stesso posto, anche se abbiamo orari simili, anche se ci conosciamo bene tra noi, anche se sappiamo che le stesse strade che percorriamo per andare al lavoro, sono quelle percorse dai nostri colleghi, dai mezzi pubblici, da piste ciclabili, non sempre l’organizzazione dei nostri spostamenti è improntata al risparmio e alla sostenibilità.
Eppure basta poco per essere CONSUMABILI.
Ad esempio potresti:

  • non venire a lavoro in auto, privilegiando la bicicletta, i mezzi pubblici o camminando, integrando queste tre modalità per coprire il percorsa casa-lavoro;
  • organizzare un car pooling con i tuoi colleghi per usare una sola automobile sia per i viaggi casa-ufficio che per gli appuntamenti di lavoro, contribuiresti a ridurre l’inquinamento e, dividendo le spese, scopriresti un risparmio non indifferente;
  • sfruttare i servizi innovativi di mobilità sostenibile come il car sharing, usando l’auto solo quando è davvero necessario;
  • integrare il trasporto pubblico con il bike sharing, se presente o attivarti perchè sia disponibile;
  • privilegiare le videoconferenze, evitando così gli spostamenti e l’uso dei mezzi di trasporto;
  • nelle trasferte fuori città, quando possibile, privilegiare sempre i trasporti su ferro piuttosto che quelli su gomma o in aereo e cercare di alloggiare nello stesso albergo dove si terrà la riunione, o accertarti di poter raggiungere la destinazioni tramite mezzi pubblici o navette messe a disposizione degli ospiti, oppure cerca un hotel con sistemi di gestione ambientale o con il marchio Ecolabel.
Non dimenticare la sicurezza ed il rispetto delle regole
  • Quando usi la bici, osserva le norme di sicurezza e di buon senso: usa indumenti visibili e assicurati che le luci funzionino; indossa il casco; controlla che gomme e freni siano in buono stato.
  • Sul bus paga il biglietto, sali dalla porta corretta, non lasciare rifiuti, cedi il posto, comportati bene ... il mezzo pubblico è sostenibile ma se vuoi che funzioni devi anche sostenerlo.
  • In auto parcheggia solo dove è consentito, anche se è solo per pochi minuti, rispetta il semaforo e le altre regole del codice della strada, allaccia sempre le cinture e rispetta gli altri utenti della strada, soprattutto quelli che non hanno un pararurti, come ciclisti e pedoni.
  • Come pedone pretendi il rispetto dei tuoi diritti, ma rispetta anche i tuoi doveri: attraversa solo sulle strisce e dopo aver guardato bene a destra e a sinistra. Al semaforo attraversa solo quando tocca a te.
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Lo sapevi che...

» un viaggio da Milano a Roma in treno comporta l’emissione di 18,2 kg di CO2; in auto oltre 64 Kg di CO2 e in aereo sale ad 89,7 Kg di CO2;

» se ti muovi a piedi o in bicicletta anziché in auto per solo 4 kilometri al giorno, in un anno risparmi 200 euro in benzina e 300 Kg di anidride carbonica;

» mezz’ora di passeggiata al giorno a piedi o in bici è un toccasana per la salute: dimezza i rischi di malattie al cuore e alla circolazione, del diabete, dell’obesità e riduce di un terzo la probabilità dell’ipertensione;

» se tutti i dipendenti pubblici dell’Emilia-Romagna si recassero al lavoro a piedi o in bicicletta per un anno intero, si risparmierebbero 25.500.00 litri di benzina e si eviterebbero emissioni di CO2 in atmosfera per 73.125 tonnellate.

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